Nel primo trimestre 2021 Qualcomm porterà il 5G sui telefoni di fascia media a partire dai brand Motorola, Oppo e Xiaomi
Motorola, Xiaomi e Oppo introdurranno dal 2021 dispositivi basati sui prossimi chip Snapdragon della serie 4 abilitati per 5G di Qualcomm. Il lancio di una nuova tecnologia come il 5G ha rappresentato una svolta significativa, che ha inizialmente coinvolto dispositivi alto di gamma, ma che dopo quelli costosi e di fascia alta giungerà anche su telefoni a prezzi più umani. I primi telefoni 5G rilasciati lo scorso anno hanno anche superato quota mille euro di budget, poi però in una fase successiva non era impossibile scovarne a cifre diversamente abbordabili.
L’anno scorso all’IFA la società Qualcomm aveva promesso di espandere il 5G ai suoi chip della serie 6 e 7, i processori che alimentano i dispositivi di fascia media di aziende come Motorola, TCL e il produttore di telefoni Nokia HMD. Quest’anno durante il keynote virtuale alla fiera di Berlino 2020, la società di San Diego ha affermato che la connettività super veloce arriverà in dispositivi di fascia media a prezzi che in genere si aggirano tra i 125 e i 250 dollari, in virtù dei chip in arrivo nella serie Snapdragon 4.
“Stiamo accelerando la commercializzazione su scala globale del 5G e lavorando per garantire che i dispositivi 5G più convenienti al mondo siano basati su Snapdragon”, ha affermato il presidente di Qualcomm Cristiano Amon durante il keynote virtuale a IFA di quest’anno. Non sono trapelati particolari e dettagli sui chip, con la sola considerazione che Qualcomm porterà funzionalità di fascia alta ai telefoni a basso costo, l’azienda condividerà ulteriori informazioni in seguito. Peraltro la pandemia ha indotto le aziende a ripensare al lancio dei propri prodotti, GSMA ha cancellato il Mobile World Congress, la più grande fiera dedicata al mondo del mobile al mondo una settimana prima, così come i brand hanno organizzato eventi digitali a distanza. Di fatto IFA 2020 a Berlino è stata la prima grande convention tecnologica svoltasi durante la pandemia, benché con un massimo di cinquemila partecipanti contro i consueti numeri a sei cifre, oltre che limitando nazioni fondamentali come gli Stati Uniti inclusa Qualcomm.
Proprio a causa del virus e delle radicali mutazioni su scala globale il progresso del 5G è divenuto più che mai critico. La tecnologia cellulare 5G di nuova generazione che può raggiungere velocità anche cento volte superiori al 4G potrebbe andare incontro a diverse esigenze di smart working, dalla semplice videoconferenza alla telemedicina fino alla realtà aumentata e virtuale. Pandemia che ha indotto le persone a rivedere le proprie necessità quanto a tecnologia nel quotidiano. Molti stanno raccogliendo dispositivi che li aiutino a lavorare o studiare da casa, nonostante l’imbuto della velocità per grossa parte di reti telefoniche e smartphone. Portare il 5G sui chip Snapdragon della serie 4 di Qualcomm contribuirà a espandere il grado di connettività a livello globale, con un bacino di utenti che necessita un doveroso upgrade in tal senso che si aggira sui 3,5 miliardi di utenti di smartphone. A iniziare da Motorola, Oppo e Xiaomi la promessa di realizzare telefoni utilizzando i prossimi chip di Qualcomm, con i primi dispositivi alimentati dalla serie 4 in arrivo nel primo trimestre 2021. Link al sito Qualcomm.
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