Dopo la ‘Ultimate Edition’ Universal pubblica in Home Video la prima edizione UHD del film di Peter Jackson dedicato all’ottava meraviglia del mondo
Nel King Kong di Peter Jackson siamo nella New York della grande depressione, dove l’attrice Ann Darrow (Naomi Watts) si ritrova improvvisamente senza lavoro. Incapace di scendere a compromessi è notata dall’eccentrico regista Carl Denham (Jack Black), convinta a entrare nel cast di un film avventuroso che verrà realizzato in estremo oriente. Inseguito da produttori incattiviti per un’opera incompiuta, il cineasta prende il largo su un mercantile dove ha riunito cast e troupe e a bordo del quale si trova, suo malgrado, anche il noto sceneggiatore Jack Driscoll (Adrien Brody).
Denham convince il comandante Englehorn (Thomas Kretschmann) a spingere la nave verso una zona di mare pressoché inesplorata, raggiungendo una misteriosa isola non segnata sulle carte nautiche. Nonostante affilati faraglioni a strapiombo e un mare costantemente in burrasca gli avventurieri giungono a riva, facendo la drammatica conoscenza di una tribù indigena che cattura Ann per sacrificarla al gigantesco primate Kong (Andy Serkis). Una spedizione armata fino ai denti avrà le ore contate per inoltrarsi all’interno di una fitta vegetazione nell’eroico tentativo di salvare la donna, ignari dei pericoli che si celano all’interno del mortale habitat preistorico.
Terminata la prima trilogia tolkeniana nel 2003 il regista Peter Jackson riprese in mano l’originale storia di Merian C. Cooper e Edgar Wallace che diede vita al primo straordinario King Kong del 1933 e che già aveva ispirato l’altrettanto iconico remake del 1976 di John Guillermin, poco amato dalla critica ma di grande successo ai botteghini. Jackson contribuì anche alla sceneggiatura e co-produsse una monumentale opera dallo spropositato budget di oltre 200 milioni di dollari, forte degli enormi balzi in avanti compiuti dalla tecnologia al servizio della computer grafica. Commercialmente il film superò quota 500 milioni di dollari worldwide.
La visione in sala di 12 anni fa la ricordo con una certa emozione, c’era grande aspettativa da parte del regista che aveva fatto sognare le platee di tutto il mondo con la saga del Signore degli Anelli.
Una suggestiva avventura con passaggi emozionanti, ricca di fascino ma anche colma di raccapriccianti animali preistorici ‘gioia’ di aracnofobi e di coloro che odiano l’entomologia, scatenando la fantasia di creatori che diedero letteralmente vita all’insidiosa isola preistorica. Non è stata una visione che mi ha accompagnato nel tempo anche se mi colpì molto il titanico e complesso scontro sull’isola tra Kong e i V-Rex. A impersonare il mostruoso gorilla fu coinvolto il britannico Andy Serkis, già memorabile nei panni del Gollum tolkeniano qui chiamato a interpretare anche il ruolo del lurido cuoco Lumpy.
King Kong è ricco di rimandi al cinema caro a Jackson tra cui “C’era una volta in America” del compianto Sergio Leone (il Manhattan Bridge sullo sfondo nella parte iniziale) ma anche omaggi all’originale film del ’33, la cui interprete Fay Wray era scomparsa poco prima che iniziassero le riprese (Denham è alla ricerca di un’interprete femminile taglia 38, facendo riferimento a quella di una certa ‘Fay’, non scritturabile perché già impegnata con la R.K.O.). Anche il maestro del make-up Rick Baker, che da giovane aveva collaborato alla realizzazione del bellissimo remake di Kong del ’76 in compagnia dell’altrettanto valente collega Rob Bottin, ha un ruolo cameo.
Tra le maestranze d’eccellenza all’opera anche Alvise Avati, figlio del regista Pupi, che ha contribuito agli effetti in computer grafica e che successivamente ha prestato la propria arte in opere altrettanto importanti come “John Carter” e “Transformers 2”.
VIDEO
Il film venne girato interamente su pellicola, con emulsioni a partire da 200 ASA, 250 ASA ma anche particolarmente sensibile alle basse luci come il 500 ASA, che implica necessariamente la presenza di grana. Telecinema 2K cui seguì l’iniezione dei copiosi effetti CGI e la generazione di digital intermediate sempre 2K, il medesimo usato per l’edizione DVD cui sono seguite l’HD-DVD (2006) e infine Blu-ray (2009), entrambe con codifica video VC-1.
