Sesto (forse) conclusivo capitolo della saga Resident Evil e prima produzione nativa 4K ad approdare in UHD con più d’una perplessità. UHD Sony Pictures HE
In Resident Evil: The Final Chapter ritroviamo Alice (Milla Jovovich), un tempo al servizio della potente multinazionale Umbrella Corporation, tra i pochi sopravvissuti a un’immane catastrofe.
Dopo anni di contagio il 99% del pianeta è un ambiente infernale colmo di creature mostruose e infetti mutati in zombie. Anche se Washington è capitolata e con essa la Casa Bianca, la giovane guerriera non ha abbandonato la speranza di distruggere la corporazione ed eliminare il virus T che ha scatenato l’apocalisse e di cui è portatrice sana.
Proprio dopo la caduta della capitale Alice viene contattata dal sistema di intelligenza artificiale che governa l’Umbrella, nota come ‘Regina Rossa’ e un tempo sua nemica giurata, convincendola dell’esistenza di un virus aereo che annullerebbe gli effetti del contagio.
Prima che cadano gli ultimi baluardi di non infetti Alice si dirige verso la stazione sotterranea dell’Umbrella a Raccoon City per impossessarsi della fiala, conscia che una volta liberata anche lei ne rimarrà vittima. Un viaggio lastricato di molteplici insidie in una mortale corsa contro il tempo per salvare l’umanità.
A dirigere Resident Evil: The Final Chapter ritroviamo il britannico Paul W.S. Anderson, che in totale ha curato la regia di 4 dei 6 film del franchise multimiliardario ispirato all’omonimo survival horror by CAPCOM. Chi segue le avventure di Alice sin dal primo Resident Evil del 2002 è certo più che assuefatto alla scrittura e ai manierismi di Anderson, curatore delle sceneggiature dell’intera saga.
Nulla di nuovo in questo senso quindi, con un’avventura ricca di terrificanti creature che accompagnano il percorso dell’indomita eroina alla volta del confronto finale, alla scoperta della mente che architettò la distruzione del genere umano e le ragioni ultime dell’insano gesto. Una storia lunga 16 anni che non poteva che concludersi col ritorno a Raccoon City e la discesa nell’Alveare, dove tutto ebbe inizio.
Atmosfere adrenaliniche, orde di zombie, lugubri ambientazioni post-apocalittiche per la gioia degli amanti del videogame benché la trama se ne sia allontanata da tempo immemore e lo script non sia esattamente da Oscar.
Purtroppo una produzione funestata da incidenti mortali dove un cascatore ha perso la vita mentre la stuntman Olivia Jackson, controparte della Jovovich, ha riportato pesantissime ferite e subito l’amputazione di un braccio dopo un incidente in moto. Da tempo sulla breccia è stata controfigura di Charlize Theron in Mad Max Fury Road, Gwineth Paltrow in Mortdecai ed Elizabeth Olsen in Avengers: age of Ultron.
Incredibile il set di effetti CGI, su tutti i mostri volanti e l’esercito infinito di zombie che segue i blindati della Umbrella. Nonostante la tipologia di film il budget non è andato oltre i 40 milioni di dollari per un incasso oltre quota 300 milioni worldwide, il più alto di sempre rispetto ai predecessori.
Come spesso accade in Cina, che osteggia opere basate sul soprannaturale e ancor più sugli zombie, il film è stato censurato con taglio di 7 minuti, tutto sommato una perdita lieve: Cloud Atlas venne accorciato di 40 minuti, World War Z addirittura bocciato del tutto per i morti viventi ma soprattutto per la presenza di Brad Pitt, persona non gradita al governo.
VIDEO
Girato interamente digitale con cinepresa RED a risoluzione nativa 5K il film è stato finalizzato su Digital Intermediate 4K. Formato immagine 2.40:1 (3840 x 2160/23.97p), codifica HEVC.
L’ipotesi di trovarsi di fronte una visione ampiamente superiore alla controparte Full HD si infrange su una serie di problemi che insorgono con neri che alternano momenti profondi ad altri meno efficaci. Instabilità in secondo piano e sui fondali con sfumature poco uniformi lasciando l’impressione di un impreciso lavoro di encoding e dosaggio del flusso dati. Rispetto ai (pochi) titoli provenienti da master non upscalato questo è il primo a creare vero disappunto.
Il guadagno in ambito HDR-10 wide color gamut c’è tutto con maggiore ricchezza cromatica e tonalità più ricche ma lo sperato livello di dettaglio e precisione sui particolari tende a latitare. Un risultato che è mezzo gradino sotto per il Blu-ray 2K, specie per la resa dei colori e i punti luce che diventano più che mai significativi nel momento in cui Alice e i pochi arditi al seguito entrano nell’Alveare.
AUDIO
Il solito Dolby Digital 5.1 canali in italiano (640 kbps) stavolta riesce quanto meno a farsi sentire con un accettabile risultato d’insieme per dinamica percependo la presenza di elementi discreti anche se non così esaltanti, tra diffusore centrale, canali posteriori e subwoofer mediamente compresso.
Il salto di qualità vero c’è passando all’inglese che rispetto al DTS-HD Master Audio 7.1 canali del Blu-ray 2K offre una incredibile traccia Dolby ATMOS con un comparto sonoro di prim’ordine, ricchezza dinamica e aggressività per un risultato reference che non mancherà di sorprendere.
EXTRA
Tutti sul BD-50: 9′ minuti di approfondimento su stunt e armi, 4′ minuti di focus sull’Alveare ricreato per l’ultima volta, poco meno di 7′ minuti sui personaggi femminili e breve clip dedicata al film in animazione digitale Resident Evil: Vendetta.
Da non perdere la cosiddetta ‘Modalità Vendetta’, ovvero una (rara) versione con inserti making of per seguire l’intera opera in compagnia del regista e della moglie Milla Jovovich, tornando con la memoria alla saga e alla realizzazione del film tra aneddoti, immagini dietro le quinte e dettagli della realizzazione.
Stavolta niente seamless branching ma un file a parte di altri 136′ che avrà imposto limiti all’encoding del solo film. Sottotitoli in italiano ovunque.
TESTATO CON: TV Samsung Q9F UHD 65″ (2018), UHD player Oppo UDP-203
Blu-ray disponibile su dvd-store.it
Digital Intermediate 4K
Dolby ATMOS inglese
Extra di prestigio
Dolby Digital italiano inadeguato
Durata: 107'
Anno di produzione: 2016
Genere: Horror
Regia: Paul W.S. Anderson
Interpreti: Milla Jovovich, Iain Glen, Ali Larter, Shawn Roberts, Eoin Macken, Fraser James, Ruby Rose, William Levy, Rola, Ever Anderson, Mark Simpson, Milton Schorr, Siobhan Hodgson, Joon-Gi Lee, Aubrey Shelton
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Supporto: BD 66 + BD 50
Aspect Ratio: 2.40:1
Codifica Video: 2160p HEVC
Audio: inglese Dolby ATMOS; inglese descrittivo non vedenti, ceco, francese, ungherese, italiano, polacco, portoghese, russo, spagnolo, tailandese, turco Dolby Digital 5.1
Sottotitoli: inglese, inglese non udenti, arabo, cinese, mandarino, ceco, danese, olandese, estone, finlandese, francese, greco, italiano, coreano, lituano, lettone, norvegese, polacco, portoghese, romeno, russo, slovacco, spagnolo, tailandese, turco, francese
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