Nel 2024, Samsung ha spedito 1,44 milioni di TV OLED (erano 1 milione nel 2023) a fronte di 1,4 milioni di TV LCD MiniLED
Samsung vende più TV OLED che LCD-MiniLED. Non è un pesce d’aprile, ma il risultato degli ultimi dati della società di ricerca Omdia riferiti al 2024, quando il colosso coreano ha spedito 1,44 milioni di TV OLED (erano 1 milione nel 2023) a fronte di 1,4 milioni di TV LCD MiniLED (o NeoQLED, come li chiama Samsung).
Una situazione che non si era mai verificata dal 2022 (anno di esordio dei TV Samsung QD-OLED) a oggi e che si spiega essenzialmente per due motivi. Il primo è che i TV QD-OLED dell’azienda coreana sono di qualità sicuramente elevata e, sotto certi punti di vista, persino superiori a quelli di LG (ad esempio nella resa cromatica). Non deve quindi stupire se, alla terza generazione, questi TV abbiano fatto breccia nel settore dei TV premium, anche grazie a diverse campagne promozionali con forti scontistiche tipiche di Samsung.
Il secondo motivo è che, a livello globale, nel 2024 le spedizioni globali di TV LCD MiniLED sono state inferiori a quelle di TV OLED nella fascia alta del mercato. “L’anno scorso, le spedizioni di TV OLED sono state di 6,8 milioni di unità, mentre i TV miniLED si sono fermati a 4,7 milioni di unità”, si legge nel report di Omdia.
Si aggiunga poi il fatto che, negli ultimi anni, Samsung si è trovata ad affrontare una concorrenza molto forte da parte dei big cinesi Hisense e TCL, con soprattutto quest’ultima che propone TV LCD MiniLED di ottima qualità a prezzi più bassi di quelli di Samsung. Basti pensare che le spedizioni di TV Mini LED di Samsung sono aumentate da 1,3 milioni di unità nel 2021 a 2,3 milioni di unità nel 2022, per poi diminuire a 1,7 milioni di unità nel 2023 e 1,4 milioni di unità nel 2024.
A questo punto è lecito supporre che se Samsung non si fosse intestardita nel suo rifiuto pluriennale ai TV OLED, oggi sarebbe probabilmente il primo produttore al mondo anche in questo settore.
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