Debutto nei preampli phono col modello Hegel V10, successo annunciato per un progetto volto a un pubblico audiofilo evoluto
Il primissimo preampli phono di Hegel, modello V10, fa parte delle più interessanti proposte del costruttore norvegese che ha base a Oslo. Di fatto Hegel Music Systems si è rapidamente guadagnata una notevole reputazione anche al di fuori del bacino europeo, proponendo progetti che hanno spinto molto anche sul versante musica liquida, ma non in questo caso.
Per gli amanti del supporto fisico questo nuovo stadio phono offre un progetto discreto a stato solido di tipo dual mono, con opzioni sia per le cartucce a magnete mobile che quelle a bobina mobile. Disponibili uscite sbilanciate RCA o XLR bilanciate. Concept in due sezioni che vede il prempli phono e l’alimentatore separato dove i due cavi di alimentazione vanno a connettersi alla pancia del cabinet, lasciando totalmente libero il poco spazio a disposizione sul retro.
Del resto l’ingombro è contenuto, come dimostrano le dimensioni 60 x 210 x 280 mm e il peso di soli 2,2 Kg. Presente un filtro subsonico e funzione di spegnimento automatico. L’ingresso utilizza transistor JFET discreti per entrambe le sezioni MC ed MM, lato MC sono presenti quattro JFET in parallelo per ottenere basso rumore e impedire il feedback della corrente di polarizzazione alla bobina della cartuccia.
I transistor bipolari discreti in entrambe le sezioni sono serviti dall’alimentatore CA analogico lineare esterno dell’unità, dotato di specifico trasformatore E-core. Con la normale temperatura di esercizio Hegel afferma che il rumore è di -84 dB con una cartuccia MM collegata e -81 dB con una cartuccia di tipo MC. Si può gestire un’ampia varietà di cartucce MC ed MM con impedenza fissabile per entrambe a 47 kOhm oppure regolabile: per le prime si viaggia tra 33 e 550 Ohm, con le seconde invece la capacità è commutabile da 100 e 467 pF. Il guadagno può venire aumentato di 5, 10 o 12 dB, fornendo un massimo di 52 dB per MM XLR, 72 dB per MC XLR, 46 dB per MM RCA e 66 dB per MC RCA. Ciò è possibile attraverso la coppia di appositi switch a 10 interruttori presenti sul retro, le cui impostazioni sono riscontrabili sempre sulla pancia dell’unità.
Viene da domandarsi come mai Hegel abbia impiegato così tanto tempo nella rendere disponibile un preampli phono, per giunta di questo calibro.
Apparato per i vinyl obsessed desiderosi di un suono neutro ma al tempo stesso dinamico e ampio, privo di ingerenze a livello rumore lasciando immaginare un risultato efficace e all’altezza della classe del costruttore. Link a Hegel.
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