Tre anni dopo l’L75ms, JBL torna a tentare gli appassionati dei sistemi audio all-in-one dall’estetica vintage con il fratello minore L42ms, che con il suo prezzo di 999 euro va a sfidare direttamente il Naim Mu-so 2
Se l’idea di uno speaker-sistema hi-fi all-in-one dall’estetica vintage di JBL non vi suona nuova, è perché tre anni fa il produttore americano aveva già intrapreso questa strada con l’L75ms, modello da ben 350W di potenza e da circa 1500 euro di prezzo che aveva quasi tutto quello che ci si potesse aspettare da uno speaker “tuttofare” nel 2021.
Nei giorni scorsi JBL ha annunciato (con disponibilità entro fine marzo) il fratello minore L42ms, versione meno potente (200W in Classe D) ma anche meno costosa (999 euro) che, proprio grazie alla soglia psicologica dei 1000 euro, potrebbe attrarre diversi appassionati alla ricerca di un solo componente per ascoltare musica in streaming e non solo (sono infatti presenti anche connessioni cablate). Se quindi siete attratti da prodotti come il Naim Mu-so 2 o i più costosi Ruark R410 e Technics Ottava SC-C70MK2 (che ha anche un lettore CD integrato), questa nuova proposta di JBL potrebbe fare al caso vostro.
L’estetica vintage del L42ms (che fa molto anni ’70) è rimasta praticamente la stessa del modello precedente e ritroviamo quindi anche la finitura in legno di noce e l’iconica griglia Quadrex composta da piccoli quadrati neri. Il pannello posteriore, oltre a due porte bass reflex, integra tutte le connessioni, ovvero due ingressi analogici tramite RCA stereo e AUX 3,5 mm, HDMI-ARC per il collegamento a un TV, una porta Ethernet e un’uscita subwoofer, che quando viene utilizzata implementa automaticamente un filtro passa-alto interno da 80 Hz (manca invece uno stadio phono integrato).
La connettività wireless si affida ad Airplay 2, Chromecast, Wi-Fi e Bluetooth 4.2. Inoltre, l’L42ms supporta Spotify Connect e TIDAL Connect, con l’app JBL Premium Audio che aiuta la configurazione e la gestione delle connessioni e consente di accedere anche ad Amazon Music, Qobuz, podcast e internet radio. Non manca poi la possibilità di riprodurre la musica contenuta in una libreria in rete tramite UPnP, ma vanno citate anche la certificazione Roon Ready e la compatibilità con l’ecosistema Smart Things di Samsung, che facilità l’integrazione del L42ms con i dispositivi Galaxy e con altri prodotti Samsung.
I segnali audio in ingresso vengono elaborati da un non meglio specificato DAC a 24 bit/96 kHz e instradati attraverso un motore DSP avanzato. Visto che questo speaker di JBL sarà probabilmente collocato su una scrivania, una credenza o un altro mobile, l’interruttore posteriore per il Bass Contour aiuta ad adattare la risposta dei bassi in base al posizionamento all’interno della stanza.
Passando infine all’interno, troviamo due woofer da 4 pollici e due tweeter a cupola in alluminio da 0,75 pollici con guide d’onda, mentre la modalità Sound-Field Expansion promette di aggiungere un senso di maggiore spaziosità e un palcoscenico più ampio, feature particolarmente utile per i giochi e i film.
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