Tra i primi titoli “di peso” distribuiti post lockdown, New Mutants approderà in home video a dicembre. Niente versione UHD per l’italia
Parte della line up di “ripartenza” – dopo la serrata di marzo dovuta al Covid – delle sale cinematografiche europee, New Mutants (assieme a Tenet) è uscito ad inizio settembre anche nei nostri cinema. O per lo meno in quelli che avevano già riaperto. Il film vuole fungere da spin-off nella saga degli X-Men, costituendo un tentativo, non molto riuscito purtroppo, di declinare i noti eroi a fumetti in salsa horror. Peccato il risultato sia la sagra del già visto nell’ambito del campionato mondiale dei cliché. Ad ogni modo, sfruttato il film nelle sale, il 16 dicembre Walt Disney (che controlla oramai Fox) ne pubblicherà le edizioni Dvd e Blu-ray. Di seguito le caratteristiche tecniche comunicate per New Mutants.
Dvd
Durata: 90 minuti ca.
Video: 16×9 1.85:1 – SD
Lingue: Italiano, Tedesco, Polacco, Inglese Dolby Digital 5.1
Sottotitoli: Italiano, Tedesco, Polacco, Inglese
Blu-ray
Durata: 94 minuti ca.
Video: 16×9 1.85:1 – 1080p
Lingue: Italiano, Tedesco Dolby Digital Plus 7.1, Spagnolo DTS 5.1, Inglese DTS-HD Master Audio 7.1
Sottotitoli: Italiano, Tedesco, Spagnolo, Inglese
Contenuti Extra: Scene eliminate, Origini e influenze, Incontra i nuovi mutanti, Trailer cinematografici
Si notano,
come preventivabile, edizioni
totalmente standard ed audio italiano
Dolby Digital Plus 7.1, oltre l’assenza
evidente (ed irritante) del
Blu-ray Ultra HD. Quest’ultimo uscirà (naturalmente)
all’estero, con un
disco unico mondiale a coprire solo
pochi territori “eletti” (lasciamo alla fantasia ed all’arguzia dei
nostri lettori “indovinare” quali). Decisione opinabile, come fu per
Il richiamo della foresta, la quale tuttavia
farà felici pirati e malviventi vari, già pronti a rilasciare una
versione muxata in rete. Versione che riprodurrà
financo la struttura del Blu-ray con la sola
lingua italiana in aggiunta, come
già accaduto in passato. Che dire, nell’
ovvia speranza di non dover assistere ad
altre chiusure “sanitarie”: buon appetito
Walt Disney.
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