Il Nubia Red Magic 5G è una potente console portatile Android con schermo da 144 Hz celato sotto le vesti di un poco comune smartphone
Nubia Red Magic 5G è uno smartphone con una forte inclinazione per il gaming. Le console portatili sono da sempre croce e delizia di produttori e appassionati, con un mercato asfittico dove Nintendo resta il brand in circolazione. Il nuovo Nubia rientra nel novero dei dispositivi con grafica avanzata e notevoli specifiche nell’ambito videoludico, anche se vale la considerazione che in genere in quanto smartphone si suppone debba svolgere anche altri compiti come gestire telefonate, realizzare video e foto, navigare in rete. Il Red Magic 5G è una macchina da gioco, dispone di prese d’aria laterali, vanta un design tipico da game console con tanto di logo luminoso sul dorso per il modello Eclipse Black, ma ci sono altre due versioni ancora più vistose.
Sistema operativo Android 10, hardware e scocca si fanno sentire con spessore poco sotto i 10 millimetri e il notevole peso di 218 grammi, anche se ancora lontano dall’Asus Rog Phone 2 da 240 grammi. Processore Qualcomm Snapdragon 865, 64 bit con 8 GB o 12 GB di RAM (128 ROM) e GPU Adreno 650. Estetica aggressiva ma non così riuscita, con linee e forme sul lato posteriore che vanno a cozzare nella zona obiettivi dove solo due su tre hanno il corpo che fuoriesce dalla scocca, per non parlare della malriuscita sigla 5G. Quanto alle fotocamere l’offerta include il sensore principale da 64 Megapixel, grandangolare da 8 Megapixel e obiettivo macro da 2 Megapixel per scatti almeno decenti. Nota di demerito la funzione zoom 3x, 5x e 10x sempre digitale e quindi poco performante. Una certa cornice attorno alla parte superiore e inferiore dello schermo, poco amabile nella maggior parte dei telefoni, rende più facile la presa e la manipolazione in orizzontale, rendendo più naturale il controllo gaming ma influendo sulla forma.
Pulsante di accensione e volume hanno una posizione più bassa a causa delle prese d’aria, rischiando di confondere. Il concept di partenza è legato in primis a un’impugnatura orizzontale per il gaming (o la visione di materiale video), mentre lo spessore lo rende un po’ meno pratico nell’impiego verticale. Tra i vantaggi tecnici il Red Magic 5G offre il primo schermo al mondo con frequenza di aggiornamento 144 Hz, dove non si comprende fino in in fondo tale scelta. Tra 60 Hz e 90 Hz il risultato è più che palpabile, decisamente meno a 120 Hz così come a 144 Hz. Di fatto la frequenza più in uso del Red Magic 5G è la 90 Hz anche in presenza di game, eccetto in condizioni particolari come nel caso di progetti ottimizzati come nel caso di Real Racing 3. Quanto a notare differenze viaggiando a frequenze inferiori col medesimo gioco resta un altro discorso.
Display AMOLED da 6,65” pollici a risoluzione 2340 x 1080 pixel e formato 19,5: 9, frequenza di campionamento touch a 240 Hz mentre i pulsanti dorsali rispondono a 300 Hz, frequenze fondamentali per evitare lag. Per migliorare la resa colore e ottenere neri più profondi il consiglio è quello di impostare lo spazio colore DCI-P3. L’esperienza di gioco è esaltante e non di meno costante nel tempo, benché l’apparato tenda a scaldarsi nonostante il sistema di ventilazione che include una vera e propria ventola che non è difficile udire all’opera. La temperatura esterna aumenta relativamente lasciando immaginare che il progetto si sia concentrato sul raffreddamento interno per impedire la cottura di CPU e GPU. Batteria da 4.500 mAh con ricarica rapida da 55 W. Prezzo attuale Amazon attorno ai 620 euro (8 GB RAM).
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