Autoriale esordio registico di Gustav Möller, claustrofobico thriller giocato su un solitario protagonista. Blu-ray Sound Mirror
Il colpevole racconta dell’agente danese della stradale Asger Holm (Jakob Cedergren), obbligato a prestare servizio a un centralino per le emergenze perché soggetto a indagine. Rimasto coinvolto in una sparatoria in cui un civile ha perso la vita, il poliziotto vive momenti di grande tensione legati al processo che lo vede coinvolto come imputato.
Durante il turno serale giunge la telefonata di Iben (Jessica Dinnage), giovane donna che con voce terrorizzata fa capire di trovarsi su un furgone in movimento. Colpito dalla gravità della situazione Asger rompe il protocollo indagando col solo ausilio di computer, telefono e di un collega.
Sono minuti febbrili, tensione e preoccupazione montano con la sensazione che la situazione sfugga di mano e gli uomini sul campo non riescano a intervenire in tempo. Gli eventi precipiteranno una volta che nella casa di Iben gli inquirenti rinvengono la raccapricciante scena di un delitto.
La corsa contro il tempo e la scoperta della reale identità della rapita metteranno a nudo la coscienza di Asger, spingendolo a mettere in discussione il suo operato e la sua coscienza.
85′ minuti di alta tensione, un felice crescendo in seno a un claustrofobico thriller. L’intera vicenda si svolge all’interno di 2 soli locali, quelli in cui opera l’unico e il solo protagonista che in una notte buia e tempestosa si prodiga per salvare vite umane, ritrovandosi faccia a faccia coi propri peccati.
Una riuscita e asfissiante messa in scena che prende vita grazie alla mirabile interpretazione dello svedese Jacob Cadergren, con più di un’analogia artistica con un altro viaggio nel cuore della notte: quello vissuto in Locke da un magnifico Tom Hardy. In quel caso l’ambiente era ancora più circoscritto dentro la cabina di un’automobile, guidatore ancor più messo alle strette dalle zone in ombra della sua esistenza.
Ne Il colpevole si entra rapidamente in empatia col poliziotto e quanto accade attorno lui, uomo dietro una divisa che se ne frega dei regolamenti quando l’esistenza di uno sconosciuto all’altro capo del telefono diventa ragione di vita, ancor più per se stesso. Opera danese di notevole spessore umano e debutto registico per lo svedese Gustav Möller, cimentandosi da subito in un’avventura estremamente complessa e delicata per la necessaria profondità umana.
La cinepresa non da tregua al poliziotto, incalzato dall’effetto domino di una inaspettata brutalità che prova a leggere tra le righe fuorviato da immaginazione, nervosismo, desiderio di riscatto personale. Script che gioca molto bene le sue carte almeno per metà opera, quando potrebbe diventare più facile intuire cosa stia in realtà accadendo rispetto alle sensazioni dell’agente.
Un’evoluzione che non impedisce di mettere assieme gli elementi del puzzle in diversa misura rispetto a quanto prospettato in virtù di un approccio distaccato, allontanandosi dalla corrente elettrica che pervade il film. Che le proprie deduzioni conducano più rapidamente alla soluzione poco importa, Il colpevole è un piccolo grande thriller, efficace e coinvolgente in misura che travalica la messa in scena stessa. Cinema di genere ma con una buona mano autoriale che consigliamo caldamente di scoprire.
VIDEO
Girato digitale ha imprecisata risoluzione, presumibile un Digital Intermediate 2K per Il colpevole. Aspect ratio 2.40:1 (1920 x 1080i/25 fps), codifica AVC/MPEG-4 su BD-25.
La qualità delle immagini poco sopra la media con transizioni a tratti moltov digitali. In almeno un’occasione sono percepibili crash delle sfumature in secondo piano, con l’encoding più in difficoltà a tenere elevata la resa nel momento in cui Asger Holm si isola nel locale dirimpetto a quello in cui stava lavorando. Condizioni di inferiore illuminazione del set e qualche passaggio dove la scena è illuminata solo da un rosso molto intenso.
Il disco singolo strato e la doppia traccia audio ad alta risoluzione ha complicato ancor più l’encoder, cali di senso di tridimensionalità, neri relativamente profondi pagano pegno. Il risultato non è quello che si vorrebbe, specie in condizioni di ulteriore criticità come in questo caso, dove la cinepresa indugia su primissimi piani e dettagli dell’unico protagonista maschile.
AUDIO
DTS-HD Master Audio 5.1 canali 24 bit italiano e danese per Il colpevole. Opera questa in cui i dialoghi sono tutto non si ha la sensazione dell’imbuto digitale che va a frenare l’originale missaggio. Ottimo centrale che ripropone i dialoghi con notevole enfasi, la colonna sonora resta efficace per quanto la natura stessa dell’opera non offra chissà quale spunto dinamico.
Presenza scenica che resta interessante e costante per l’intera durata del film anche in originale. In tal senso il consiglio è quello di provare l’ascolto coi sottotitoli per gustarsi il lavoro degli attori in presa diretta, enfatizzando ulteriormente il momento e assaporando diversamente il percorso narrativo.
EXTRA
Purtroppo solo il trailer.
TESTATO CON: Tv Philips 55PUS7304/12, UHD player OPPO UDP-203 / Sistema audio: Yamaha CX-A5100, sistema altoparlanti Yamaha Soavo-1, Soavo-2, Yamaha 8″ 3 vie x 4 a soffitto, centrale Jamo Center 200, 2 x subwoofer attivo Jamo E4. Configurazione ATMOS 7.2.4
Blu-ray FHD disponibile su DVDStore.it
DTS-HD Master Audio 5.1 24 bit
BD-25 singolo strato
Solo il trailer come extra
Distribuito da: Eagle Pictures
Durata: 85'
Anno di produzione: 2018
Genere: Thriller
Regia: Gustav Möller
Interpreti: Jakob Cedergren,Jessica Dinnage,Omar Shargawi,Johan Olsen,Jacob Lohmann, Katinka Evers-Jahnsen, Jeanette Lindbæk, Simon Bennebjerg, Laura Bro, Morten Suurballe, Guuled Abdi Youssef, Caroline Løppke, Peter Christoffersen
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Supporto: BD 25
Aspect Ratio: 2.40:1
Codifica Video: 1080i MPEG-4 AVC
Audio: Italiano, danese DTS-HD Master Audio 5.1
Sottotitoli: italiano
© 2019, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.