Dalla britannica Hotpoint la nuova lavastoviglie con tecnologia Active 3D Zone Wash per igienizzare a fondo mantenendo un basso livello di rumorosità
Nata per produrre frigoriferi e lavatrici sin dal 1911, la britannica Hotpoint nel tempo è divenuta punto di riferimento nell’ambito degli elettrodomestici ampliando la propria offerta anche per le lavastoviglie. In un periodo in cui occorre ancora più attenzione nei confronti della pulizia a fondo di pentole, posate, piatti e bicchieri si studiano sistemi capaci di migliorare ulteriormente l’eliminazione dello sporco, mantenendo l’operazione la più silenziosa possibile. Tante idee e ricette da sperimentare, una gran voglia di mettere le mani in pasta in cucina e ovviamente sempre più piatti sporchi che vanno ad accumularsi.
La soluzione potrebbe essere la nuova lavastoviglie Hotpoint a libera installazione, perfetta per igienizzare e pulire a fondo le stoviglie con il massimo della silenziosità. Il brevetto internazionale di Hotpoint è relativo alla tecnologia Active, al motore inverter e a una serie di funzionalità pensate ad hoc che hanno portato a una diversa progettazione della nuova lavastoviglie. L’obiettivo come sempre quello di pulire al massimo le stoviglie, eliminando la presenza di batteri e garantendo una riduzione delle vibrazioni. Dotata di sistema Active Oxygen, la lavastoviglie Hotpoint promette di eliminare lo sgradevole aroma generato dai residui sulle stoviglie in modo del tutto naturale. Le molecole di ossigeno attivo rilasciate all’interno dell’elettrodomestico reagiscono infatti con le sostanze odorose dell’aria ossidandole e neutralizzando i cattivi odori. Una operazione di pulizia e lavaggio che secondo l’innovativo sistema di trattamento dovrebbe portare a una pulizia e igienizzazione superiori. Ciò anche grazie alla tecnologia Active 3D Zone Wash, che consente di personalizzare il lavaggio per raggiungere il massimo della potenza e al contempo anche quello del risparmio energetico.
In base alla tipologia di stoviglie e del tipo di sporco è infatti possibile selezionare sia l’intensità di lavaggio sia uno dei tre cesti da utilizzare durante il ciclo. In tal modo è possibile ottenere fino al quaranta per cento di maggiore forza pulente, rispetto a un carico pieno con ciclo intensivo, oppure si può avere il quaranta per cento in più di risparmio per il consumo elettrico. Il lavaggio è 3D all’interno della lavastoviglie nel senso di tre elementi combinati perfettamente tra di loro: il nuovo braccio massimizza l’efficacia del lavaggio nella zona più sporca delle stoviglie, i diciotto fori di irrorazione supplementari incrementano la forza pulente dei getti d’acqua ordinari mentre la loro inclinazione garantisce la copertura massima possibile.
Inoltre per chi desiderasse maggiore garanzia di igienizzazione la lavastoviglie è dotata dello specifico programma igienizzante a sessantacinque gradi che permette di eliminare fino al 99,999 % dei batteri. In virtù del potere dei magneti il motore inverter favorisce un controllo preciso e attento dell’esecuzione del livello di pulizia, mantenendo basso l’impatto acustico anche grazie alla presenza di materiali isolanti più efficienti e dallo studio accurato di cicli di lavaggio poco rumorosi: la lavastoviglie è quindi in grado di lavorare anche al massimo del regime mantenendo un livello di rumorosità che l’azienda dichiara essere attorno ai 42 dB.
Per ulteriori informazioni: link alla pagina Hotpoint lavastoviglie.
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