Tramite il proprio sub-brand Honor, Huawei propone per il mercato europeo il nuovo Honor 8 Pro, un mix di potenza ed eleganza
Huawei ha aggiunto un altro modello alla propria gamma di smartphone commercializzati con il brand Honor. Honor 8 Pro è la versione internazionale dell’ Honor V9 che è stato lanciato in Cina all’inizio di quest’anno. Honor 8, che è stato rilasciato la scorsa estate, e il nuovo Honor 8 Pro sono simili solo per quanto riguarda il nome, visto che il modello Pro offre uno schermo più grande, un nuovo SoC, materiali diversi e un design aggiornato.
Design classico ma elegante
Lo chassis interamente in alluminio dell’Honor 8 Pro ben si sposa con linee tradizionali in tinta e in plastica che attraversano la parte posteriore del device. La doppia fotocamera posteriore con flash LED è incassate e in linea con la parte superiore del dispositivo, caratteristica questa che lo fa apparire più compatto e senza “sbordature” che alcuni smartphone concedono per il posizionamento dei sensori fotografici. Sul retro è presente anche un sensore d’impronte digitali.
Più potente e pronto per la realtà virtuale
Il nuovo dispositivo sarà offerto con il più recente chipset Kirin, ovvero il modello 960, che mette a disposizione 4 CPU ARM Cortex-A73 e 4 ARM Cortex-A53. La parte grafica è affidata alla GPU Mali-G71MP8, già utilizzata da Huawei negli smartphone lanciati negli ultimi sei mesi. A questo vanno aggiunti i ben 6 GB di memoria LPDDR4 e i 64 GB di archiviazione UFS 2.1.
Il display si sposta dai 5,2 pollici Full-HD del modello Honor 8 al QHD da 5,7 pollici (2560×1440) del nuovo Honor 8 Pro, e una combinazione di tutte queste caratteristiche significa che Honor sta promuovendo il modello 8 Pro come dispositivo per esperienze di realtà virtuale (VR), anche se non c’è nessuna conferma sulla compatibilità con la tecnologia DayDream VR. Nonostante questo il dispositivo avrà alcuni software VR in bundle e il supporto a Google Cardboard.
Batteria di lunga durata
Sul lato batteria, Honor 8 Pro potrà contare su un modello da 4000 mAh. Come quella presente nel Mate 9, questa batteria è compatibile con la tecnologia Huawei Supercharge che tramite adattatori di alimentazione appropriati consente la ricarica rapida grazie alla porta USB Type-C collocata nella parte inferiore del telefono. Quest’ultima funge anche da porta USB 2.0 classica.
Dual Camera da modello top
L’Honor 8 Pro utilizza la stessa configurazione dual-camera vista con Honor 8, utilizzando un sensore da 12 MP RGB e un sensore monocromatico sempre da 12 MP per le funzioni di messa a fuoco, contrasto, rilevamento di profondità e bokeh. Dato il rapporto tra Huawei e il marchio Honor, potrebbe non essere una sorpresa che l’Honor 8 Pro non ha la seconda generazione di dual camera presente nel P10 di Huawei lanciato a febbraio, ed è probabile che questa caratteristica tecnica verrà proposta con il prossimo Honor 9 che sarà rilasciato nel corso dell’anno (se segue la tipica cadenza di lancio di nuovi device seguita da Honor).
Il passaggio all’interfaccia proprietaria EMUI 5.1 offrirà alcune caratteristiche software aggiuntive per la gestione delle funzioni fotografiche. Tra le nuove funzioni dell’Honor 8 Pro non si può non citare la registrazione di video in 4K codificati in H.265, così come quella incorporata chiamata “Highlights” (co-creata con GoPro) che aiuta a unire le foto e le clip più rilevanti scattate con il dispositivo durante un’attività ben precisa e definita nel tempo, come può essere una visita a una città, o durante un matrimonio.
Prezzi e disponibilità
I piani attuali di Huawei prevedono il lancio di Honor 8 Pro nell’Europa Occidentale (Italia compresa) al prezzo consigliato di 549 euro (tasse incluse). Il colore blu scuro dall’ Honor 8 sarà disponibile anche con il “Pro” , insieme ad altri due colori, ovvero oro o nero, anche se la disponibilità di questi colori potrebbe non essere identica per tutte le nazioni. I Pre-ordini sono attualmente disponibili presso il sito vmall.eu (il web store europeo di Honor), mentre il lancio ufficiale avverrà su Amazon il prossimo 20 aprile.
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