Gli manca solo una sezione di amplificazione, ma per il resto l’imminente Moon 390 promette di dare enormi soddisfazioni agli amanti dello streaming audio di alta qualità.
Il Moon 390, disponibile a breve a circa 5500 euro sotto distribuzione XFAudio, combina le funzionalità del preamplificatore 350P e del DAC 380D con le più innovative architetture di streaming di rete. Gli appassionati di streaming che danno importanza anche alla riproduzione da varie fonti digitali e analogiche (e che soprattutto hanno una tale cifra da spendere) potrebbero essere parecchio interessati a questo nuovo prodotto targato Moon.
Moon 390 è infatti una macchina ben equipaggiata e integra uno streamer di rete, un DAC, un preamplificatore, un amplificatore per cuffie e uno stadio phono MM/MC. A differenza del sistema all-in-one Neo Ace però non troviamo uno stadio finale e sarà quindi necessario collegare il Moon 390 a un amplificatore di potenza (come il Moon 330A) o a una coppia di diffusori attivi.
A parte l’assenza dell’amplificazione, le specifiche sono davvero impressionanti come si conviene a un’elettronica venduta a questo prezzo. Grazie all’integrazione del modulo streaming MiND 2 (Moon intelligent Network Device) e del DAC ESS DAC Pro, il Moon 390 può infatti riprodurre una moltitudine di formati audio tra cui DSD (fino a DSD256), PCM (fino a 32 bit/384 kHz) e MQA.
Considerando che il MiND 2 è la versione aggiornata dell’architettura streaming a bordo dell’eccellente streamer Moon Neo MiND (privo però di DAC), è logico aspettarsi prestazioni molto elevate. Il Moon 390 supporta anche lo streaming lossless e hi-res tramite Tidal Masters, Qobuz Sublime + e Deezer Hi-Fi, dispone di Bluetooth aptX per lo streaming offline con qualità da CD e può anche integrarsi nel sistema Roon.
Attendiamo prossimamente nuovi dettagli (per esempio sulle connessioni), nonché il prezzo ufficiale italiano e la finestra di lancio nel nostro Paese.
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