Il catalogo Quadio di Rhino Records si arricchisce di quattro nuovi titoli da godersi in formato stereo e quadrifonico in alta risoluzione
Rhino Records ha appena arricchito la propria collezione Quadio di album in formato stereo e quadrifonico riproposti su Blu-ray con una qualità a 24-bit/192kHz. I nuovi titoli sono Spectrum di Billy Cobham (1973), Live At Fillmore West di Aretha Franklin (1971), Roots di Curtis Mayfield (1971) e Pick Of The Litter dei The Spinners (1975).
Rimasterizzati partendo dai mix Quad analogici originali a quattro canali da mezzo pollice, questi album sono disponibili esclusivamente su Rhino.com a 24,98 dollari ciascuno (o a 79,98 dollari nel caso li acquistiate tutti e quattro) e possono essere spediti anche in Italia.
Al momento il catalogo Quadio di Rhino Records comprende 32 titoli più vari cofanetti (quello dei Doobie Brothers è esaurito da tempo) ed è un peccato che, a parte qualche eccezione su eBay da venditore europei, non siano distribuiti anche in Italia.
La quadrifonia è una tecnica di riproduzione sonora che si basa sulla distribuzione del suono in quattro canali separati. Questi canali sono generalmente denominati fronte sinistro, fronte destro, retro sinistro e retro destro. A differenza della stereofonia tradizionale, che utilizza solo due canali (sinistro e destro), la quadrifonia aggiunge quindi due canali posteriori per creare un effetto di immersione sonora più ampio.
La quadrifonia è stata sviluppata negli anni ’70 come un tentativo di migliorare l’esperienza di ascolto, consentendo al suono di circondare l’ascoltatore da tutte le direzioni anziché solo da sinistra e da destra. Era considerata una forma primordiale di audio surround e per questo, oltre che nelle case di appassionati di alta fedeltà, è stata spesso utilizzata anche in ambito cinematografico prima dell’avvento (una decina di anni dopo) del Dolby Surround.
Tuttavia, nonostante i suoi vantaggi potenziali e centinaia di album pubblicati in questo formato tra il 1969 e il 1979, la quadrifonia ha avuto un successo limitato e non si è diffusa in modo ampio come la stereofonia. Ciò è dovuto a diversi fattori, tra cui l’elevato costo dell’attrezzatura necessaria per goderne (rispetto a un setup stereo ci volevano infatti due diffusori e un amplificatore stereo in più) e la necessità di ricorrere a supporti appositi come i CD-4 (o Quadradisc), QS e SQ su vinile e il Quad-8 su nastro.
Anche per questo l’operazione di riscoperta della quadrifonia da parte di Rhino Records è meritoria, con la speranza di vedere sempre più rimasterizzazioni di album del passato in questo formato.
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