Dolby ha incontrato a Londra la stampa europea per parlare di HDR a metadati dinamici e Panasonic ha presentato la nuova gamma media di TV LCD LED GX810
In un recente incontro presso la sede londinese di Dolby abbiamo potuto avvicinarci alla nuova linea di pannelli della nuova famiglia Panasonic GX810. Il colosso giapponese ha così deciso di introdurre la totale compatibilità in ambito wide color gamut estendendo anche alla cosiddetta fascia media le potenzialità dell’HDR.
Per segnali video che trasportino tali informazioni l’High Dynamic Range offre la possibilità di visionare immagini più fedeli alla fonte da cui provengono, sia essa analogica o digitale, aumentando la precisione in termini di gradazione cromatica così come nell’inferiore livello di compressione dinamica che va a ‘schiacciare’ le luci uniformandole eccessivamente.
Inizialmente l’HDR era solamente a metadati statici (HDR-10), successivamente dai laboratori Dolby è aumentata la potenzialità in tale ambito con i metadati dinamici (Dolby Vision), dove le informazioni non sono più statiche ma viaggiano in funzione della singola scena migliorando nettamente la performance visiva. Al Dolby Vision si è poi aggiunta la controparte HDR-10+ che in teoria dovrebbe offrire medesima resa anche se ciò resta da verificare nel concreto.
La stragrande maggioranza dei produttori hardware ha compiuto scelte verticali, propendendo per il Dolby Vision oppure l’HDR-10+, costringendo a compiere una scelta che in seguito condiziona la fruizione di materiale liquido o pre-registrato. Ennesima (inutile) guerra di formati che oggi più che mai non fa bene a un mercato in pesante contrazione, contribuendo alla solita coda di confusione da parte di chi mastica poco l’argomento. In tale contesto fanno eccezione Panasonic e Philips, che offrono piena compatibilità con l’HDR-10, HDR-10+, Dolby Vision e HLG, quest’ultimo relativo all’HDR per emissione broadcast televisiva.
La nuova gamma GX810 offre pannelli LED LCD con tagli da 40” a 65” compatibili HDR-10, HDR-10+, Dolby Vision e HLG senza fare alcuna distinzione. Le dimostrazioni che si sono succedute nel corso di un pomeriggio ricco di approfondimenti hanno dimostrato che nonostante l’illuminazione del pannello non vada oltre i 1000 nits (candele x metro quadro, cd/m2) la resa resta notevole. Questo resta in effetti il limite in termini di performance rispetto a diverse vette iniziali previste dall’HDR dinamico con picchi fino a 10.000 nits (sempre che in futuro almeno i pannelli top di gamma saranno capaci di mostrarli).
Un pannello della nuova famiglia Panasonic GX810. Presto la prova in laboratorio di AF Digitale
A precisa domanda su possibili implementazioni del Dolby Vision anche nei videoproiettori i referenti Dolby lasciano al tempo la risposta di una eventuale evoluzione in tal senso. In una diversa saletta abbiamo poi sperimentato un ascolto maggiormente dinamico e coinvolgente di codifica audio Dolby ATMOS saggiando le limitazioni tipiche di diffusori integrati a pannello rispetto a quanto esprimibile dal supporto di soundbar, nella fattispecie sviluppata da Technics.
Per noi addetti ai lavori anche il piacere di assistere a una sessione dimostrativa di color correction e applicazione del Dolby Vision (vedi video sottostante) in quella che è la tipica fase di post-produzione in preparazione del materiale da rendere disponibile per streaming o pre-registrato. Nella medesima sala ci ha particolarmente colpito la presenza del ‘vecchio’ monitor Pulsar LCD 12 bit da 10.000 nits con raffreddamento a liquido, rimasto appannaggio del mondo business non fosse altro per il prezzo che si aggira sui 30.000 euro.
Un momento della dimostrazione di applicazione del Dolby Vision su un’immagine catturata con Red Epic Camera 4K
La famiglia GX810 di Panasonic debutterà a mercato a giugno, qui di seguito il listino prezzi: TX-65GX810E (65″ pollici) 1,499.99 € / TX-58GX810E (58″ pollici) 999.99 € / TX-50GX810E (50″ pollici) 849.99 € / TX-40GX810E (40″ pollici) 699.99 €.
Per ulteriori informazioni: link al sito Panasonic per la serie GX810.
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