Aspect ratio originale 2.35:1 (3840 x 2160-23.97p), codifica HEVC. Nonostante il lasso di tempo intercorso dall’ultima pubblicazione home video purtroppo la scelta per la produzione del disco UHD è ricaduta sul medesimo master. A beneficio della nuova versione il gamut esteso HDR-10, il passaggio alla risoluzione quasi 4K ha consentito ulteriore risalto degli elementi anche in secondo piano.
Specie dopo aver visionato la versione Full HD, la UHD di King Kong risulta sensibilmente diversa, anche se talvolta le differenze sono sottili. Per contro risultano maggiormente evidenti gli effetti speciali in CGI, fondali e scenografie posticce per un inferiore grado di realismo, come al capitolo 44 (versione cinematografica), con la fuga di Kong dal teatro alla disperata ricerca di Ann che culminerà con la salita sull’Empire State Building, oppure durante la folle corsa dei Brontosauri presso Skull Island. Sul disco UHD sono presenti entrambe le versioni del film.
All’interno della confezione UHD di King Kong c’è anche un BD-50 che offre, via seamless branching, la visione cinematografica di 187 minuti oppure la director’s cut da 200 minuti; come per il disco UHD il materiale inedito montato dal regista è in lingua originale con sottotitoli. Per il disco FHD la codifica video è sempre la vecchia Microsoft VC-1.
AUDIO
Cambio della guardia per la traccia audio originale che passa dall’eccellente DTS-HD Master Audio 5.1 canali della precedente edizione Blu-ray alla codifica a oggetti DTS:X (su HD-DVD l’inglese era Dolby Digital Plus 5.1), con ulteriore rifinitura degli elementi sonori, presenza scenica e ricchezza da ogni canale senza però raggiungere livelli reference. Anche in questo caso la differenza col passato non appare così marcata nonostante l’innovativo encoding.
DTS:X anche per la lingua tedesca. In italiano ritroviamo la medesima codifica DTS lossy 5.1 canali (754 kbps) per un ascolto più che dignitoso ma con inferiore apertura sonica dei canali laterali anteriori e posteriori e minore incisività del parlato dal centrale, subwoofer nella media.
EXTRA
A differenza di edizioni UHD estere, tra cui l’americana, quella nostrana di King Kong non contiene il disco bonus già presente nella cosiddetta ‘Ultimate Edition‘, venduta anche da noi e al momento ancora disponibile a mercato, con circa 13 ore di supplementi (in lingua originale senza sottotitoli in italiano) tra i quali un notevole documentario fiume di 185 minuti.
Nel nostro caso oltre al disco UHD trova posto unicamente il Blu-ray doppio strato Full HD con le 2 versioni del film che comunque, solo per la versione estesa, offre notevole materiale dietro le quinte visionabile in modalità picture-in-picture: immagini della lavorazione, interventi da parte di cast e troupe, effetti speciali, stunt, scenografie con interessanti focus sulla produzione e galleria di bozzetti. Niente sottotitoli in italiano per materiale peraltro già presente nelle precedenti edizioni HD.
Disponibile anche il commento del regista in compagnia della sceneggiatrice e co-produttrice Philippa Boyens con curiosi aneddoti: solo tale supplemento è disponibile sottotitolato visionando la versione estesa sul disco UHD, il medesimo sul disco FHD ne è privo.
In ultima analisi un acquisto consigliabile agli aficionado del genere e di un’opera che avrebbe potuto essere più (in)credibile e definitiva se avesse beneficiato di ritocco degli effetti CGI, nuovo telecinema 4K e se fosse stato presente anche nell’edizione italiana il BD-50 con le 13 ore di extra con tanto di sottotitoli in italiano. Speranze purtroppo ampiamente disattese.
TESTATO CON: Tv Hisense 4K H49M3000, TV Sony KD55XE9305, UHD player Samsung UBD-K8500, UHD player Oppo UPD-203
Blu-ray disponibile su dvd-store.it
Entrambe le versioni del film in UHD
DTS:X inglese e tedesco su disco UHD
Picture-in-picture per la versione estesa
Commento sottotitolato su disco UHD
Disco dedicato agli extra assente
picture-in-picture senza sottotitoli
Italiano DTS lossy
Digital Intermediate 2K
Durata: 187’ (Theatrical) 200' (Extended)
Anno di produzione: 2005
Genere: azione
Regia: Peter Jackson
Interpreti: Jack Black, Adrien Brody, Jamie Bell, Kathy Burns, Kyle Chandler, Naomi Watts
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Supporto: BD66 + BD50
Aspect Ratio: 2.35:1
Codifica Video: 2160p HEVC
Audio: DTS:X inglese, tedesco, DTS Headphone:X inglese, DTS 5.1 (754 kbps) italiano, castellano, turco
Sottotitoli: Inglese, tedesco, italiano, castellano, turco
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