Durante il CES 2017 a Las Vegas, precisamente il 4 Gennaio 2017, il consorzio HDMI renderà note le specifiche definitive della sua nuova connessione, qui giunta alla versione 2.1
La notizia sembra oramai ufficiale, l’annuncio sarà domani e non si tratta di una sorpresa, del resto rumors ed anticipazioni sulla versione 2.1 di HDMI si sono susseguiti durante tutto il 2016, rendendo di fatto questa conferma più formale che altro.
Quali le novità che potrebbero quindi arrivare per l’ormai collaudata connessione digitale? Dalle prime indiscrezioni sembra siano due le innovazioni principali, vale a dire quelle che più segnano la “rottura” col passato (e, c’è da scommetterci, con la retrocompatibilità, per la gioia degli early adopters).
La prima riguarda l’HDR (High Dynamic Range) e il formato HDR10 in particolare, ovvero lo standard promosso ed approvato da UHD Alliance che fa dei metadati statici la sua principale caratteristica. I metadati sono le informazioni “passate” a TV e proiettori digitali che consentono loro di regolare e gestire i picchi di luminosità esclusivi della tecnologia HDR. Standard differenti presentati più recentemente sul mercato, come ad esempio Dolby Vision, superano la limitazione della “staticità” introducendo invece i cosidetti metadata “dinamici”.
La differenza peculiare è che mentre i dati statici rimangono fissi in tutte le scene, quelli dinamici possono variare in funzione delle immagini da visualizzare, dando quindi la possibilità di ottimizzare un filmato agendo su ogni suo singolo fotogramma. Il tutto è reso possibile dalla gestione del PQ (Perceptual Quantizer, una curva utilizzata in luogo del solito gamma durante l’encoding video), che i metadati dinamici ammettono mentre quelli statici invece no.
La nuova versione di HDMI dovrebbe servire a rendere i metadati dinamici utilizzabili anche dallo standard HDR10, annullando pertanto il gap di qualità a favore del Dolby Vision. Anche quest’ultimo ne trarrà comunque beneficio, dacchè la nuova HDMI ne consentirà una più agevole e ampia diffusione. Il nuovo standard sarà recepito nelle specifiche SMPTE, con denominazione ST2094-20.
La seconda novità che dovrebbe venire introdotta, almeno secondo diverse indiscrezioni, sarebbe un nuovo ed aggiornato sistema per la protezione dei contenuti, un update del solito HDCP (High-bandwidth Digital Content Protection), fermo attualmente alla versione 2.2. Questa introduzione si sarebbe resa “indispensabile” a causa della commercializzazione di dispositivi in grado di “bucare” la versione attuale, così da vanificare ogni protezione offerta.
In un tweet Rob Tobias, presidente del consorzio HDMI Licensing, si è detto molto emozionato per le nuove opportunità che l’HDMI introdurrà con questa nuova versione. Non lo dubitiamo minimamente, pensiamo però che difficilmente i migliaia di utenti già acquirenti di costosi apparecchi 4K, inverosimilmente aggiornabili via firmware alle nuove specifiche, condivideranno questa emozione. Specialmente al (nemmeno troppo remoto) pensiero di dover ricomprare tutta la propria catena audio/video.
Attendiamo ad ogni modo le conferme ufficiali, le quali riteniamo non saranno molto lontane, come sempre, dai vari rumors.
© 2017, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.