LG Display dovrebbe iniziare la produzione dei pannelli MLA WOLED nel 2024, con la promesso da realizzare TV con un picco di luminosità di 1.200 cd/m2
Si chiamano MLA WOLED e sono pannelli OLED che LG Display metterà in produzione a partire dal 2024. Perché ne parliamo? Essenzialmente perché la sigla MLA (Micro Lens Array) indica l’utilizzo di una matrice di microlenti grazie alla quale si può ottimizzare il percorso della luce e aumentare così la luminosità del pannello, oltre a ridurre i consumi.
È insomma un processo produttivo molto interessante e per nulla velleitario, visto che già a maggio LG Display aveva mostrato in un evento un OLED 8K da 77″ dotato proprio di pannello MLA, che grazie a questa particolarità riusciva a raggiungere una luminosità di picco di ben 1.200 cd/m2.
Esattamente quel 20% in più di picco promesso da LG Display rispetto agli attuali pannelli OLED.EX (i più evoluti del momento quando si parla di OLED), che a loro volta sono più luminosi del 30% rispetto agli OLED WRGB convenzionali di passata generazione.
Un TV con un pannello MLA potrebbe quindi far maturare ulteriormente la tecnologia OLED e avvicinarla sempre di più a quella LCD, almeno per quanto riguarda il livello di luminosità. Questa riportata da OLED-Info è una notizia interessante anche perché, quando si parla di LG Display, si parla del produttore che fornisce i suoi pannelli OLED a LG, Sony, Panasonic, Philips e, in generale, a qualsiasi produttore di TV OLED (a parte Samsung Display che invece realizza pannelli QD-OLED, ma questo è un altro discorso).
Il fatto comunque che LG Display volesse già quest’anno avviare la produzione dei primi pannelli MLA, per poi rimandarla al 2024, fa intuire come questo nuovo processo produttivo non sia così semplice come previsto inizialmente, come d’altronde capita quasi sempre quando si parla di innovazione legata ai TV (si veda solo il difficilissimo iter produttivo dei MicroLED).
La cosa quasi certa comunque è che tra due anni anche i TV OLED (inizialmente immaginiamo che si tratterà dei modelli top di gamma) potranno contare su un picco di luminosità il 50% più elevato dei tradizionali modelli con pannelli WRGB e in linea con i più recenti QD-OLED.
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