Oltre 30.000 gli euro necessari per portarsi a casa la coppia hi-end formata dal Nagra Classic Preamp e dal nagra Classic Amp, ma se cercate soprattutto dettaglio, trasparenza e grande gestione dinamica, sono soldi ben spesi.
Il produttore svizzero hi-end Nagra ha originariamente costruito la propria reputazione su apparecchiature di registrazione portatili per settori come le trasmissioni televisive, il cinema e la sicurezza. La compagnia fu fondata nel 1951, ma aspettò fino al 1997 prima di lanciare il suo primo prodotto consumer e “domestico”. Ci riferiamo al leggendario preamplificatore PL-P, che ha fissato standard altissimi per qualità costruttiva e qualità audio e che fu progettato riprendendo l’aspetto dei famosi registratori della compagnia, compreso l’iconico indicatore del livello del segnale. Non a caso il PL-P ha fissato il modello estetico che l’azienda svizzera segue ancora oggi.
Il Nagra Classic PreAmp, con il suo prezzo di listino di 15900 euro, è un esempio ideale. Mettetelo vicino al PL-P e a colpo d’occhio è difficile indovinare quale sia il design più datato. Questo però non significa che Nagra sia rimasta ferma al suo passato… tutt’altro.
Costruzione
Guardate oltre l’aspetto generale del Classic PreAmp con il suo misuratore di livello del segnale, il controllo del volume stilizzato e la struttura compatta, ed è chiaro che le cose si sono evolute. L’esempio più ovvio di ciò è il display sul pannello frontale, che mostra l’ingresso audio selezionato e aiuta l’impostazione generale del preamp.
Le cose in questo caso potrebbero però essere migliori. Il display infatti lascia poco spazio alle informazioni e i livelli di contrasto non sono eccezionali; Nagra deve fare di meglio su questo versante. Osservando i menu di impostazione, si possono modificare i nomi degli ingressi, si può impostare il bilanciamento, passare da mono a stereo e controllare la durata delle valvole. Il tutto si imposta con una combinazione di rotazione e pressione della manopola Controller; l’intero processo richiede tempo per essere capito, ma dopo un po’ diventa intuitivo.
L’ampio quadrante sulla destra del preamplificatore è qualcosa di più di un semplice interruttore di alimentazione. Integra infatti le funzioni mute e standby e, in modo un po’ confuso, ha un’impostazione separata per l’accensione e lo spegnimento del preamp con il telecomando. Lasciando su On, si ignora questa funzione. Pochi prodotti in cui ci imbattiamo, anche rimanendo nel solo ambito hi-end, trasmettono una tale sensazione di cura e solidità costruttiva e lo stesso vale per il finale Classic Amp che abbiamo abbinato al preamplificatore.
Entrambi sono realizzati con attenzione maniacale per i dettagli, dal modo in cui i pannelli in alluminio vengono lavorati e assemblati fino all’estremo ordine della disposizione dei circuiti e alla qualità dei componenti utilizzati, anche se visti i prezzi di listino (per il finale siamo a 14.500 euro) era anche difficile aspettarsi il contrario.
Caratteristiche
Il Nagra Classic PreAmp è un’unità alimentata a valvole priva di stadio phono. Nagra ha in listino un’unità dedicata MM/MC, ma si parla sempre di prezzi elevati (6900 euro per il Nagra VPS). Considerando però che per la combinazione di pre/finale oggetto di questa recensione bisogna già sborsare oltre 30.000 euro, spendere una cifra simile per uno stadio phono dedicato non sembra irragionevole, a patto che il vostro giradischi sia abbastanza talentuoso da giustificare tale esborso.
Ci sono tre valvole nel circuito del preamplificatore: due ECC83 e una ECC81. Aspettatevi che durino almeno 5000 ore, anche se secondo Nagra una durata di 10.000 ore non è insolita. Il suono delle valvole diventa gradualmente più distorto e più rumoroso quando queste invecchiano e quindi c’è abbastanza tempo per capire quando è ora di sostituirle. Gli ingegneri di Nagra sono stati cauti nell’usare tipi di valvole facili da ottenere, piuttosto che alcuni design più esotici che (potenzialmente almeno) potrebbero funzionare meglio ma che non possono essere acquistati facilmente o a prezzi ragionevoli.
Anche così però, se è vero che le valvole ECC81 ed ECC83 sono modelli piuttosto comuni, le cose non sono così semplici come potrebbe sembrare. Nonostante infatti l’acquisto da parte dei migliori produttori di valvole, Nagra ha degli standard molto elevati, rifiutando più della metà dello stock di valvole che riceve. Ogni prodotto Nagra inoltre viene fornito con un foglio di prova dettagliato, che mostra le misurazioni effettive dell’unità acquistata. La società è molto orgogliosa della qualità dei suoi prodotti e conserva copie di queste informazioni in caso di problemi o di riparazioni.
Il Classic Pre-Amp ha cinque ingressi analogici che includono un’opzione XLR bilanciata. Ha anche una presa per cuffie da 6,3 mm sul lato anteriore e uscite bilanciate e single-ended. Sebbene non si tratti di un parco connessioni tra i più generosi per gli standard di un amplificatore AV, se lo osserviamo nell’ottica di una configurazione premium a due canali bastano e avanzano. Avremmo preferito però un telecomando più intelligente; non che quello in dotazione sia fatto male o sia scomodo, ma manca della sensazione di elevata qualità che ci saremmo aspettati in questa fascia di prezzo.
