La trasposizione di “Inferno” dello scrittore Dan Brown sbarca in un’edizione Blu-ray Ultra HD caratterizzata da un video con risoluzione apprezzabilmente migliorata, sebbene la resa dell’HDR si riveli altalenante. Delude invece appieno la traccia italiana.
Firenze, oggi. Il professor Robert Langdon (Tom Hanks) si risveglia in ospedale in stato confusionale e con un gran male alla capoccia. “Le hanno sparato” cinguetta la dottoressa Sienna Brooks (Felicity Jones), “ma per fortuna ha rimediato solo un graffio”. Nemmeno il tempo di prendere un’aspirina ed ecco che il killer, in uniforme della benemerita, fa irruzione nel tentativo di eliminare l’improvvida coppia.
Via quindi alla fuga, prima tra i corridoi dell’ospedale e poi presso i monumenti di Firenze, passando infine per Venezia e Istanbul. Sembra infatti che un miliardario squilibrato abbia approntato una sorta di caccia al tesoro con un virus mortale come premio finale e una serie di enigmi basati sull’inferno di Dante come percorso. Chi riuscirà a spuntarla alla fine?
Inverosimile, concitata ma alla fin fine passabile trasposizione dell’omonimo romanzo opera del prolifico Dan Brown, già autore del Codice da Vinci e di Angeli e Demoni. Nonostante un ritmo fin troppo forsennato, che presta il fianco a situazioni a volte poco credibili (Tom Hanks viene a capo di irrisolti enigmi secolari in meno di 10 secondi), il film scorre tuttavia spedito offrendo in aggiunta un ottimo livello di suspance. Resteranno, probabilmente, molto delusi i lettori nonchè fan irriducibili dell’autore, dacchè la trasposizione si discosta in modo piuttosto significativo dall’opera originale; al contrario, chi è in cerca di un film “complottista” basato sugli enigmi troverà pane per i suoi denti.
Molto buona la prova recitativa offerta dall’appesantito Tom Hanks, che qui riprende per la terza volta i consunti panni dell’accademico protagonista. Apprezzabile anche l’interpretazione della Jones, sebbene come esperta di Dante sia credibile quanto le promesse di un politico in campagna elettorale.
Video
Il film in questione è stato girato in formato Flat 1.85 e finalizzato con un DI 2K. Riteniamo pertanto la versione proposta in Blu-ray Ultra HD sia il risultato di un upscale cui poi è stato applicato un processamento in HDR. L’immagine mostra in effetti una definizione migliore rispetto la già ottima resa del Blu-ray classico, pur non distanziandola in modo così netto. Si comparino per esempio le panoramiche di Firenze, oppure i primi piani di Tom Hanks; si vedrà che la versione 4K “risolve” le incertezze nei secondi piani ed esalta al contempo le caratteristiche dei volti (gli incarnati sono molto porosi e paiono “scolpiti”).
Comunque tutte migliorie visibili dall’osservatore più smaliziato e usualmente presenti nelle scene generosamente illuminate (panoramiche diurne, le scene nei giardini di Palazzo Vecchio, le sequenze di Venezia ecc); quando infatti la localizzazione si sposta negli interni (l’ospedale, la sala dei cinquecento, l’epilogo finale ad Istanbul) il dettaglio tende ad attenuarsi, non scostandosi troppo da quanto offre la versione HD classica.
Una nota positiva proviene anche dalla compressione, del tutto invisibile grazie all’efficienza del codec HEVC, garanzia di sfondi compatti e puliti anche in condizioni luminose “precarie” (l’interno della cripta a Venezia e, di nuovo, l’epilogo). Abbiamo riscontrato una certa presenza di grana in alcune sequenze, come durante i flashback del protagonista, certamente aggiunta e quindi facente parte della volontà fotografica originale.
Il contributo dell’HDR che abbiamo rilevato, invece, è altalenante. Si va da un buon stacco delle sfumature avvertibile nelle scene luminose (i giardini), a una resa più appiattita negli interni dei monumenti e nell’incipit ospedaliero. Viceversa, l’intera sequenza finale ambientata nella cisterna mostra uno stacco di contrasto notevole, che innalza decisamente la resa rispetto al Blu-ray.
La fotografia di Inferno tende a prediligere le tinte calde, con un viraggio sulle sfumature del giallo; a causa di questo l’aumento di profondità della gamma cromatica a 12 bit non sembra dare un grosso contributo. Giusto nelle poche scene in cui il quadro cromatico tende ad una situazione di normalità (sempre i giardini di Palazzo Vecchio, ma anche l’interno dell’aula universitaria verso la fine) i colori si caricano decisamente, restituendo un’intensità cromatica decisamente di livello superiore.
Audio
Sul versante sonoro il discorso va alquanto diversificato. Per l’audio italiano ci troviamo infatti di fronte ad una grossa contraddizione, avendo a disposizione due tracce nettamente distinte: un DTS-HD Master Audio 5.1 all’interno del Blu-ray classico e, incredibile solo a pensarlo, un misero Dolby Digital 5.1 a 384 kbps nell’edizione Ultra HD. L’audio originale della sola versione 4K viene inoltre proposto in Dolby Atmos (con traccia embedded 7.1).
