Anche LG a IFA 2018 è riuscita a farci strabuzzare gli occhi con una serie di novità di cui siamo certi torneremo a parlare e testare live per voi
IFA 2018 LG. In compagnia di Nicola Micali, responsabile LG Business Solution (che all’interno racchiude anche la parte IT quindi sia PC che videoproiettori) ci siamo potuti muovere agilmente all’interno di un vasto stand.
Tra le novità l’introduzione di una nuova linea, denominata Ultra Gear, che racchiude tutto il mondo LG dedicato ai monitor gaming ad alte prestazioni. Disponibile a partire da novembre prossimo il 34GK950G (foto sopra), 21:9 da 34” pollici, risoluzione Quad HD, asciutto dal punto di vista estetico con la rimozione delle cornici fisiche, tecnologia nanoIPS, copertura DCI-P3 93%.
Ruota LED multicolore posteriore settabile manualmente ma attenzione da non confondere col sistema Ambilight di Philips che invece segue in tempo reale i colori principali dell’immagine a schermo ed è un brevetto esclusivo. Compatibile NVidia G-Sync, lo si potrà vedere in azione al prossimo Milano Games Week.
Quello che però secondo noi è stato il pezzo forte e che siamo certi in molti attendevano entro fine anno è il 34WK95U (foto sopra), anche in questo caso pannello nanoIPS, risoluzione 5K (5120 x 2160), HDR compliant che l’azienda dichiara con copertura 98% DCI-P3 e 135% sRGB. Un apparato flat titolato a diventare uno dei must a mercato per le prestazioni d’insieme, sia per godere a pieno di materiale nativo 4K no compromise come il pre-registrato UHD o via streaming piuttosto che prodotti gaming di pari livello.
Tra le peculiarità la connessione Thunderbolt 3 per la connessione digitale audio/video dell’eventuale portatile compatibile che allo stesso tempo va a ricaricare la batteria, davvero molto pratico ed efficace andando a eliminare qualsiasi alimentatore. Disponibile da novembre, il prezzo ci sembra equiparato alle prestazioni: attorno a 1.400€.
Nello stesso periodo sarà a mercato la medesima versione del suddetto pannello ma in formato 16:9 e non più 21:9, taglio 32” pollici, flat, con la medesima risoluzione e prestazioni e la potenzialità del ‘Daisy Chain’, ovvero tramite Thunderbolt 3 la possibilità di collegare in cascata due identici pannelli aumentando quindi la produttività in ambito professionale. Il modello in questo caso è il 32UL950 (foto sopra), anche qui design borderless e cornice estremamente sottile.
Dato non di poco conto questi nuovi monitor 5K sono HDR 600 e permettono la visione di segnali 4K/60 Hz. In pratica con questa nuova gamma va a colmarsi il gap che impediva la fruizione nativa di materiale 4K nativo per la gioia dei cultori della qualità in ambito foto/video/gaming/movie.
Con la speranza che questo sia un ulteriore passo verso la compatibilità 100% con quanto il mercato attualmente offre in ambito wide color gamut a metadati anche dinamici attraverso HDR-10+ e Dolby Vision.
Tra le novità a catalogo LG ci ha sorpreso la ‘piccola’ offerta del produttore coreano in ambito videoproiezione, con un apparato minimal quanto a ingombro e versatile rispetto al posizionamento fisico nell’ambiente casalingo: totalmente orizzontale piuttosto che verticale con specchio per facilitare l’orientamento.
Gestione risoluzioni fino a 4K e schermi fino a 150” pollici grazie al sistema XPR (Expanded Pixel Resolution) per visualizzare 4 pixel per ogni microspecchio. Nel dettaglio i microspecchi hanno diagonale 0,47”, risoluzione nativa 1920 x 1080, in dotazione chip DLP470TE, 2.500 lumen.
Non lasciatevi ingannare dalla forma trapezoidale dell’apparato che potrebbe farlo apparire come un ‘tiro corto’ ma che in realtà necessita debita distanza al fine di raggiungere le dimensioni di proiezione desiderate: per arrivare ai 150” pollici servono almeno 4,4 mt di distanza dallo schermo. Non crediamo vada considerato eccessivamente un VPR dalle basse prestazioni, anzi, vista la possibilità di fruire anche di contenuti da YouTube e Netflix.
A livello di controlli ritroviamo il medesimo telecomando dei TV con tanto di puntatore per replicare la medesima esperienza a livello di interazione. 2 speaker da 7 Watt, maniglia per il trasporto e almeno 20.000 ore di esercizio. Il prezzo, non ancor definitivo, dell’LG HU80KA dovrebbe aggirarsi attorno ai 2.500/2.600€.
Per ulteriori informazioni: link diretto al sito LG.
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