Soundbar molto interessante per resa tecnica con compatibilità Dolby ATMOS e DTS:X, la LG SN7Y gestisce flussi dati fino a 24 bit/192 KHz
Parte della nuova line-up soundbar 2020, l’LG SN7Y è tra i diffusori tutto in uno budget line più interessanti del momento. Sistema in configurazione 3.1.2 canali supporta un’ampia varietà di codec audio come DTS:X, Dolby ATMOS con a corredo anche il Dolby Vision. Assenti altoparlanti posteriori, finitura nero lucido non così ingombrante e misura 890 x 65 x 119 mm (L x A x P) e peso 4,4 Kg mentre il subwoofer ha dimensioni 180 x 394 x 290 mm (L x A x P) e peso 5,8 Kg, decisamente inferiore rispetto al top di gamma SN11RG. Al suo interno i driver per i canali anteriore sinistro, centrale e destro, oltre a un paio di altoparlanti upfiring per gestire i canali verticali molto importanti sia con Dolby ATMOS che DTS:X. Ciascuno ha un pilotaggio di 30 Watt di potenza per i canali frontali e 35 Wat per quelli superiori.
Subwoofer wireless dotato di porte posteriori e una resa piuttosto basica per un sistema che in presenza di canali posteriori avrebbe potuto offrire una più ampia diversificazione degli elementi discreti a 5.1.2, ma il prezzo sarebbe stato altrettanto superiore. A favore di questo sistema l’elaborazione sei canali che con segnali Dolby ATMOS e DTS:X non è da sottovalutare, dal momento che il rig upfiring non aggiunge una semplice nota di colore ma fa la differenza aprendo a un ascolto anche coinvolgente. Telecomando simile a quello che accompagna l’LG SN11RG, fatta eccezione per l’assenza del tasto per l’Assistente Google. Se non altro i pochi diffusori presenti significano semplicità nella preparazione all’uso, con soundbar e subwoofer che necessitano di alimentazioni separate e una volta accesi si accoppieranno in modalità wireless.
L’LG SN7Y offre un ingresso HDMI 2.1 (HDCP 2.3) e un’uscita HDMI corrispondente in grado di gestire il pass-through per segnali video importanti come Dolby Vision e HDR-10+, compatibilità ARC ma non eARC, un ingresso audio ottico e un ingresso USB per un’offerta tutto sommato accettabile per il livello tecnico offerto. Tra i limiti maggiori a fare da collo di bottiglia l’assenza del Wi-Fi e il solo Bluetooth 5.0, elemento di non poco conto considerando la concorrenza e nonostante tutto ancora oggi l’opzione di gestione liquida dei segnali che non dovrebbe mancare in un contesto come la soundbar. C’è comunque da dire che l’ampiezza dei file audio gestibili è notevole con supporto anche 24 bit / 192 kHz, oltre ai più svariati codec audio incluso anche Dolby Digital Plus e compressioni tipo MP3, WMA, AAC, FLAC e OGG via USB input.
Vari i preset pronti all’uso tra cui scegliere come Standard, AI Sound Pro, Musica, Bass Blast, Bass Blast +, Movie (Dolby Surround), DTS:X e Dolby Atmos. Ciò andando incontro all’ascolto di programmi con audio complesso dove alla lunga si potrebbe risentire della potenza non così eclatante e necessaria, specie per tracce molto articolate come quelle a oggetti: tuoni, pioggia battente, esplosioni ed echi sono ricorrenti e non dovrebbero mancare di stupire. Inoltre anche questa soundbar conferma la partnership di LG con Meridian Technology, dando ulteriore ‘respiro’ ai contenuti musicali con piacevole resa e presenza scenica. Prezzo poco sopra le 500 euro. Per ulteriori informazioni: link alla pagina LG per SN7Y.
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