Dopo giradischi, testine e pre phono, MoFi Electronics debutta nel mercato dei convertitori con lo SudioDAC, modello non troppo costoso a cui manca solo un amplificatore cuffie
Conosciamo MoFi Electronics soprattutto per i suoi giradischi, i suoi diffusori, le sue testine e i suoi pre-phono e, considerando proprio questa sua predilezione per l’analogico, siamo rimasti un po’ sorpresi dall’annuncio del StudioDAC, un DAC stand-alone da circa 600 euro con supporto per PCM fino a 32-bit/384kHz, MQA (rendering+hardware) e DSD 128 che rappresenta un unicum per questo produttore.
Chi segue un po’ il settore dei DAC esterni non ultraportatili, conoscerà certamente la miriade di modelli di brand come Schiit Audio, Topping e FiiO, che a prezzi abbordabili propongono DAC di assoluta qualità ed estremamente simili come resa sonora a modelli che costano magari il doppio o il triplo e che, per i più maligni, sono soltanto uno spreco di soldi.
Sta di fatto che lo StudioDAC si inserisce proprio nel primo filone di DAC, puntando tutto sul prezzo aggressivo abbinato a specifiche tecniche molto interessanti e ad alcune “chicche” come quella della partecipazione al progetto di Michal Jurewicz, l’ingegnere polacco di Mytek Audio apprezzato proprio per i suoi DAC.
Lo StudioDAC è prodotto negli Stati Uniti, a dimostrazione dell’impegno costante di MoFi Electronics nel fornire componenti audio di alta qualità. Offre diversi ingressi tra cui USB 2.0, S/PDIF e Toslink, oltre alla decodifica e al rendering MQA completi. Grazie al generatore di clock di precisione a basso rumore, lo StudioDAC riduce al minimo il jitter, mentre il filtro apodizzante che elimina le alte frequenze più spigolose e attenua gli artefatti di pre-ringing punta ad assicurare un suono più naturale che riflette accuratamente il segnale analogico originale.
Gli indicatori LED visualizzano in modo intuitivo il formato e la risoluzione dell’audio in ingresso, mentre l’alimentatore esterno dovrebbe offrire una riproduzione a basso rumore.
“Il nostro obiettivo era quello di creare un DAC ad alte prestazioni che superasse la qualità sonora che ci si aspetta da un progetto economico. La collaborazione con un ingegnere esperto e rispettato come Michal Jurewicz di Mytek Audio, unita a innumerevoli ore di ascolto per un’accurata messa a punto, ha fatto sì che il MoFi StudioDAC abbia un suono trasparente, coinvolgente e puro, sul quale siamo molto orgogliosi di apporre il nome MoFi Electronics“ ha dichiarato John Schaffer, Presidente MoFi Electronics.
Queste le specifiche tecniche:
- Ingressi digitali: 1x Coax (S/PDIF), 1x Ottico (TOSlink), USB B
- Convertitore D/A: ESS9038Q2M
- Velocità di campionamento: 32/44.1/48/88.2/96/176.2/192/352.8/384 kHz
- Supporto DSD (USB): DSD64, DSD128
- Supporto MQA: Decodifica completa MQA + rendering via hardware
- Profondità di bit (USB): 16-32 bit
- Profondità di bit (COAX, Toslink): 16-24 bit
- Risposta in frequenza: 20Hz – 20kHz +/- 0,2db
- Uscita analogica: 1 uscita a livello fisso (RCA)
- Tensione di uscita: 2,5 VRMS @ 0dbfs
- THD+N: <0,002% 20-20Khz Gamma dinamica: 115dB (ponderata A) SNR: >114dB (ponderato A)
- Crosstalk a 10KHZ: -110dB
- Impedenza di uscita: 75 Ohm (sbilanciata)
- Linearità: <+/-0.25db @ -110db
© 2024, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.