Optoma ha arricchito la sua gamma di proiettori 4K vobulati a tiro ultracorto con l’L1, modello che a meno di 2000 euro offre tante caratteristiche interessanti
Il settore dei videoproiettori a tiro ultracorto (o UST) non ha mai conosciuto così tanto successo come negli ultimi due-tre anni, complici anche l’affermazione della gamma Laser TV di Hisense e prezzi sempre più convenienti. Si veda ad esempio l’Optoma L1, il nuovo nato del produttore taiwanese presentato nei giorni scorsi all’evento ISE di Barcellona che a un prezzo di listino di 1999 euro offre vobulazione 4K, tecnologia di proiezione DLP, ottica ultracorta, sistema di illuminamento 4LED e refresh-rate massimo di 240Hz in Full HD.
Una cifra insomma molto invitante anche per chi vuole entrare nel mondo della videoproiezione per la prima volta e preferisce optare per un modello più facile da posizionare rispetto a quelli tradizionali, anche grazie alla correzione di eventuali difetti di allineamento tramite keystone con regolazione sui 4 angoli. Sfruttando inoltre la sua ottica con rapporto di tiro di 0,25:1, l’Optoma L1 permette di dar vita a immagini da 85’’ a 105’’ con distanze comprese tra 47 e 59 centimetri. Non lo sappiamo con esattezza, ma visto il prezzo ipotizziamo che il chip DMD integrato sia un Texas Instruments da 0,47’’ con risoluzione Full HD, che viene poi portata a 4K tramite la tecnologia XPR (eXpanded Pixel Resolution) a quattro posizioni.
Tra le altre specifiche tecniche spiccano la luminosità massima di 1.050 ANSI lumen, la copertura al 100% dello spazio colore Rec.709 (90% del DCI-P3), i due speaker audio da 10W ciascuno, una durata per i LED stimata in almeno 30.000 ore, una rumorosità compresa tra 26 e 28 dB, la compatibilità con il 3D (gli occhiali vanno però acquistati a parte) e il supporto per HDR10 e HLG. La modalità gaming, come già accennato permette di raggiungere i 240Hz in Full HD con un input-lag di soli 15ms, che si alzano però a 27ms in 4K a 60 Hz (valore comunque più che adatto a giocare senza alcuna percezione di “ritardo”).
Il CinemaX D2, l’altro proiettore Optoma 4K a tiro ultracorto, offre una maggior luminosità, input-lag ancora più bassi nella modalità gaming e sistema di illuminamento Laser, mentre con la più costosa versione Smart si ha anche a disposizione Android TV. L’L1 si posiziona quindi come la proposta più economica di Optoma in questo settore, pur rimanendo un proiettore 4K vobulato da non sottovalutare e, se siete attenti all’ambiente, Optoma ha voluto sottolineare anche la ridotta impronta ecologica di questo suo VPR, per il quale ha utilizzato plastica PCR (riciclata post-consumo) al 50% e imballaggio riciclabile al 98%.
Ricordiamo che i prodotti Optoma sono distribuiti in Italia da Tecnofuturo.
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