Questa notte gli Oscar in chiaro su TV8. Ecco i nostri pronostici: La La Land è indubbiamente il favorito dell’edizione 2017 degli Academy Awards.
Molto bene per chi non è abbonato a Sky e vorrebbe seguire in diretta la notte degli Oscar: TV8 (canale 8 del telecomando), assieme a Sky Cinema Oscar, trasmetterà in chiaro gli Academy Awards 2017 a partire dalle ore 22.50 di stasera, domenica 26 febbraio. La cerimonia si terrà al Dolby Theatre di Los Angeles. ABC curerà la diretta, rilanciata in ben 225 Paesi di tutto il mondo.
Vi ricordiamo che dalle 22.50 potremo assistere alle lunghe sfilate sui red carpet, nonché alle concomitanti interviste e ai commenti sugli abiti. Ma solo dalle 02:00 di notte che si darà inizio alle danze celebrando gli attori e registi più influenti dello scorso anno.
Di seguito troverete i nostri pronostici e alcune considerazioni sui premi acchiappati delle pellicole nei tanti Festival indipendenti che hanno preceduto gli Oscar 2017.
E’ l’89esima edizione degli Academy Awards e, già dalle candidature, si distingue nettamente dalle edizioni recenti per la presenza di un vincitore telefonatissimo: La La Land di Damien Chazelle.
Chi vi scrive lo aveva visto alle cerimonia di apertura del Festival Cinematografico di Venezia la scorsa estate. Come già accaduto con Gravity e Birdman, il festival italiano si è contraddistinto come un sicuro indicatore della prestigiosa notte hollywoodiana. Da qualche anno il miglior film e il miglior regista vengono scoperti al lido.
La La Land, che ha agguantato 14 nomination condividendo il raro primato con Titanic e Eva Contro Eva, si è distinto nel panorama indipendente. Nelle scorse settimane ha infatti dominato ai premi dei sindacati di Hollywood. Il successo di critica e l’influenza dei sindacati sono gli ingredienti necessari per trasformarlo in un successo globale.
Negli scorsi anni la pellicola vincitrice come Miglior Film otteneva pochi altri riconoscimenti. Il caso più recente è quello de Il Caso Spotlight: due sole statuette tra cui Miglior Sceneggiatura. Per trovare un cult pluripremiato c’è da scorrere le lancette indietro di dieci anni quando The Millionaire si portò a casa otto statuette. Il record è detenuto da Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re; nel 2004 gli Oscar erano bensì 11 (non i 14 attuali) e il film di Peter Jackson le vinse tutte entrando nell’olimpo della settima arte con Titanic e Ben Hur.
Anche se La La Land sembra aver la vittoria in tasca, si spera in qualche colpo di scena che ravvivi la serata.
CATEGORIA: MIGLIOR FILM
I NOMINATI
- La La Land
- Moonligh
- Manchester by the Sea
- Arrival
- Lion
- Il Diritto di Contare
- Hacksaw Ridge
- Hell or High Water
- Barriere
La La Land trionferà quasi sicuramente. Lo ha fatto ai Golden Globes, e alle varie cerimonie indipendenti come i DGA Awards, PGA Awards e SAG Awards. Dove La La Land non ha vinto come cast d’insieme il premio lo ha ottenuto l’attrice protagonista Emma Stone. Non è da sottovalutare che quest’anno i Golden Globes, disputati prima della chiusura delle nomination agli Oscar, abbiano avuto più influenza sui giurati rispetto agli anni scorsi.
Il musical di Chazelle è tallonato da Manchester By The Sea e Moonlight, di cui quest’ultimo forte di otto candidature, soprattutto tecniche. La categoria degli attori tuttavia potrebbe premiare il dramma con Casey Affleck dal momento che ha un certo peso in giuria agli Academy.
