Stefano Zaini è arrivato a quota 52 edizioni, dopo l’edizione milanese di ottobre, eccoci a Roma. Come è andata? scoprilo qui di seguito
Il Roma Hi-Fidelity 2023 del 25 e 26 novembre è la seconda data della manifestazione organizzata da Stefano Zaini che già nel mese di ottobre si era visto protagonista con la data milanese a cui abbiamo partecipato.
Due date caratterizzate sicuramente da una grande affluenza di pubblico che, si distinguono tra di loro, per il target raggiunto. Il pubblico romano ci è sembrato caratterizzato da una età media superiore e principalmente maschile, più variegato invece quello milanese.
In entrambi i casi tanto pubblico soprattutto in alcune sale. L’organizzazione ci è sembrata di buon livello e soprattutto lo spazio vitale nei corridoi si è rivelato congruo al numero di visitatori. Affollate le salette, dicevamo, alcuni espositori hanno fatto la scelta intelligente di effettuare demo ad orari prestabiliti, organizzandosi con le sale vicine in modo da non disturbarsi a vicenda. Tantissimi sistemi presentati, in media di livello abbastanza alto (con costi adeguati) ma c’erano anche sistemi dai costi più abbordabili. Abbiamo deciso di concentrare le nostre risorse, su quattro espositori, con proposte diverse tra di loro ed in grado di soddisfare diverse tipologie di appassionati.
Yamaha al Roma Hi-Fidelity 2023. La qualità ad un prezzo non impossibile
Iniziamo la nostra rassegna da Yamaha storico brand giapponese che sicuramente non ha bisogno di presentazioni. Il Roma Hi-Fidelity 2023 di Yamaha è stato caratterizzato dal nuovo sintoamplificatore Yamaha RN-2000A con Music Cast, una macchina pensata per unire le caratteristiche tipiche di un prodotto Hi-Fi a quelle che sono le moderne esigenze inerenti lo streaming e la praticità. Con questo prodotto, vi basterà connettere i diffusori e l’impianto sarà quasi completo.
Lo Yamaha RN-2000A era abbinato ai diffusori da pavimento Yamaha NS-2000A e quelle da scaffale Yamaha NS-3000. I diffusori Yamaha-NS-2000A sono dei diffusori da pavimento a tre vie caratterizzati da una eleganza che va oltre la loro fascia di prezzo.
Per la finitura lucida tipica Yamaha di questi diffusori, è stato utilizzato lo stesso processo applicato per i nostri pianoforti a coda e riservato a un numero limitato di prodotti della gamma Yamaha
Citiamo testualmente quanto riportato sul sito Yamaha e non possiamo che fare i complimenti al marchio giapponese per l’ottimo lavoro svolto. Ovviamente c’è anche tanto know-how che non si limita solamente ad una splendida finitura ma comprende importanti sviluppi tecnici, un esempio su tutti è la tecnologia sviluppata recentemente, Harmonious Diaphragm un mix di ZYLON e una struttura in abete, pensata per raggiungere un perfetto equilibrio tonale. Matteo Franciullo e lo staff Yamaha Italia, hanno pensato anche a chi non ho lo spazio per un diffusore da pavimento alternando alle Yamaha NS-2000A, i diffusori bookshelf Yamaha NS-3000.
Un diffusore più piccolo ma che mantiene intatte le ottime qualità costruttive coadiuvate da soluzioni tecniche e prestazioni sonore di tutto rispetto. Altro aspetto importante la formula di garanzia 2+3 su cui, a questo link potrete trovare maggiori informazioni. Infine una menzione per la sala, curata e accogliente. Un sound decisamente realistico che tiene fede al concetto di True Sound Yamaha e che speriamo di poter approfondire a breve sulle nostre pagine. Per maggiori informazioni potete visitare il sito di Yamaha Italia.
Le sale Tecnofuturo al Roma Hi-Fidelity
Mauro Battilana ed il suo staff, si presentano al Roma Hi-Fidelity con due sale: la prima dedicata agli ascolti in cuffia ed in particolare a Meze Audio, brand rumeno capitanato da Anotnio Meze che fa delle cuffie il suo focus. Azienda con una filosofia progettuale e costruttiva, che strizza un occhio all’ambiente e che offre prodotti fatti per durare nel tempo e che vi consetirà di effettuare gran parte delle riparazioni direttamente da soli qualora ce ne sia bisogno. Grande curiosità per questa sala e per le cuffie in generale che rappresentano un ottimo modo per i tempi moderni di poter fruire della propria musica preferita in diverse contesti. Meze Audio spazia dalle cuffie dinamiche a quelle isodinamche. Molto interessanti inoltre i prezzi dei prodotti Meze Audio che partono da 199 Euro.
Nella seconda sala facevano sfoggio un setup full Gold Note che vedeva all’opera il nuovissimo Gold Note IS-10 un amplificatore, streamer di rete utilizzabile anche in mono, con alto fattore WAF. Per quanto riguarda le sorgenti abbiamo visto per la prima volta la nuova meccanica Gold Note CD-10, il prephono PH-10 con relativa alimentazione esterna PSU-10 che andavano a dar voce al bellissimo giradischi Gold Note Valore Plus nella versione Acrilic abbinato alla testina sempre Gold Note Vasari Shibata.
