Polytechnique racconta le agghiaccianti gesta di uno studente misogino in un istituto canadese. Un film potente di Denis Villneuve pubblicato per la prima volta in Italia da Sound Mirror.
Polytechnique è lo spietato resoconto di quanto avvenuto in un’università di Montréal il 6 dicembre del 1989, quando uno studente misogino entrò nell’istituto armato di fucile uccidendo 14 studentesse e ferendone un gran numero prima di togliersi la vita.
Narrato da 3 punti vista (il killer, la studentessa Valèrie e lo studente Jean-François) e montato senza seguire l’ordine cronologico degli eventi, Polytechnique aderisce con precisione alla realtà nel raccontare i fatti di quel malaugurato giorno e le motivazioni dell’omicida, prendendo invece piena libertà creativa nel ritrarre i due studenti che sopravvivono alla strage, con ripercussioni ben distinte nel successivo ritorno alla vita “normale” di tutti i giorni.
Il film di Denis Villneuve (Blade Runner 2049), girato nel 2009 a vent’anni da quella tragica pagina di storia canadese, è allo stesso tempo potente monito, ma anche messaggio di speranza e tolleranza, con uno stile asciutto (in uno stupendo quanto gelido bianco e nero) quasi documentaristico che non lascia spazio a sentimentalismi. Già qui, prima della ribalta internazionale, emerge tutto il talento e “la pasta” di cui è fatto il regista, capace di trattare temi forti eludendo le banalità, i “ricatti morali” e anche di trarre il meglio dalle interpretazioni del giovane ma validissimo cast. Un film potente, assolutamente da recuperare se amate l’opera del regista canadese.
VIDEO
Purtroppo il nome ora finalmente alla ribalta di Denis Villneuve non è sembrata sufficiente garanzia per Sound Mirror per indurla a pubblicare Polytechnique nel più nobile formato Blu-ray. Dobbiamo quindi accontentarci di un DVD che, per quanto ben realizzato, farà storcere il naso ai collezionisti che speravano di potersi godere la trasposizione 1080p della pellicola 35mm.
Considerando i limiti intrinseci del supporto, la definizione è molto elevata e la durata molto concisa del film (solo 77 minuti) ha consentito di mantenere la compressione ben al di sotto dei livelli di guardia, nonostante il DVD9 sia impiegato per poco più dello spazio di un DVD5, regalando un quadro nitido e privo di rumore. I primi piani restituiscono un dettaglio notevole ed è più che altro nei pochi momenti in esterni che si sente di più la mancanza della versione HD, che il film meriterebbe (e sappiamo vantare un eccellente comparto video nel Blu-ray disponibile in Canada).
Ottima la resa del nero e il bilanciamento dei grigi. Errore nei dati di copertina, che segnalano il video in 1.85:1 mentre il formato effettivo (e corrispondente all’originale) è 2.35:1.
AUDIO
Sound Mirror propone italiano e francese (lingua originale) in Dolby Digital 5.1. Anche se per buona parte del film il messaggio sonoro è incentrato sui dialoghi, i canali surround hanno modo di entrare in gioco proponendo il vociare degli studenti nei corridoi del politecnico. Nelle scene di maggior tensione si avverte una discreta dinamica, ma non c’è volontà di spettacolarizzare gli eventi e anche l’assenza di un commento musicale sottolinea l’approccio realistico che Villneuve ha voluto imprimere a Polytechnique.
Avvertibili sui dialoghi ma poco marcate per il resto le differenze tra la nostra traccia e quella originale: il doppiaggio è ben eseguito e si perde solo un po’ di “ambienza” data dalla presa diretta sul centrale.
EXTRA
Edizione essenziale ma dotata di un bel menù animato e valorizzata da una breve ma interessante intervista al regista (10 minuti circa). Il Blu-ray canadese invece offre uno speciale televisivo sui fatti e un’ulteriore clip sempre di origine televisiva.
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