Algoritmi di deep learning asserviti a ridare luce agli albori del cinema erotico e porno dai primi del ‘900 grazie a Pornhub
Si chiama “Remastured” ed è l’iniziativa intrapresa dal noto portale dell’hard-core Pornhub per ridare nuova vita ai film porno ed erotici a partire dai primi del ‘900, sfruttando avanzati algoritmi di restauro basati sull’intelligenza artificiale. La piattaforma di intrattenimento per adulti ha utilizzato l’apprendimento automatico e oltre centomila tra immagini e film severamente vietati ai minori di 18 anni appartenenti alla propria vasta libreria per educare l’IA e traghettare il porno vintage all’età moderna.
Pornhub è al momento il più importante portale di video e film per adulti disponibile in rete. Le informazioni acquisite all’interno di un database che è anche il più vasto contenitore di materiale adult oriented hanno consentito di ridare luce al passato. Gli spettatori vengono trasportati indietro nel tempo per sperimentare film erotici del ventesimo secolo in bianco e nero e ora colorati e presenti all’interno della The Remastured Film Library. La storia del cinema porno è vecchia quasi quanto quella dell’invenzione del cinema stesso, che ha pensato bene di sollazzare i milioni di iscritti a Pornhub in una sorta di viaggio nel tempo, favorendo la visione di materiale siano a poco tempo fa difficile da guardare.
Pesanti danni fisici, deperimento e un generale appiattimento del materiale di partenza rendeva il vintage, sempre molto amato, un canale non così preferenziale per tali evidenti limitazioni tecniche. E così la proprietà ha pensato bene non solo di preservare ma di modernizzare centinaia di opere e “pietre miliari”, aprendo le porte a un’ampia library di film “vecchia scuola” restaurati ad arte al meglio delle possibilità attuali.
Dal punto di vista squisitamente tecnico va detto che ciò che fino a pochi anni fa pareva impossibile è diventato una incredibile realtà. Proprio in virtù dell’intelligenza artificiale sono disponibili programmi di elaborazione avanzata che un frame dopo l’altro migliorano l’immagine, non solo rivedendo o aggiungendo i colori ma anche sistemando i danni fisici e arrivando a un risultato di svariati gigabyte a risoluzione Full HD, anche se partiti da un minuscolo file di poche centinaia di megabyte in PAL o NTSC.
Per ottenere simili risultati occorre disporre di potentissimo hardware grafico che si accolli il grosso del lavoro, sfruttando al massimo i programmi di deep learning: ciononostante occorrono anche alcune decine di ore di elaborazione. Tali algoritmi hanno consentito di apprendere gli specifici elementi costantemente in scena in tali opere, crearne una casistica e da questa muovere per apportare miglioramenti.
Nel caso di Pornhub le immagini beneficiano di: noise reduction, sharpening e contrasting, color correction via deep learning, cadenza frame 60 fps, rescaling 4K, stabilizzazione, eliminazione artefatti riduzione flickering dato che trattasi di materiale su vecchissime pellicole. Remastered com’è logico che sia anche l’audio.
C’è chi afferma che The Remastured Film Library apra una vera e propria finestra sull’altra faccia del porno, quella di antico retaggio. Guardare per credere: link al trailer The Remastured Film Library.
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