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Samsung Display vuole ridurre del 50% il consumo energetico dei suoi pannelli OLED

samsung tv oled
TV QD-OLED Samsung S95C

Samsung Display ha annunciato un ambizioso piano per rendere i suoi pannelli OLED significativamente più efficienti dal punto di vista energetico

Dopo l’annuncio di LG Display relativo al PHOLED blu, anche Samsung Display ha annunciato un ambizioso piano per rendere i display OLED significativamente più efficienti dal punto di vista energetico, puntando addirittura a una riduzione del consumo di energia di oltre il 50%. Questa notizia, riportata dal quotidiano coreano The Elec, è stata rivelata durante la conferenza IMID 2024 tenutasi in Corea del Sud la scorsa settimana.

Questo traguardo a dir poco ambizioso assume una particolare rilevanza dopo la decisione dell’azienda, presa nel giugno 2022, di abbandonare completamente la tecnologia LCD per concentrarsi esclusivamente sui pannelli OLED. La riduzione del consumo energetico degli OLED è un fattore chiave per migliorare la qualità dell’immagine, poiché consente di mantenere le temperature interne più basse e una maggiore durata nel tempo.

Inoltre (e cosa ancor più importante), l’efficienza energetica può essere utilizzata per aumentare la luminosità dei display. Se in ambito mobile (smartphone e tablet) l’efficienza energetica significa principalmente una maggior durata della batteria, i TV OLED di prossima generazione con questi pannelli di Samsung Display potrebbero puntare moltissima sull’elevata luminosità che rimane ancora oggi l’unico vero punto debole degli OLED rispetto agli LCD.


pannelli oled

Per raggiungere questo traguardo, Samsung Display sta lavorando su diverse tecnologie. L’azienda ha già sviluppato pannelli OLED senza pellicola polarizzatrice esterna, tra cui il QD-OLED e l’Eco-OLED per dispositivi mobili, che riducono il consumo energetico del 25%.

Altre innovazioni in cantiere includono il “multi-frequency driving”, un’evoluzione della tecnologia a frequenza di aggiornamento variabile che consente di pilotare diverse parti del display a frequenze di aggiornamento differenti (Hz). Inoltre, Samsung Display sta esplorando l’uso di una struttura tandem con due o più strati emissivi per migliorare ulteriormente l’efficienza. Infine, l’azienda potrebbe considerare il passaggio al blu PHOLED, come riportato poco sopra per LG Display.

Samsung Display non ha fornito una tempistica precisa per il raggiungimento di questo traguardo e non resta quindi che attendere ulteriori sviluppi, anche se difficilmente vedremo qualcosa di concreto prima del 2026.

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