Mobile Suit Gundam – Serie completa [BD]

Delle ‘invasioni giapponesi’ anni ’80 quella di Mobile Suit Gundam fu una presenza molto amata e ancora oggi celebrata. Blu-ray Dynit

Mobile Suit Gundam vede la Terra risolvere i problemi della sovra popolazione attraverso la creazione di enormi colonie spaziali note come Side, all’interno delle quali sussistono le condizioni per consentire alla vita di proseguire.

Sotto il controllo della Federazione Terrestre i Side sviluppano le proprie società in sempre più numerosi agglomerati umani, sino al momento in cui da Side 3 il Principato di Zeon dichiara la propria indipendenza.

Omaggio alla serie Mobile Suit Gundam, brano ‘Battle Space’ dal Gundam Symphonic album

Una mossa politica che innesca un conflitto su vasta scala che vede i secessionisti muovere per soggiogare il resto dei Side, Terra compresa, dando battaglia contro chiunque vi si opponga. La forza del Principato sta nell’esercito, dotato di robot corazzati di avanzata concezione, gli Zak, surclassando la potenza militare terrestre. Presso Side 7 vive il giovane Peter Rei, il cui padre scienziato civile ha contribuito alla creazione in gran segreto del robot RX-78 Gundam, macchina da guerra dotato di sistemi di difesa e attacco per tenere testa alle armate di Zeon.

Quando l’incursione di due Zak metterà in pericolo la locale popolazione Peter Rei rivelerà un’innata predisposizione a guidare il Gundam, unendosi all’esercito della Federazione per combattere l’invasione del principato, che tra i suoi elementi più belligeranti ed eroici conta il Maggiore Scia, soprannominato ‘Cometa Rossa’, tra i pochi in grado di affrontare l’RX-78 col suo Zak.

Parte della cultura pop anni ’80, nato dalla fantasia del maestro giapponese Yoshiyuki Tomino verso la fine dei ’70, Gundam sbarcò in tv in Italia nel 1980, trasmesso per la prima volta da Telemontecarlo e in seguito da canali privati nell’epoca del boom della televisione privata ma per problemi di diritti e di doppiaggio non fu mai veramente possibile vedere la serie almeno una volta tutta insieme.

Fu proprio per questo che Gundam scomparve letteralmente per circa una ventina d’anni sino al momento in cui fece nuovamente capolino sui canali Mediaset con un secondo adattamento. Assieme ad Hajime Yatate, pseudonimo usato dallo Studio Sunrise per cui lavorava lo stesso Tomino, nel tempo ha preso il via un franchise miliardario che nel corso degli anni ha sdoganato dozzine tra serie, OAV, film e merchandise ma come di solito accade il primo amore non si scorda mai.

Tomino fu ispirato dal romanzo Fanteria dello spazio, scritto da Robert A. Heinlein nel 1959, lo stesso poi ripreso da Paul Verhoeven per il suo Starship Troopers del 1997.

Rispetto al resto dei cartoni animati made in Japan che percorrevano in lungo e in largo le televisioni degli anni ’80 il Gundam fu in grado di fare subito la differenza, con la capacità di intrattenere attraverso avventure fantascientifiche dal maggiore spessore umano, affrontando temi universali benché non trattati in misura così grossolana come altre serie che lo avevano preceduto.

Avventure dai toni drammatici pervase da una molteplicità di sfumature tra il bene e il male, dove la psicologia anche di un solo personaggio aveva maggiore peso uscendo dai canoni tipici dell’animazione da intrattenimento tour-court del periodo. Il dramma di un conflitto militare era vissuto con maggiore profondità d’animo e gli stessi robot non erano affatto sinonimo di indistruttibilità.

La serie completa all’epoca della sua produzione non venne trasmessa per intero dalle nostre tv locali, sono sempre mancate all’appello alcune puntate (come 30, 33, 39 e 40). Il successivo adattamento riprese in mano l’intera prima serie di 43 puntate con nuove voci, che per quanto di altissimo valore artistico, inevitabilmente diverse da quelle ‘originali’ di inizio anni ’80.

Dynit ha pubblicato la serie di Mobile Suit Gundam prima su DVD e in seguito su Blu-ray in edizioni speciali di cui la prima HD del 2014, divisa in 2 box, ebbe grande successo commerciale a oggi pressoché impossibile da recuperare completa. È per questo che a inizio 2019 si è pensato bene di offrire nuovamente Mobile Suit Gundam in Blu-ray ma stavolta in un cofanetto unico.

VIDEO

Contenitore a parte le 43 puntate di Mobile Suit Gundam nel nuovo box Dynit sono contenute in 5 BD-50, aspect ratio originale 1.33:1 (1920 x 1080/23.97p), codifica AVC/MPEG-4. Si tratta di materiale HD nativo trasposto ed encodato con una qualità d’insieme a dir poco sbalorditiva che ritrovare in alta definizione a distanza di così tanto tempo è un vero spettacolo per gli occhi.

Saturazione colori al netto dell’SDR, dettaglio e risalto degli elementi per una visione che non teme schermi di grandi dimensioni. I neri ove possibile hanno una accettabile profondità, non si avvertono limiti di compressione o aliasing, mantenuta la grana legata all’originale produzione su pellicola.

AUDIO

A convincere anche gli adolescenti degli ’80 che questa è un’edizione completa per cui vale la pena l’investimento l’inclusione del doppiaggio col primo cartello di artisti, risicata qualità tecnica ma pur sempre un’eccellente operazione di recupero storico ritrovando voci amate come quella di Saverio Garbarino per Peter Rei e Massimo Rossi per il Maggiore Scia. Primo doppiaggio in forma dual mono fruibile DTS-HD Master Audio 2.0 parimenti all’originale giapponese.

Disponibile anche il secondo doppiaggio del 2004 e relativo adattamento con cartello doppiatori guidato dal sempre ottimo Fabrizio Mazzotta (il mitico Tontolone della serie dei Puffi ma anche Krusty il clown dei Simpson). In questo caso l’offerta si amplia con traccia DTS-HD Master Audio 2.0 e 5.1 in italiano. Ovviamente il missaggio multicanale ha relativo interesse per presenza scenica e dinamica d’insieme per quella che resta pur sempre una datata serie televisiva. Tutte le tracce 16 bit.

EXTRA

Nessuno all’interno dei dischi ma il boxone amaray ha al suo interno un interessante libretto con approfondimenti testuali, bozzetti e riferimenti ai personaggi della serie.

TESTATO CON: Tv Sony AF8 55″ OLED, Hisense 4K H49M3000, UHD player OPPO UDP-203 / Sistema audio: Yamaha CX-A5100, sistema altoparlanti Yamaha Soavo-1, Soavo-2, Yamaha 8″ 3 vie x 4 a soffitto, centrale Jamo Center 200, 2 x subwoofer attivo Jamo E4. Configurazione ATMOS 7.2.4

Blu-ray disponibile su dvd-store.it

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