Le “micro torri” attive Q Acoustics M40 riprendono molto della tecnologia dei modelli passivi della serie 5000 e hanno il non facile compito di migliorare gli M20 del 2022
Circa un anno fa avevamo parlato dei diffusori Q Acoustics della serie 5000 e del loro avveniristico driver mid/bass Continuous Curved Cone (o C3), che ritroviamo oggi anche a bordo dei nuovi M40. Si tratta di diffusori da pavimento attivi alti circa 70 cm e dal prezzo molto invitante di 899 euro la coppia, che hanno il non facile compito di migliorare gli M20 HD del 2022 (modello desktop molto più compatto e ovviamente meno potente).
La tecnologia C3, secondo il produttore britannico, fornisce il meglio di entrambi i mondi: le prestazioni sui bassi di un cono conico diritto e il controllo delle frequenze medio-alte di un cono svasato. Questo design presenta una minore distorsione armonica e si integra meglio con il tweeter, mentre la dinamica dei bassi consente una collocazione più versatile nell’ambiente di ascolto senza influire negativamente sul suono.
Inoltre, anche qui (come nei modelli della serie 5000) troviamo il tweeter sigillato ermeticamente e isolato meccanicamente dal pannello frontale per proteggerlo dalla pressione interna del mobile e dalle risonanze del driver mid/bass, il cui design promette di aumentare la tenuta in potenza, mentre il rinforzo interno Point-2-PointTM (P2P) irrigidisce il cabinet per ridurre al minimo le vibrazioni a bassa frequenza, concentrando l’immagine stereo e migliorando il palcoscenico sonoro.
Q Acoustics ha ripreso dalle serie precedente anche la tecnologia Helmholtz Pressure Equaliser (HPETM), che riduce la pressione interna e le onde stazionarie. Il design della griglia è stato oggetto di particolare attenzione. Fissare la griglia al baffle, anziché renderla rimovibile, consente infatti di aumentare la resistenza del baffle e di ridurre significativamente la struttura della griglia, in particolare intorno ai driver. Il risultato dovrebbe ridurre le riflessioni per una prestazione sonora più omogenea.
Entrambi i diffusori, che supportano anche il Bluetooth 5.0 aptX HD e aptX LL, sono alimentati da un amplificatore di classe D da 100 watt (50 watt per canale) alloggiato nel diffusore principale. Con questo nuovo modello dalle dimensioni piuttosto compatte per trattarsi di “torri”, Q Acoustics vuole proporre una soluzione per chi non dispone di molto spazio. Inoltre, gli M40 possono dare vita a un sistema home theater 2.1 grazie all’ingresso ottico per il collegamento a un TV (non c’è HDMI) e all’uscita per il subwoofer.
Le altre connessioni fisiche comprendono ingressi RCA, AUX da 3.5mm e una porta USB Type B con supporto per audio hi-res fino a 24-bit/192kHz hi-res. L’unica mancanza degna di nota è quella di uno stadio phono, che si deve molto probabilmente alla volontà di tenere il prezzo il più basso possibile. Un altro elemento di interesse è la possibilità di scegliere il canale destro o sinistro del diffusore ed è presente un interruttore EQ per indicare se i diffusori sono posizionati contro la parete, in uno spazio libero o in un angolo. La tecnologia DSP ottimizza quindi le prestazioni audio in base al posizionamento delle torri.
I prodotti di Q Acoustics sono distribuiti in Italia da HiFi United.
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