Il Dolby Digital italiano si presenta immediatamente afflitto da una gamma dinamica tragicamente ridotta; la riproduzione del parlato, addirittura, non riesce a scendere efficacemente di frequenza, risultando molto appiattita e decisamente “chiusa”. Le scene concitate, sebbene spazialmente ben localizzate, sono grossolanamente prive di mordente sonoro. In pratica l’escursione dinamica totale risulta molto sottotono, quasi sicuramente a causa della compressione eccessivamente invasiva che il codec ha portato con se. La situazione è del tutto analoga a quanto riscontrato nella traccia audio italiana di Pets.
Tutta un’altra cosa la traccia DTS-HD del Blu-ray, che presenta invece una dinamica molto elevata, con voci sensibilmente più corpose e profonde. Anche la resa durante le scene movimentate è tutto un altro sentire, con effetti corposi e ben distribuiti. Spiace dirlo, ma chi acquisterà l’edizione si troverà costretto a dover scegliere tra il vedere “bene” e sentire “male” e il vedere “male” e sentire “bene”, una contraddizione quanto mai inaccettabile per un supporto dedicato alla qualità audio-video.
La traccia originale in Dolby Atmos va ancora più oltre il DTS-HD, regalando una localizzazione ancora più “spinta” ed articolata (si ascolti la scena con il volo del drone e l’epilogo”subacqueo” onde apprezzare il fronte top in pieno spolvero). Non solo i momenti action guadagnano molto più respiro ma anche i semplici dettagli di ambienza trovano una localizzazione tramite “oggetti”: automobili, moto, dialoghi di sottofondo (in italiano tra l’altro, essendo le riprese fatte proprio in Italia) godono tutti di una collocazione precisa che spazia all’interno dell’esteso campo sonoro offerto dal Dolby Atmos. Cosa, va da se, non presente nel mix 5.1 standard.
Se la mancanza della traccia Atmos in italiano sul Blu-ray UHD è un vero e proprio delitto (il mix esisteva ed è stato distribuito nei cinema equipaggiati), è invece da condanna a vita l’aver consapevolmente svilito l’italico idioma con una traccia palesemente deficitaria. Un’edizione Ultra HD non può ne dovrebbe subire trattamenti qualitativi così vergognosi.
Contenuti Extra
I contenuti extra sono presenti solo ed esclusivamente nell’edizione Blu-ray di Inferno, il disco Ultra HD contiene unicamente il film. Abbiamo quindi i seguenti contenuti accessori:
- Scene eliminate o estese: sette scene addizionali, tra le quali l’incipit ed il finale in formato esteso
- Visioni dell’inferno: breve speciale, con interventi del regista Ron Howard e di Dan Brown, su Dante e la Divina Commedia
- Inferno nel mondo: speciale che analizza i diversi interpreti del film, scelti su scala internazionale
- Un ritratto di Langdon: speciale sul personaggio di Robert Langdon introdotto da Tom Hanks e Ron Howard
- Vi presento Sienna Brooks: speciale sul personaggio del Dr.Brooks curato da Tom Hanks, Ron Howard e Felicity Jones
- Il criminale miliardario Bertrand Zobrist: featurette incentrata sul villain del film, introdotto dal suo interprete Ben Foster
- Ron Howard, il diario di un regista: Ron Howard illustra il suo diario di lavorazione del film
- Trailer vari: In verità solo uno, il trailer promozionale di Passengers
2K vs 4K
Tirando le somme, vale quindi la pensa pensare all’upgrade 4K per Inferno? Dal lato video si potrebbe anche dire di si, soprattutto in virtù della minor compressione e del contributo HDR. Quest ultimo, seppur altalenante, nei frangenti in cui da il meglio di se stacca per bene la versione Blu-ray. Dal lato audio, invece, l’edizione è assolutamente da dimenticare. A meno di non rivolgersi all’audio inglese, il Dolby Digital italiano ha una resa decisamente sottotono, priva di dinamica e in genere deludente. Da questo punto di vista, meglio mille volte l’edizione Blu-ray standard.
TESTATO CON: UHD player Oppo UDP-203
Ultra HD Blu-ray disponibile su dvd-store.it
Compressione invisibile
Audio Dolby Atmos inglese eccellente
Contributo dell'HDR altalenante
Distribuito da: Universal
Durata: 122'
Anno di produzione: 2016
Genere: Drammatico
Regia: Ron Howard
Interpreti: Tom Hanks, Felicity Jones, Ben Foster, Omar Sy, Irrfan Khan
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Supporto: BD 66 + BD50
Aspect Ratio: 1.85:1
Codifica Video: HEVC/ H.265 4K (2160p) || MPEG-4 AVC (1080p)
Audio: Inglese Dolby Atmos
Italiano, Spagnolo, Francese, Tedesco & altre lingue Dolby Digital 5.1 (384 kbps)
Sottotitoli: ita, ing, spa, ted, fra & altri
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