Sony fa dietrofront sul Lossless? I Magnifici 7 in UltraHD e Blu-ray è ottimo su tutti i fronti tranne quello audio: l’italiano è codificato in Dolby Digital.
Nella reinvenzione moderna di un classico, sotto la regia di Antoine Fuqua (Training Day, The Equalizer – Il Vendicatore), i cittadini disperati di Rose Creek assoldano sette fuorilegge, cacciatori di taglie, giocatori d’azzardo e pistoleri perché li liberino dalla stretta mortale in cui il petroliere Bartholomew Bogue tiene la città. Mentre si preparano per il violento scontro finale che sanno sta per arrivare, i sette mercenari si trovano a combattere per qualcosa di più del semplice denaro.
E’ un precedente pericoloso quello che avevamo segnalato qualche giorno fa. Sony, da sempre sinonimo di qualità per gli appassionati home video, veste l’italiano, così come tante altre lingue, in Dolby Digital sul supporto 4K UltraHD e Blu-ray. Il brand giapponese si è sempre distinto per essere uno dei pochi a garantire la codifica lossless (quasi sempre il DTS-HD Master Audio 5.1) su una rosa ristretta di lingue. Tant’é vero che siamo abituati al tris di lingue: inglese, italiano e francese come visto nel recente Paradise Beach, sempre edito Sony Pictures.
L’incoerenza che ha portato al basso livellamento della traccia italiana suona ancor più strana se si pensa che Sony è stata tra le ultime major ad adottare il supporto 4K HDR. Mentre altri studios salivano sul carrozzone dell’ultra-definizione proponendo trasferimenti poco eccelsi, Sony attendeva pazientemente lo sviluppo del nuovo formato. Scelta anch’essa da ammirare se si pensa alla label “Mastered in 4K”, segno che rassicurava che la major già disponesse di master nativi in 4K piuttosto facili da immettere sul mercato.
Come sappiamo non è andata così. Sono prima arrivati prodotti derivanti da Master 2K upscalati, con migliorie di poco conto e difetti che potevano tranquillamente scoraggiare l’adozione anche dei cinefili più accaniti. Per le suddetti ragioni il trattamento de I Magnifici 7 appare così insensato. Seguiteci nella nostra analisi per capire meglio le ragioni di questo scomodo dietrofront.
VIDEO
I Magnifici 7 è figlio di un girato in pellicola 35mm concepito con cineprese Arriflex 235 e Panavision. Chi vi scrive ha avuto il piacere di vederlo due volte al Festival del Cinema di Venezia, di cui una in presenza del cast presso la sala Grande poco dopo il red carpet conclusivo della Mostra.
Il ricordo è ancora limpido. Sugli enormi schermi veneziani I Magnifici 7 splendeva di luce propria. Al di là della pregevole qualità di proiezione, molti meriti andavano riconosciuti alla bontà della fonte video. Il remake di Fuqua, contrariamente a quanto ci si può aspettare, è stato finalizzato in un master 2K.
La presentazione in 2160p esaminata su disco è fedele a quanto visto il sala. Il livello di dettaglio è preservato e sfoggia una presenza più rassicurante rispetto al fratello minore Blu-ray. I primi e primissimi piani sul torvo Denzel Washington e sul furbastro Chris Pratt sono un monumento alle texture: barba e capelli appaiono naturali, definiti, e il microdettaglio è così fine da render ogni minuzia perfettamente distinta.
Se come il sottoscritto ricordavate con piacere la resa della barba di Tom Hanks nel rocambolesco Captain Phillips (titolo sempre edito da Sony Pictures in Italia), con I Magnifici 7 dovrete ricredervi. Il quadro è nitido sotto gli aspetto, dai particolari del vestiario e dei carnali sino alle imperfezioni delle scenografie, polverose e scricchiolanti. Permane un sottile filo di grana, la ricordavamo meno invasiva. E’ possibile che l’upscaling da 2K a 4K ne abbia evidenziato i tratti.
Dal punto di vista cromatico Sony adotta l’HDR10 mentre il Blu-ray standard si ferma alle profondità colore del Super Bit Mapping (altra opzione simbolica dell’impegno Sony in Home Video). La tinta è bronzata e calda: l’obiettivo dei coloristi era quello di richiamare le tonalità dei vecchi Western senza compromettere la vivacità dei colori. A differenza degli scenari leoniani, i prati verdi de I Magnifici 7 sembrano vivi e rigogliosi. L’azzurro del cielo è vibrante e acceso, il marrone delle costruzioni in legno è scuro e sporco, i visi sono un mix di rosa e ocra.
L’apporto dell’ampia gamma dinamica si percepisce specialmente nelle ombre e nei vestiti più scuri: la giacca di Washington appare più nera rispetto alla sua gemella in Blu-ray e gli angoli bui della chiesa, specialmente nell’ultimo atto, risultano più profondi. A beneficiarne dei neri più abissali non è solo la tridimensionalità delle sagome ma anche il risalto del contrasto nelle scene diurne.
Come pochi altri titoli prima di lui, I Magnifici 7 in 4K UltraHD segna un notevole passo avanti rispetto al vecchio formato. Una traccia video davvero ammirevole.
AUDIO
Come detto poco prima, il catalogo audio de I Magnifici 7 adotta il codec Dolby Digital 5.1 con bitrate a 384 Kbps sia per i formato UltraHD che Full HD. Come al solito il confronto con l’idioma originale fa impallidire la traccia italica. Infatti la lingua inglese è dotata di un brillante Dolby Atmos in 4K e di un DTS-HD Master Audio 7.1 nel Blu-ray standard. Per quanto possa indorare la pillola anche francese, spagnolo, russo, tedesco, polacco e portoghese sono campionati in Dolby Digital.
