Lo ammettiamo, fino a poco tempo fa, ci perdevamo nei meandri di queste terminologie per noi quasi incomprensibili e soprattutto fuori dalla nostra concezione. Poi per curiosità abbiamo iniziato ad indagare ed abbiamo scoperto che i collaboratori di AFdigitale sono quasi esclusivamente “boomer” ossia persone che sanno bene cosa sono gli “anta”, le lombosciatalgie e via dicendo.
Se vi state chiedendo cosa centra tutto questo col mondo degli audiofili ve lo spieghiamo subito, tutto nasce da un Lenco L-30WD ma arriviamoci per gradi, prima una doverosa premessa. I boomer vivono le loro giornate ripensando alla loro gioventù fatta di vinili, cassette registrate e stanze in cui aleggiavano nuvole di fumo. La Generazione Z e le successive, vivono invece tranquille la loro vita con un paio di auricolari senza fili, magari Bluetooth. Frotte di giovani che si recano al lavoro in metropolitana e che comprano vinili semplicemente perché gli piace collezionarli. E’ di pochi giorni fa la notizia che negli Stati Uniti più o meno la metà dei collezionisti di vinili non ha un giradischi in casa! Quindi cosa ci faranno mai con questi vinili? li mettono lì da una parte e li contemplano? A quanto pare molti di costoro si. Altri invece, sono capaci di girarti un video con effetti super, o ancora mostrarti dei trucchetti col telefonino degni di Steve Jobbs ma non sono in grado di installare una testina su un braccio di un giradischi, operazione che un buon vecchio boomer potrebbe compiere ad occhi chiusi. Di queste cose se ne sono accorti diversi produttori che hanno ben pensato di proporre oggetti in grado di unire le due realtà realizzando ad esempio giradischi con bluetooth, connessione USB, prephono interno e via dicendo. Soluzioni che molto spesso risultano facili ed in grado appunto di essere un buon modo di aggregazione per una famiglia.
Il LENCO L-30WD e la nascita di un potenziale audiofilo
Lenco è uno di quei nomi storici del mondo dell’alta fedeltà che molti di noi ricorderanno con un pizzico di nostalgia e di cui più volte abbiamo parlato su queste pagine. La Lenco odierna è decisamente cambiata rispetto a quella di qualche decennio fa ed oggi è una di quelle aziende che tenta di coniugare il passato con il presente ed il futuro. Senza nascondere la testa sotto la sabbia come gli struzzi, è ben risaputo che giradischi con Bluetooth ed ammennicoli vari, dai puristi audiofili non sono visti di buon grado. Questa storia però che vi stiamo per raccontare potrebbe farvi vedere le cose da un altro punto di vista. Capita che un giovane curioso di circa 10 anni che noi chiameremo Mario (nome di fantasia) rimanga affascinato dal funzionamento del giradischi del padre. Iniziando così a fare domande, alcune anche imbarazzanti, in quanto il padre non sa rispondere. Così capita spesso che la sera, prima di andare a dormire, Mario ed il padre mettano su un vinile e Mario rimane affascinato su come quella piccola puntina possa produrre musica. La regola è che Mario può utilizzare il Technics SP-10 (rigorosamente vintage) di papà solo in un sua presenza e che bisogna fare molta attenzione alla puntina perché estremamente delicata. Sfortuna vuole che Mario preso da un momento di troppa sicurezza, durante un momento di distrazione del padre, combina un danno e rompe lo stilo della testina. Mortificato, Mario corre dal padre che lo consola e decide di fargli un regalo. Il regalo è proprio il Lenco L-30WD, giradischi economico, pratico e dotato di tutte quelle features che possono fare gola alle nuove generazioni.
Lenco L-30WD: caratteristiche
Il Lenco L-30WD è un giradischi entry level e come tale va considerato, potremmo definirlo come un giradischi idoneo per muovere i primi passi in questo mondo e sperimentare senza fare danni ingenti derivanti da inesperienza. Il Lenco L-30WD è dotato di una cartuccia a magnete mobile Audio-Technica AT3600, arresto automatico, trasmissione a cinghia e un preamplificatore phono integrato. Questo giradischi consente di riprodurre dischi a 33 giri al minuto e 45 giri al minuto. Presente una cappa parapolvere ed avrete la possibilità, tramite una porta USB, di poter digitalizzare i vostri vinili. Il prephono integrato vi consentirà di collegare il giradischi anche ad un classico ingresso di linea. Quindi per esempio, se in casa avete una soundbar con ingresso RCA, potrete connettere questo giradischi senza alcun problema. Se ve lo state chiedendo, questo specifico modello non ha il bluetooth ma ce ne sono diversi che ne sono equipaggiati, sia in casa Lenco che in altri lidi.
E’ nato un nuovo audiofilo?
Intanto Mario sta giocando con il suo Lenco L-30WD, con il quale sperimenta in tutta tranquillità, il papà di Mario ha sistemato la sua testina ed entrambi si godono il loro angolo di musica scambiandosi sguardi complici e soddisfatti e dicendosi con un semplice sguardo: “Abbiamo un qualcosa in comune!”. Vi Abbiamo voluto raccontare questa storia perché riteniamo bello il fatto di poter condividere una passione padre-figlio ed anche perché pensiamo che soluzioni e storie come questa possano far riflettere molto di noi. Se vogliamo dare un seguito a questo mondo e a questa passione esistono soluzioni come quella descritta che potrebbero fare la felicità di molti giovani e allo stesso tempo far crescere un nuovo audiofilo. Se avremo aggiornamenti sul futuro audiofilo di Mario ve li racconteremo molto volentieri per il momento si gode il suo Lenco in attesa di una coppia di diffusori e di un amplificatore a lui dedicato.
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