Infine i diffusori, i Gold Note A6 EVO, diffusori esempio del vero Made In Italy che hanno saputo unire rifiniture e forme di qualità ad un suono di tutto rispetto.
Tecnofuturo ha poi pensato anche a chi ha a disposizione un budget inferiore, presentando un impianto composto dalla serie Audiolab 9000 e dai diffusori Wharfedale Aura 4.
Prodotti caratterizzati da un rapporto qualità prezzo tra i più elevati della fiera e che possono contare sulla serietà di due marchi che hanno fatto la storia dell’alta fedeltà. Per maggiori informazioni potete visitare il sito Tecnofuturo.
Audio Analogue e non solo presso la sala Marco Aurelio
Una volta entrati nella sala Marco Aurelio troviamo ad accoglierci Stefano Blanda che ci presenta tutte le novità che saranno disponibili a brevissimo sul mercato. Iniziamo dai nuovi finali monofonici Absolute su cui l’azienda non ha di certo lesinato in tema di alimentazione e anche per quanto riguarda la dissipazione del calore. Del resto parliamo di finali in classe A da ben 100 Watt!
Ai finali si abbinava il preamplificatore sempre Absolute anch’esso caratterizzato da un livello costruttivo veramente eccellente ben messo in evidenza da Stefano e dai suoi collaboratori grazie ad un coperchio superiore trasparente. Questa soluzione a tre telai è l’evoluzione dell’Absolute integrato già in commercio da qualche tempo.
Tra le caratteristiche principali ricordiamo la circuitazione zero feedback, una costruzione totalmente bilanciata, come già detto il lavoro sull’alimentazione è da primato. Le novità però non finiscono assolutamente qui infatti abbiamo avuto la possibilità di ascoltare i diffusori a marchio Airtech ATS01, un diffusore ibrido che unisce la tecnologia magnetoplanare a quella dinamica.
Presenti poi meccanica e convertitore sempre a marchio Audio Analogue per quanto riguarda le sorgenti. Sala anche questa molto interessante e su cui a breve vogliamo dirvi di più. Per maggiori informazioni visitate il sito Audio Analogue
Luxury Group: l’ Hi-Hend alla fiera di Roma
Luxury Group, capitanato da Alfredo Scauzillo, si è presentato al Roma Hi-Fidelity con ben due sale e con un ospite d’eccezione: Lars Venning, CEO di Raidho che si è intrattenuto con i presenti e con la stampa per spiegarci il grande know-how del suo gruppo che riesce a gestire in maniera quasi del tutto autonoma l’intero processo produttivo.
Dicevamo due sale a disposizione con ogni ben di dio. La sala top era composta da lettore Luxman D-03X, il preamplificatore Goldmund Mimesis37S NG, finali Goldmund Telos-1000 NG Mono ed i diffusori Raidho TD 4.2, il tutto connesso con cavi Siltech. Ve lo diciamo fin da subito, il costo di questo impianto equivale a quello di un appartamento in una grande metropoli come Roma o Milano, ma dobbiamo dire che le sensazioni che ci ha trasmesso resteranno ben scalfite nella nostra memoria. Ottimo dettaglio, dinamica e ricostruzione scenica veramente da primi della classe e ricordate sempre che ci trovavamo an una fiera, con poco tempo a disposizione per l’allestimento ed in locali nati per altri scopi. Per maggiori informazioni visitate il sito Luxury Group.
Chissà come possono suonare in un ambiente controllato. Le sorprese comunque non finiscono qui e se il vostro budget è cospicuo ma non a livello di quanto appena elencato potreste pensare al secondo setup proposto da Luxury Group che era composto come di seguito. Diffusori Raidho C3.2, un 3 vie costruito con un midrange Raidho Ceramix dedicato e tre woofer Raidho Ceramix, abbinati al tweeter a nastro Raidho, amplificatore integrato Audionet Humboldt, meccanica Audiolab CD7000 abbinata ad un DAC Meitner e cablaggi sempre di casa Siltech. Se il budget non è un problema questi due setup potrebbero fare la vostra felicità. Molto interessante la possibilità offerta da Luxury Group di poter parlare con Lars Venning che è stato molto disponibile a rispondere a tutte le nostre domande e a quelle dei presenti.
Considerazioni finali e aspettative per il futuro
In sostanza il Roma Hi-Fidelity è stato caratterizzato da buona affluenza di pubblico, tanta curiosità e soprattutto da tanti espositori. Noi ci siamo limitati a presentarvi queste quattro sale per questioni organizzative, di tempo e disponibilità degli espositori. Per il futuro ci piacerebbe vedere setup dai costi più terreni ed una maggiore apertura verso le nuove tecnologie, vedi le soundbar, cuffie bluetooth, diffusori wireless e via dicendo.
Tutto questo al fine di dare a questo settore quel ricambio generazionale che sta diventando sempre più indispensabile. In conclusione non possiamo che fare i nostri migliori complimenti agli espositori che nel giro di poche ore hanno messo su impianti, intervenendo sull’acustica ambientale e cercando il miglior compromesso possibile in sale nate per altri scopi. Un lavoro decisamente faticoso di cui non ci si rende conto finchè non ci si passa almeno una volta nella vita. 
Al prossimo anno, con la speranza che le nostre aspettative siano soddisfatte!
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