L’Atmos propone una spazialità tridimensionale di prim’ordine, il DTS-HD suona più nitido nei parlati. Le sottigliezze che fanno preferire il mix Dolby a quello DTS sono di poco conto considerando il sottodimensionamento della lingua italiana. I dialoghi della nostra traccia si confondono durante gli scontri con gli effetti sonori: non è raro che le direttive dello squadrone non si sentano chiaramente tra i rombi degli spari. Come si poteva immaginare la gamma dinamica è fortemente limitata: in inglese il sonoro trema e l’ideazione in surround mira a metter lo spettatore al centro dello battaglia; in italiano si è invece accentrati da un gran confusione in cui spari, urla, nitriti e tonfi perdono di risolutezza.
E’ probabile che Sony sia andata al risparmio: codificare le lingue in formato lossy permette di riempire lo spazio di archiviazione con un set di idiomi più folto e raggiungere più mercati internazionali stampando una sola copia. Va anche precisato che I Magnifici 7 è una produzione MGM, una major che il più delle volte dispone del Dolby Digital nell’home video. Non è da escludere che il supporto esaminato sia stato elaborato in fase di authoring da MGM e che Sony non abbia intaccato la lavorazione.
Speculazioni a parte, si tratta di una soluzione insensata e irrispettosa degli appassionati che su un formato di nuova generazione si trovano ancora a riprodurre il sonoro con una tecnologia in voga nei primi DVD. E’ assolutamente inaccettabile: il divario che ci separa qualitativamente dal mix inglese è in realtà, tecnicamente parlando, un baratro e ci si augura di cuore che rimanga un caso isolato.
EXTRA
La modalità Vendetta altro non è che un commento audio di gruppo con vari inserti video: l’humour è nettamente meno impostato rispetto alle interviste. Aleggia un’aria divertente e un senso di cameratismo, probabilmente segno dell’ottimo rapporto scaturito sul set durante le riprese. Fuqua, come già appurato nelle interviste al Lido di Venezia, è un filmaker dalle risposte asciutte, sintetiche e ha un modo tutto suo di far capire all’interlocutore se la domanda abbia un senso o se sia la più stupida delle scemenze. Chi l’ha interrogato sulla metafora politica de I Magnifici Sette ha esperito per primo la sua schiettezza. Ed è un bene che quel sagace atteggiamento sia racchiuso negli extra del supporto.
Trovano l’attenzione del pubblico anche una serie di scene eliminate, alcune con una color correction ancora indefinita, e uno speciale dedicato alle colonne sonore firmate da James Horner, sfortunatamente scomparso durante la lavorazione. E’ un momento toccante. Lo stesso Fuqua ha più volte ribadito il suo ruolo da mentore, non solo come compositore ma come fidato amico. Il regista di Training Day non era certo di poter sostenere il carico di un blockbuster come Magnificent Seven. I consigli di un pluripremiato musicista al termine di una brillante carriera l’hanno confortato, è un passaggio che potrebbe commuovervi.
Disco UltraHD 4K
- Moments (62 min ca.) in 4K HDR
- Cast & Crew (sequela di immagini di produzione)
Disco Blu-ray
- Modalità vendetta, con Antoine Fuqua e i Sette (2h 53 min)
- Scene eliminate (7:30)
- I pistoleri (5:00)
- La conquista di Rose Creek (5:16)
- Dirigere i 7 (5:03)
- I 7 (8:36)
- Bogue il criminale (5:26)
- Musica magnifica (4:10)
UHD vs BLU-RAY
La visione in 4K UltraHD è da preferire sotto ogni punto di vista. Le immagini godono di un livello di dettaglio più preciso, fine e comunque mai irrealistico. L’HDR rafforza la colorazione complessiva: è evidente nella profondità dei neri e nel dettaglio dei vestiari; il look caldo e rumoroso della pellicola cela meglio la natura digitale delle modifiche grazie allo spazio colore 10 bit.
L’audio Dolby Atmos inglese gode di una spazialità sconosciuta alla traccia DTS-HD Master Audio del Blu-ray. Gli effetti ambientali invadono la zona retrostante del salotto rendendo la visione coinvolgente. Le basse frequenze nella codifica Dolby suonano più capienti e la localizzazione dei panning, specialmente per gli effetti over the head, è strabiliante.
TESTATO CON: TV Sony 55XD9305, UHD player Panasonic DMP-UB900
Ultra HD Blu-ray disponibile su dvd-store.it
Audio Atmos inglese di grande impatto
Extra di ottima fattura
Prodotto da: Sony Pictures
Distribuito da: Universal
Durata: 133’
Anno di produzione: 2016
Genere: azione, western
Regia: Antoine Fuqua
Interpreti: Denzel Washington, Chris Pratt, Ethan Hawke, Vincent D'Onofrio, Byung-hun Lee, Manuel Garcia-Rulfo, Martin Sensmeier, Haley Bennett, Peter Sarsgaard, Luke Grimes, Matt Bomer, Jonathan Joss, Cam Gigandet, Emil Beheshti, Mark Ashworth
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Supporto: BD 66 + BD 50
Aspect Ratio: 2.39:1
Codifica Video: HEVC/ H.265 4K (2160p) || MPEG-4 AVC (1080p)
Audio: Dolby Atmos inglese (Dolby True HD 7.1 core), Dolby Digital 5.1 italiano, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, polacco, turco |
DTS-HD Master Audio 7.1 inglese (DTS 5.1 surround core), Dolby Digital 5.1 italiano, francese, spagnolo
Sottotitoli: Italiano NU, Inglese NU, Tedesco NU, Francese, Olandese, Finlandese, Danese, Islandese, Norvegese, Spagnolo, Svedese, Polacco, Portoghese, Arabo, Cinese, Ceco
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