A gennaio Philips presenterà i TV OLED 973 e POS9002, entrambi 4K con schermo da 65 pollici. Confermate le anticipazioni rilasciate ad IFA.
Arriverà agli inizi del 2018 il nuovo OLED 973 da 65 pollici targato Philips. Lo avevamo visto all’opera durante IFA (con il codice provvisorio di 65POS9603) e, nonostante le forti luci della fiera e la classica calca degli addetti ai lavori, ci aveva impressionato positivamente. Neri profondi, colori ricchi, rossi e blu decisi ma non troppo, incarnati naturali e realistici. Un 4K che, scrivevamo a inizio ottobre, si sarebbe fatto notare e sentire, vista da un lato la qualità dell’OLED e in considerazione del fatto che ai piedi del generoso schermo era collocata una soundbar da 60 W ricoperta in tessuto realizzata dalla società danese Kvadrat. E le nostre osservazioni erano basate su un modello pre serie, probabilmente migliorato con l’avvicinarsi del lancio.
Come per tutti i TV OLED, il pannello è fornito da LG Dipslay, l’unico costruttore oggi a disporre di impianti produttivi OLED per grandi formati. È ovviamente un 4K e supporta l’High Dynamic Range. In particolare Philips è attualmente in grado di offrire supporto per HDR10 e HLG, ma dal prossimo anno, presumibilmente proprio con il debutto dei due nuovi televisori top di gamma, la società estenderà il supporto anche per l’HDR10 +, un’alternativa royalty-free sviluppata da Samsung al formato proprietario di Dolby Vision.
Di serie esce con il caratteristico sistema Ambilight incorporato, che illumina la parete retrostante del TV su tre lati e disporrà del Processore P5 basato sulla tecnologia Perfect Picture Engine. L’interfaccia grafica alla base del 973 è ancorata al sistema operativo Android di Google. Del nuovo Philips OLED 973 non si conosce il prezzo e la data della reale disponibilità sul mercato. Di certo, perché lo ha affermato la società, non uscirà in tagli differenti dal 65 pollici. Lo stesso taglio previsto anche per il TV POS9002, un potenziamento di gamma già in vendita ma con schermi più contenuti, che debutterà anch’esso il prossimo gennaio.
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