Quasi mezzo quintale di peso (e fino a 14.000 euro) per il giradischi E.A.T. Fortissimo S

Il giradischi hi-end E.A.T. Fortissimo S è la versione meno “esosa” dell’ancor più costoso Fortissimo ma più evoluta del Forte S. Conosciamolo meglio

Ce l’eravamo persi alla sua uscita, ma ne parliamo volentieri oggi perché, tra i produttori hi-end, E.A.T. (European Audio Team) raramente ha deluso gli appassionati più facoltosi con il suo catalogo di giradischi, testine, bracci e pre-phono. Il Fortissimo S, disponibile online a partire da circa 7000 euro per la finitura nera (le altre due finiture in Makassar e Pelle nera costano di più), è la versione meno “esosa” dell’ancor più costoso Fortissimo (la S sta per Small) ma più evoluta del Forte S.

A mettere subito le cose in chiaro troviamo due dati: il piatto in alluminio, vinile e ottone da 40cm di diametro (rispetto ai tradizionali 30), che sfrutta un’ammortizzazione in sorbothane per renderlo privo di risonanza, pesa circa 22 Kg e l’intero giradischi sfiora il mezzo quintale.

Il Fortissimo S, venduto con braccio C-Note da 12” ma senza testina (la E.A.T. Jo No.8 da circa 2000 euro sarebbe l’ideale), utilizza una trasmissione a cinghia e impiega inoltre magneti contrapposti per il supporto del piatto per ridurre il carico effettivo sulla superficie del cuscinetto con design invertito, che è sormontato da una sfera in ceramica e montato in un blocco di lega d’acciaio. La superficie dell’albero è dotata di un rivestimento a basso attrito a base di grafene che riduce l’attrito a 1/6 rispetto al Forte S.