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Ma quanto mi costa un impianto Hi-Fi?

Forse rischiamo di essere ripetitivi ma come dicevano i Latini “repetita iuvant”. Pertanto oggi vogliamo affrontare nuovamente questo discorso e proporvi delle idee interessanti.

Partendo dal titolo possiamo dire che un impianto hi-fi può costarci qualsiasi cifra e possiamo aggiungere che probabilmente abbiamo molta più scelta oggi rispetto a venti anni fa. Ora, molti di voi, tireranno in ballo la storia dei prezzi, ma nella realtà dei fatti, siamo più che convinti che nel 2024, soprattutto per la fascia medio-bassa del mercato, possiamo contare su una qualità, quantità e facilità di utilizzo davvero incredibile. Le scelte che possiamo portare avanti sono molteplici e per questo, due saranno le proposte che vi spiegheremo quest’oggi, strizzando come sempre un occhio sia al prezzo che alla praticità. Iniziamo quindi con la prima soluzione.

Impianto Hi-Fi super connesso per il salotto di casa

Molti di voi ci scrivono alla ricerca di un impianto hi-fi in grado si di riprodurre musica nel migliore dei modi ma allo stesso tempo che sia in grado di migliorare l’audio dei dispositivi che abbiamo in casa, in primis la TV. Tutto questo senza mai dimenticarsi che lo spazio a disposizione non è tantissimo  e che l’estetica deve essere in linea con il resto dell’arredamento. Queste condizioni hanno fato si che nel corso degli anni, sempre più persone si sono orientate su soundbar anche di fascia alta che riescono si a dare delle buone performance, soprattutto in ambito audio/video, ma che non sono l’unica scelta possibile. Oggi vi proponiamo un sistema che vede come protagonista le Triangle Capella ( recente vincitore del premio EISA) un diffusore attivo, compatto, che va ad inserirsi in una fascia di mercato assai combattuta di cui tra l’altro abbiamo parlato proprio qualche giorno fa. Iniziamo dal fattore WAF che in questo caso sarà appagato dalle tante eleganti colorazioni disponibili, finiture di pregio e dimensioni decisamente contenute. Questi diffusori attivi, ossia con a bordo un amplificatore, sono in grado di sprigionare una potenza di 100 watt x2 ed avere diverse possibilità di connessione oltre a sfruttare tantissime tecnologie interessanti. Cosa possono fare le Triangle Capella? Innanzitutto grazie all’ HDMI ARC potete collegare la TV e controllare l’audio dal telecomando della TV stessa o ancora potrete sfruttare il protocollo Wisa, il Bluetooth aptX, il Wi-Fi (Airplay, Chromecast, UPnP/DLNA), Roon Ready oltre ai più comuni USB, ottico ed RCA. A gestire le varie connessioni c’è un HUB a cui potrete collegare tutte le vostre sorgenti. Vi lasciamo un link dove trovate un articolo con tutte le caratteristiche di questi diffusori. I più pratici di voi avranno capito che oltre alle classiche sorgenti non avrete difficoltà a collegare questi diffusori ad una consolle di gioco o un lettore CD e molto altro ancora, vostra moglie o vostro marito potranno utilizzare via Bluetooth i loro device preferiti e soprattutto non avrete fili sparsi per casa il che vi darà piena libertà nel posizionamento dei diffusori. Volendo, potrete anche collegare il vostro giradischi in diverse modalità. Il prezzo di listino di 2.599 Euro di questi diffusori è sicuramente adeguato.

impianto hi-fi

Soluzione ampli integrato + diffusori

La seconda soluzione che vi andiamo a proporre è un impianto hi-fi composto dal Mission 778x, uno dei best buy del momento e dai diffusori Mission 700. Una accoppiata che credeteci, recentemente, ci ha davvero sorpreso all’ascolto e che non possiamo che consigliare a chi cerca un suono coinvolgente, preciso e soprattutto poco affaticante. Del 778x abbiamo parlato in una prova prova specifica e poi ve ne abbiamo riparlato in un altro articolo in accoppiata con una coppia di B&W per una postazione desktop. Se l’amplificatore ci aveva già convinto a suo tempo, l’accoppiata 700+778 ci ha ulteriormente sorpresi per il piacere di ascolto che ha suscitato in tutti i presenti. Se non pretendete pressioni sonore da discoteca ed il vostro ambiente d’ascolto non è grande come un campo da calcio, i 45 Watt del 778x vi faranno apprezzare tanti dettagli, buona musicalità ed una discreta discesa in basso. Per quanto riguarda le connessioni avrete a disposizione quasi tutto, compresa una connessione per le cuffie ed un ingresso phono. A questo link trovate la nostra prova dove vi spieghiamo per filo e per segno tutte le varie possibilità. Dimensioni compatte per entrambi, ottime performance sonore, ad un prezzo tutto sommato molto competitivo. Parliamo infatti di 699 Euro per il Mission 778x e 1690 Euro per le Mission 700. 


Possiamo garantirvi che queste soluzioni sono in grado di soddisfare diverse esigenze, da un pubblico più “smart” per quanto riguarda la prima soluzione ad uno un po’ più tradizionalista con la seconda sempre rimanendo all’interno di budget tutto sommato interessanti. Quindi alla fine un impianto Hi-Fi non è detto che costi per forza cifre esorbitanti e possiamo garantirvi che con questi due setup il divertimento è assicurato.

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