Notizie TV

LG dice addio al suo TV OLED arrotolabile da 100.000 euro

tv oled

A cinque anni dall’annuncio del primo modello, LG ha interrotto la produzione del suo costosissimo TV OLED arrotolabile da 1000.000 euro, che evidentemente non ha convinto nemmeno i super ricchi

Era il 2019 quando LG annunciava il primo TV OLED arrotolabile destinato al mercato consumer. Erano i giorni del CES di cinque anni fa e il produttore coreano stupiva un po’ tutti con l’R9, seguito l’anno successivo dal modello RX e, nel 2021, dal R1, che si è mantenuto nei listini LG anche nei due anni successivi.

Tutti modelli da 65’’, questi TV arrotolabili erano sicuramente un esercizio di stile molto bello da vedere, ma come riportato dalla testata coreana Chosun si sono rivelati un insuccesso cocente per LG, che alla fine dello scorso anno ha iniziato a interromperne la vendita in diversi mercati e nei giorni scorsi anche la produzione. In ciò ha giocato ovviamente il prezzo elevatissimo (circa 100.000 euro), ma anche l’incapacità di ridurre significativamente i costi di produzione e quindi di proporre al pubblico un prezzo più avvicinabile.

Sul sito italiano di LG l’R1 non risulta in effetti più acquistabile e fa un po’ specie pensare che ad aprile 2021 un’analisi di mercato pubblicata da Omdia stimava che le spedizioni di questo tipo di TV sarebbero arrivate a 3000 unità nel 2022, salendo poi a 74.000 nel 2024 e a 672.000 unità nel 2027.


oled arrotolabile

Nulla di tutto ciò si è ovviamente avverato e così LG, che pure ha resistito più del dovuto di fronte a vendite descritte spesso come irrisorie, si è dovuta arrendere conscia del fatto che anche i “ricconi” hanno snobbato un TV sicuramente unico e avveniristico ma davvero troppo costoso per quello che offriva (e poi parliamo di un 65 pollici, una dimensione che oggi è considerata media).

Per chi comunque se lo fosse perso ai tempi, l’LG R1 era un TV OLED 4K-HDR da 65 pollici con pannello arrotolabile che, a TV spento, veniva retratto nell’apposita base-supporto in alluminio. LG aveva predisposto il TV in tre diverse modalità, ovvero Full View, Line View e Zero View. La prima si aveva quando il TV era completamente esteso in tutti i suoi 65 pollici. Line View faceva uscire lo schermo dalla base in modo che ne fosse visibile solo una piccola parte (circa un terzo del totale), con lo scopo di far vedere solo alcune informazioni come l’orario, il meteo, le foto “streammate” al TV dallo smartphone e le eventuali informazioni su una canzone in streaming.

Zero View corrispondeva invece allo schermo completamente arrotolato all’interno della base e quindi nascosto alla vista; base che, tra l’altro, integrava una soundbar Dolby Atmos da 100W in configurazione 4.2 canali. Infine, tutti i collegamenti erano integrati nella parte posteriore dello stand, dove spiccavano i quattro ingressi HDMI 2.1.

© 2024, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

Vuoi saperne di più? Di' la tua!

SCRIVICI


    MBEditore network

    Loading RSS Feed


     

     

     

     

     

    Pin It on Pinterest