CATEGORIA: MIGLIOR REGISTA
I NOMINATI
- Damien Chazelle – La La Land
- Barry Jenkins – Moonlight
- Kenneth Lonergan – Manchester by the Sea
- Denis Villeneuve – Arrival
- Mel Gibson – Hacksaw Ridge
La tentazione è forte. Damien Chazelle, con le sue 32 primavere, potrebbe diventare il più giovane vincitore dell’Oscar come miglior regista. Visti gli sviluppi recenti, in cui chi vince il Miglior Film si aggiudica anche la Miglior Regia, è alquanto sicuro che il filmaker di Whiplash farà bingo.
CATEGORIA: MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
I NOMINATI
- Casey Affleck – Manchester by the Sea
- Denzel Washington – Fences
- Andrew Garfield – Hacksaw Ridge
- Ryan Gosling – La La Land
- Viggo Mortensen – Captain Fantastic
In questa categoria si insinua qualche dubbio in più. Casey Affleck ha trionfato ai Golden Globes mentre Denzel Washington ai ben più influenti SAG Awards. Da anni chi trionfa ai SAG esce con premiato anche dagli Academy. Remota ma non impossibile la possibilità che Ryan Gosling trionfi: nel caso in cui i giurati vogliano premiare in tutto e per tutto La La Land, quest’ultima è un’opzione da non sottovalutare. Chi vi scrive punta sulla performance di Casey Affleck.
CATEGORIA: MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
I NOMINATI
- Emma Stone – La La Land
- Natalie Portman – Jackie
- Isabelle Huppert – Elle
- Meryl Streep – Florence Foster Jenkins
- Ruth Negga – Loving
Mesi fa la vittoria sembrava nelle tasche di Natalie Portman che, a causa di una maternità avanzata, non potrà presenziare alla cerimonia. Piano piano Emma Stone ha collezionato tantissimi premi: il favore della critica, i SAG Awards, i Golden Globes e i BAFTA. E’ indubbiamente lei la favorita. E’ possibile che Isabelle Huppert possa dire la sua nel caso in cui giurati volessero riconoscerle un Oscar alla carriera.
CATEGORIA: MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
I NOMINATI
- Mahershala Ali – Moonlight
- Jeff Bridges – Hell or High Water
- Dev Patel – Lion
- Lucas Hedges – Manchester by the Sea
- Michael Shannon – Nocturnal Animal
Seppur il suo screentime sia breve, Mahershala Ali sembra avere le carte in regola per afferrare il premio. L’attore di Moonlight ha raccolto tanti consensi e ha vinto il SAG Award. Lo inseguono Dev Patel, fresco di una vittoria ai BAFTA, il giovanissimo (fin troppo giovane) Lucas Hedges e il veterano Jeff Bridges che di Oscar ne ha già uno nel suo arsenale. Un vero peccato per Michael Shannon che non potrà dire la sua a causa di una sola nomination di Animali Notturni; una vittoria in tal caso sarebbe marginale.
CATEGORIA: MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
I NOMINATI
- Viola Davis – Fences
- Michelle Williams – Manchester by the Sea
- Naomie Harris – Moonlight
- Nicole Kidman – Lion
- Octavia Spencer – Hidden Figures
La favorita è Viola Davis. Dopo essersi distinta ai Golden Globe, BAFTA e SAG Award e ben tre nomination negli anni scorsi è la volta buona che si coronerà premio Oscar. Dopotutto, le principali avversarie Naomie Harris e Octavia Spencer non si sono fregiate di altrettanti riconoscimenti.
CATEGORIA: MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE
Una sfida interessante. La La Land fronteggerà Manchester By The Sea. La vittoria ai Golden Globe del musical di Chazelle lascerebbe intendere un suo coronamento. Se non fosse che solitamente la sceneggiatura dei musical è vista come marginale. La pellicola drammatica di Kenneth Lonergan dal canto suo si affida maggiormente alla forza dello script. Non è da escludere che, prevedendo una piazza pulita per La La Land, la sceneggiature originale venga sancito come premio di consolazione. Dovrebbe quindi trionfare Manchester By The Sea.