Immaginiamo che la stragrande maggioranza di questi preamplificatori sarà associata a un finale Nagra, ma l’azienda ha cercato di mantenere una certa flessibilità inserendo un interruttore di guadagno per finali alternativi con diverse sensibilità di ingresso. In ogni caso abbiamo optato per l’amplificatore di potenza Classic Amp, con il suo immancabile misuratore frontale del livello del segnale, gli ingressi XLR bilanciati e single-ended sbilanciati e i terminali per i diffusori.
C’è anche la possibilità di regolare i livelli di sensibilità in ingresso per rendere più facile la corrispondenza del preamplificatore, nel caso ci si voglia avventurare al di fuori delle ovvie scelte “interne”. Date uno sguardo all’interno e scoprirete che il Classic AMP utilizza stadi di uscita basati su transistor tandem a MOSFET e che opera in pura classe A su una banda di potenza molto ampia. Ciò fornisce all’unità una potenza di 100 W per canale su 8 ohm.
La maggior parte dei concorrenti con un prezzo simile utilizza più transistor di uscita per ottenere output di potenza più elevati, ma gli ingegneri di Nagra hanno preferito la purezza dell’utilizzo di soli due transistor e la ridotta variabilità che una configurazione così minimalista comporta. Se avete bisogno di più potenza, il Classic Amp può essere trasformato in un finale mono tramite switch e ciò porta l’output fino a 200W in 8 ohm (in questo modo però avrete bisogno di due finali per un set-up stereo).
Il Classic Amp è un’unità compatta considerando il suo prezzo e anche se è piuttosto pesante per le dimensioni, non supera i 18 kg. Molti rivali in questa fascia di prezzo tendono a essere più potenti, più grandi e più pesanti; tutte cose che possono impressionare, ma che in fondo non hanno nulla a che fare con le prestazioni.
L’amplificazione a questo livello richiede compagni di prim’ordine. Per i test abbiamo quindi utilizzato come sorgenti il nostro fido streamer Naim NDS/555 PS e il giradischi Clearaudio Innovation Wood tramite lo stadio phono Cyrus Signature/PSX-R2, mentre la scelta dei diffusori è caduta sugli ATC SCM50, sui KEF Reference 1 e sugli Spendor Classic 2/3. Le aspettative si sono avverate e i Nagra si sono comparti alla grande indipendentemente dalle sorgenti e dai diffusori scelti.
Qualità audio
Iniziamo con Found Songs di Olafur Arnalds e siamo subito affascinati dalla sottigliezza e dalla risoluzione dell’amplificazione. Questo abbinamento fa emergere una quantità sorprendente di dettagli e li restituisce con delicatezza e precisione. Riusciamo infatti a percepire strascichi strumentali che non abbiamo mai notato prima e lussureggianti trame sonore sulle quali la maggior parte dei rivali avrebbe sorvolato.
Ogni suono e ogni nota si adattano perfettamente, formando un insieme meravigliosamente coeso e musicale. Attraverso questo sistema l’album è più toccante e coinvolgente di ogni altro ascolto effettuato in passato con altri componenti. Passiamo a Yeezus di Kanye West e scopriamo che, nonostante la sua raffinatezza, questo abbinamento Nagra può dare il massimo anche in tali contesti musicali. Il sound è solido e restituisce i ritmi black dell’album con grande entusiasmo e sicurezza. Inoltre, la trasparenza di questa combinazione di pre/finale assicura che le carenze nella registrazione (o nella sorgente) risaltino maggiormente.
La sagra della primavera di Igor Stravinsky esplode in tutta la sua drammaticità e abbiamo scelto questo balletto perché è tra i gli esempi più impegnativi quando si tratta di oscillazioni dinamiche e complessità strumentale, con continui alti e bassi che si rincorrono quasi senza un attimo di respiro. I Nagra affrontano questa sfida con calma e attenzione, suonando agili e organizzati e gestendo il tutto con grande compostezza e finezza anche quando la musica sale enormemente in complessità e picchi dinamici.
C’è però anche qualche limite. Se è vero che il Classic Amp ha una discreta quantità di muscoli, dovrete guardare più in alto nel catalogo di Nagra (è il caso del HD AMP) se avete diffusori particolarmente inefficienti o una stanza grande e godervi comunque la musica ad alto volume. Inoltre, questo abbinamento non riesce a generare l’autorità sonora complessiva di concorrenti con un prezzo simile targati Burmester o Mark Levinson, anche se i Nagra escono vincitori dal confronto quando si tratta di tonalità, trasparenza, raffinatezza dinamica e precisione ritmica.
Verdetto
Per noi la straordinaria diffusione di talenti espressa dai due Nagra si è rivelata vincente e una tale combinazione, seppur possa andare stretta per gli amanti della pura potenza, è qualcosa di veramente eccezionale.
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Riassunto
Oltre 30.000 gli euro necessari per portarsi a casa la coppia hi-end formata dal Nagra Classic Preamp e dal Nagra Classic Amp, ma se cercate soprattutto dettaglio, trasparenza e grande gestione dinamica, sono soldi ben spesi.
Pro
Sound naturale, trasparente e dettagliato
Espressione dinamica impressionante
Coerenza ritmica
Costruzione e materiali di altissimo livello
Contro
Alcuni rivali garantiscono maggiore potenza di uscita
Telecomando un pò “povero” rispetto al resto
Scheda tecnica
Dimensioni: 379 x 277 x 76mm (Classic PreAmp), 277 x 395 x 174 mm (Classic Amp)
Peso: 4,8 Kg (Classic PreAmp), 18 Kg (Classic Amp)
Prezzo: 15900 euro (Classic PreAmp), 14500 euro (Classic Amp)
Sito del produttore: www.nagraaudio.com
Sito del distributore italiano: www.audionatali.com
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