Attesi sul mercato a inizio aprile, i primi TV OLED C2 di LG sono già scontati di 300 euro, con in più un omaggio di egual valore. Ma in questo modo il valore percepito di un prodotto che fine fa?
C’è ovviamente parecchia attesa attorno alla nuova gamma 2022 di TV OLED di LG, soprattutto per i modelli “mediani” C2 che, come è sempre successo per la serie C in ogni sua incarnazione (C8, C9, CX ecc…), rappresentano i TV più interessanti come rapporto qualità prezzo (e quest’anno guadagnano anche il pannello EVO). Per il 2022 LG propone sei diversi tagli della gamma C2 (42″, 48″, 55″, 65″, 77″ e 83″) e, un po’ a sorpresa, LG Italia ha deciso di scontare i modelli OLED55C26LD (55″) e OLED65C26LD (65″) di 300 euro in fase di pre-ordine acquistandoli direttamente sul sito LG, con in più in omaggio uno speaker wireless LG XBOOM 360 del valore di altri 300 euro.
Con questa promozione il modello da 55’’ viene venduto a 1799 euro, mentre quello da 65’’ a 2699 euro, senza considerare il valore dello speaker wireless che ad alcuni potrebbe interessare e ad altri no (qui trovate tutti i dettagli sulla promozione, che sarà valida fino al 4 aprile). Ma non è finita qui, visto che per chi si registra sul sito di LG è previsto un ulteriore sconto (rispettivamente 40 e 60 euro per il 55’’ e il 65’’).
Se siamo abituati a vedere da alcuni anni promozioni di ogni genere per i TV OLED e non, soprattutto sotto forma di cashback, il fatto che gli sconti vengano offerti ancor prima che i TV raggiungano gli scaffali dei negozi potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio (ne abbiamo parlato recentemente anche per Samsung).
Ovviamente gli early-adopter hanno a disposizione un forte incentivo all’acquisto e qualsiasi forma di risparmio non può che far piacere, ma viene da chiedersi quanto possa risentire di queste pratiche il valore percepito di un prodotto e che senso abbiano ormai i prezzi di listino. Sapere che, ancor prima del day one, un TV viene scontato di circa 600 euro tra sconto e “omaggio della casa”, rischia di far percepire il prezzo di listino come esagerato e fuori mercato, anche se si tratta di un prodotto nuovissimo e sicuramente valido.
Viene insomma da chiedersi se il valore di quel TV (di LG in questo caso) equivalga davvero a 2099 o 2999 euro o se si tratti di prezzi “gonfiati”. Un conto infatti è promuovere qualcosa già sul mercato da settimane o mesi (cosa normalissima), ma sapere che un produttore imposta un prezzo di listino a 100 per poi portarlo a 80 non è certo il miglior biglietto da visita possibile per un prodotto che deve ancora uscire.
A questo punto non sarebbe meglio tagliare direttamente i prezzi di listino e fare in modo che vengano percepiti come “reali” da parte del consumatore e che rispecchino davvero il valore del prodotto? Apple non si sognerebbe mai di proporre simili pratiche per un suo prodotto dopo mesi dall’uscita (figuriamoci in fase di pre-order) e, non a caso, è l’azienda che ha fatto del valore percepito dei suoi prodotti un vero e proprio vessillo.
Non siamo assolutamente esperti di marketing, ma “svendere” qualcosa che deve ancora uscire sul mercato non ci pare la mossa migliore per far percepire il valore di un prodotto.
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