NAD è pronta a ripresentarsi sul mercato con l’ampli-streamer Masters M10 V3 da 2499 euro, terza iterazione del Masters 10 dopo la prima del 2019 e la seconda del 2021
Non sono trascorsi nemmeno due mesi dall’annuncio dell’ampli-streamer C700 V2 che NAD è pronta a ripresentarsi sul mercato con l’ancor più costoso ed evoluto Masters M10 V3, terza iterazione del Masters 10 dopo la prima del 2019 e la seconda del 2021 che arriverà nei negozi a ottobre a 2499 euro. Non solo questo nuovo modello offre molte opzioni di connettività, tra cui un HDMI eARC per l’integrazione dell’ampli in un sistema audiovideo, ma integra anche il sistema Dirac Live Room Correction per aiutare la configurazione dei diffusori in ambienti che potrebbero non essere ideali per l’ascolto.
Si tratta ancora una volta di un amplificatore integrato con in più una ricchissima serie di funzioni per gli amanti dello streaming musicale in ogni sua salsa. Il Masters M10 V3 ha un ampio display touchscreen a colori e uno chassis in alluminio spazzolato ed è dotato di un DAC ESS SABRE ES9039 che offre un’elevata gamma dinamica e una distorsione bassissima.
L’amplificatore digitale ibrido con tecnologia nCore è in grado di erogare 100 watt di potenza continua (su 8 e 4 Ohm) e 160 watt di potenza dinamica (8 Ohm), mentre come connessioni c’è veramente da sbizzarrirsi tra numerosi ingressi e uscite per collegare qualsiasi sorgente, compreso un nuovo ingresso phono MM dedicato che aggiunge l’equalizzazione RIAA e due uscite subwoofer. Un ingresso USB di tipo A consente di collegare una chiavetta o un hard disk e non mancano ingressi analogici RCA, ottici e coassiali.
Il V3 integra inoltre BluOS, la nota piattaforma di streaming/multi-room che supporta l’audio ad alta risoluzione fino a 24 bit/192 kHz e può essere controllata da qualsiasi smartphone, tablet o desktop. Gli utenti possono utilizzare BluOS per trasmettere servizi di streaming musicale, stazioni radio Internet e librerie musicali personali memorizzate su un’unità di rete o su un computer.
Sono supportati anche AirPlay 2 e il Bluetooth aptX HD e, oltre a Dirac Live Room Correction, troviamo Dirac Live Bass Control disponibile come aggiornamento, che consente agli utenti di ottimizzare l’uscita del subwoofer sia in termini di tempo che di frequenza, per offrire una risposta uniforme e senza interruzioni tra i subwoofer e i diffusori principali.
Da segnalare infine la certificazione Roon Ready e il supporto per MQA, senza dimenticare la possibilità di collegare al NAD M10 V3 qualsiasi diffusore e sistema audio che supporti BluOS per un’esperienza audio multi-room, o collegare una seconda unità o una coppia di diffusori posteriori wireless per creare un sistema audio surround a 4.2 canali. Peccato solo per l’assenza di un’uscita cuffie, che avrebbe resto questo ampli-streamer ancor più interessante.
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