Terzo film della pentalogia di Kenshiro, La leggenda di Raoul migliora artisticamente e la qualità tecnica colpisce. Blu-ray Yamato Video
Ken il Guerriero – La leggenda di Raoul racconta dell’omonimo Re Guerriero contrapposto a un altro formidabile combattente, Kenshiro, entrambi della Divina Scuola di Hokuto.
Cresciuti e istruiti dal medesimo padre adottivo, la sete di potere e grandezza allontanarono Raoul dalla Scuola. Con la scomparsa del fratellastro Toki lo scontro resta tra i due giganti della arti marziali, capaci di far letteralmente esplodere un nemico con la semplice pressione di un dito. Anche se in diversa misura sono entrambi innamorati di Julia, giovane donna con capacità precognitive sin da bambina, prima che l’immane conflitto nucleare mettesse in ginocchio l’umanità.
Gli ultimi sopravvissuti sono sprofondati in un’era di violenza e barbarie dove sono in molti ad attendere l’eletto, colui che porterà giustizia contro la sanguinaria prevaricazione. Una volta che Raoul e Kenshiro scoprono che dietro la maschera dell’Ultimo Generale si cela in realtà il volto di Julia si precipitano dalla donna.
Il durissimo confronto che ne deriva, in cui Ken mette in atto tutta l’esperienza nel combattimento compresa la cosiddetta ‘Trasmigrazione dell’Anima’, è solo l’inizio di una sfida in cui a sua volta Raoul impegna una forza smisurata quanto la sua ambizione, al fine di comandare tutto e tutti ma col pugno di ferro.
Uscito nel 2009 anche nelle sale italiane Ken Il Guerriero – La Leggenda di Raoul è il terzo di 5 lungometraggi in cui resta in parte ostico seguire quanto vi accade se non si è quanto meno visti i primi 2 capitoli, restando comunque legato agli eventi della prima serie televisiva.
Nel 35° anniversario della nascita dell’amato personaggio creato da Buronson e Hara siamo di fronte a un’avventura animata con passaggi piuttosto grafici dove non manca una certa dose di sadismo tra colpi segreti, esplosioni di corpi e sangue a fiumi. Un character design CGI in cui in più di un’occasione ci si imbatte in una realizzazione artistica che si vorrebbe più precisa e bilanciata, alla scoperta di individui con montagne di muscoli che finiscono per ‘inghiottire’ la luce attorno a Kenshiro eppure si ritrovano sempre ad avere la peggio.
A questo si aggiunge una saltuaria approssimazione nonché semplificazione nello stile del disegno, in cui la brutalità è solo in parte stemperata da una discreta dose di ironia, vero è che siamo comunque di fronte a un deciso miglioramento rispetto ai capitoli precedenti della pentalogia. Va quindi in scena il titanico confronto tra i due fratellastri, classico finale col botto a cui si arriva dopo aver vissuto diversi passaggi adrenalinici.
Varietà, ampiezza cromatica e una certa originalità anche nei confronti di parte dell’esercito di Raoul / Re Guerriero tra soldati, pazzi invasati e comandanti. A rincarare ulteriormente la dose di epicità del momento tornano le sapienti composizioni del maestro Yuki Kajiura. Uno script che pecca per un volume di dialoghi che più d’una volta raggiunge il livello di guardia della noia, collocando peraltro gli eventi all’interno di un breve lasso di tempo. Solo in parte si ritrovano altri personaggi iconici della serie tra cui la stessa Julia ma anche Reina, amica di Raoul e Toki sin dalla tenera età.
Doppiaggio con buona qualità ma non tutti i volti hanno beneficiato di una voce all’altezza, penalizzando in parte le figure dei bambini. A congiurare contro una migliore comprensione degli eventi una sintesi narrativa dove si è rinunciato a più di un elemento, storia di violenza ma anche di amore nato sotto i peggiori auspici, ripercorrendo con un certo adattamento la parte finale del manga così come gli ultimi episodi della prima serie.
VIDEO
Aspect ratio 1.78:1 (1920 x 1080/23.97p), codifica AVC/MPEG-4 su BD-50. La qualità delle immagini è notevole, un CGI di prima qualità, eccellenza per gli elementi in primo piano. Certo la computer grafica non aiuta a restituire una superiore pasta animata, perduta con l’abbandono quasi interamente dell’analogico. Al netto dell’SDR siamo di fronte a un’ottima palette cromatica, sfumature e saturazione dove solo in parte affiorano alcuni limiti in background. Livello neri oltre la media.
AUDIO
DTS-HD Master Audio 5.1 canali italiano e giapponese (24 bit). Sono entrambe molto simili quanto a dinamica e presenza scenica, non così elevata quanto a volume. Numerosi i momenti in cui si avverte un notevole sostegno anche per la sezione posteriore, subwoofer relativamente profondo. A guadagnare ulteriormente quanto a carisma l’originale che si avvantaggia per un cartello doppiatori ancor più vivace.
EXTRA
Speciale di 54′ minuti intitolato ‘Veglia funebre’ dedicata alla cerimonia in memoria di Raoul e del resto dei personaggi caduti. Immagini di quanto accadde presso il tempio Koyasan di Shinagawa il 18 aprile 2007 in quanto ventennale dalla morte di Raoul, con tanto di intervento da parte di Tetsuo Hara. Inoltre: titoli di coda originali, spot La leggenda di Toki e trailer. Sottotitoli in italiano.
Incluso libretto con bozzetti personaggi e approfondimenti testuali + cartolina da collezione
TESTATO CON: Tv Samsung QLED Q85R 55″, Hisense 4K H49M3000, UHD player OPPO UDP-203 / Sistema audio: Yamaha CX-A5100, sistema altoparlanti Yamaha Soavo-1, Soavo-2, Yamaha 8″ 3 vie x 4 a soffitto, centrale Jamo Center 200, 2 x subwoofer attivo Jamo E4. Configurazione ATMOS 7.2.4
Blu-ray disponibile su dvd-store.it
Qualità delle immagini
DTS-HD Master Audio 5.1 24 bit
L'extra dedicato al funerale di Raoul
distribuito da: Koch Media
Durata: 90'
Anno di produzione: 2009
Genere: Animazione CGI
Regia: Toshiki Hirano
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Supporto: BD 50
Aspect Ratio: 1.78:1
Codifica Video: 1080p MPEG-4 AVC
Audio: Italiano, giapponese DTS-HD Master Audio 5.1
Sottotitoli: italiano
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