Con un prezzo di 849 euro, il giradischi Audio-Technica AT-LP8X supera l’apprezzato AT-LP5X ed è al momento il modello di punta dello storico produttore nipponico
Audio-Technica continua a proporre nuovi giradischi con una frequenza seconda solo a Pro-Ject. Il nuovo modello annunciato oggi si chiama AT-LP8X e, con un prezzo di 849 euro (la disponibilità in Italia è prevista a breve), supera l’apprezzato AT-LP5X ed è al momento il giradischi di punta dello storico produttore nipponico, andando a sfidare direttamente il Technics SL-1500C (che costa circa 150 euro in più).
Anche l’AT-LP8X, come il Technics, è infatti un giradischi con trazione diretta che punta alla massima affidabilità e precisione, con un motore monitorato da sensori per assicurare che il piatto giri sempre a una velocità di rotazione precisa. Le tre velocità di riproduzione supportate (33 1/3, 45 e 78 giri/min) possono essere scelte con la semplice rotazione di una manopola e la facilità d’uso si nota anche dal funzionamento semiautomatico, visto che il motore si arresta e il braccio si solleva alla fine della facciata del vinile evitando così di danneggiare lo stilo o i dischi se ci si dimentica di sollevare manualmente il braccio ogni volta.
Non si tratta di un funzionamento completamente automatico (il braccio infatti non torna al suo posto), ma si tratta di un’aggiunta comunque gradita per prolungare la durata di vita del vostro impianto per vinili.
Il braccio a forma di J è completato da un nuovo portatestina staccabile (AT-LT10) e dalla testina MM AT-VM95e del valore di 59 euro (stesso prezzo dell’AT-LT10). Il portatestina presenta un montaggio universale e una facile installazione per testine a 4 pin con e senza inserti filettati. In questo modo si può facilmente migliorare il suono del giradischi sostituendo la testina con un modello superiore della serie VM95 (come l’AT-VM95SH da 219 euro) o, grazie al VTA regolabile del piatto, con un’ampia gamma di testine di altre marche.
Passando agli altri componenti, troviamo un piatto in alluminio pressofuso, un tappetino in gomma pesante e piedini regolabili per ridurre le vibrazioni e i rumori indesiderati che influenzano la riproduzione del vinile. A differenza del più versatile AT-LP5X, l’AT-LP8X non ha uno stadio phono integrato o una porta USB per il collegamento a un PC, ma preferisce concentrarsi sull’essenziale e puntare unicamente sulle prestazioni audio, cosa che farà sicuramente piacere a molti appassionati di vinili.
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