CATEGORIA: MIGLIOR SCENEGGIATURA ADATTATA
Il testa a testa è tra Moonlight e Arrival. Lo sci-fi di Denis Villeneuve ha vinto il WGA, la pellicola di Barry Jenkins invece gode del favore di tanti sceneggiatori, una parte cospicua dell’Academy.
Anche in questo caso non è da escludere un premio consolatorio per la mancata vittoria ai WGA: Moonlight dovrebbe distinguersi nella categoria.
CATEGORIA: MIGLIOR FOTOGRAFIA
I NOMINATI
- Linus Sandgren – La La Land
- Bradford Young – Arrival
- Greig Fraser – Lion
- James Laxton – Moonlight
- Rodrigo Prieto – Silence
Lion ha trionfato agli ASC Award, anche se la fotografia potrebbe essere il primo premio tecnico agguantato dal musical La La Land.
Sarà curioso seguire gli sviluppi: il film di Chazelle è più probabile che si distingua in questa categoria lasciando uno spot ai concorrenti nelle categorie del montaggio e del missaggio sonoro.
CATEGORIA: MIGLIOR MONTAGGIO
I NOMINATI
- La La Land – Tom Cross
- Moonlight – Joi McMillon
- Nat Sanders, Hacksaw Ridge – John Gilbert
- Arrival – Joe Walker
- Hell or High Water – Jake Roberts
Il musical di Chazelle, forte di 342 milioni di dollari al botteghino internazionale, potrebbe prevalere anche nel montaggio. Il più serio concorrente è Hacksaw Ridge di Mel Gibson.
Tuttavia la sensazione è che il riconoscimento del grande pubblico (leggi: successo di botteghino – 130 milioni dei soli USA ndr.) si allineerà a quella della critica. Da non sottovalutare poi l’Oscar di Tom Cross consegnato due anni fa per il Whiplash di Damien Chazelle. Anche in questa categoria La La Land è inarrestabile.
CATEGORIA: MIGLIOR MONTAGGIO SONORO
I NOMINATI
- Arrival
- Deepwater Horizon
- Hacksaw Ridge
- La La Land
- Sully
Se La La Land si aggiudicherà i restanti premi tecnici, dovrebbe dire la sua Hacksaw Ridge. Chiamatelo premio di consolazione o il ritorno del figliol prodigo ma la statuetta dovrebbe rititarla Mel Gibson
CATEGORIA: MIGLIOR SONORO
I NOMINATI
- Arrival
- Hacksaw Ridge
- La La Land
- Rogue One
- 13 Hours
Kevin O’Connel è stato nominato 21 volte e non ha mai vinto un Oscar. Questa volta potrebbe davvero agguantarlo con Hacksaw Ridge. L’altro grande favorito è, manco a dirlo, La La Land.
CATEGORIA: MIGLIORI SCENOGRAFIE
Pronostico: La La Land
CATEGORIA: MIGLIORI COSTUMI
Pronostico: La La Land
CATEGORIA: MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE
Pronostico: Zootropolis
CATEGORIA: MIGLIOR FILM STRANIERO
Pronostico: The Salesman
CATEGORIA: MIGLIOR COLONNA SONORA
Pronostico: La La Land
CATEGORIA: MIGLIOR CANZONE
Pronostico: La La Land
CATEGORIA: MIGLIOR TRUCCO E PARRUCCO
Pronostico: Suicide Squad
CATEGORIA: MIGLIORI EFFETTI VISIVI
Pronostico: Il Libro della Giungla
CATEGORIA: MIGLIOR DOCUMENTARIO
Pronostico: O.J. : Made in America
CATEGORIA: MIGLIOR CORTO – DOCUMENTARIO
Pronostico: The White Helmets
CATEGORIA: MIGLIOR CORTO – LIVE ACTION
Pronostico: Ennemis Interieurs
CATEGORIA: MIGLIOR CORTO – ANIMAZIONE
Pronostico: Piper
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