Il nuovo SR7011 è un sintoamplificatore a 9 canali dotato di decodifica Dolby Atmos 7.1.4, supporto DTS:X. Ogni canale ha una potenza di 200 watt (6 ohm, 1% THD, 1ch pilotato) e tutti i canali sono in grado di pilotare con facilità diffusori che hanno una bassa impedenza (fino a 4 ohm). La connettività è caratterizzta da otto ingressi HDMI, tutti aggiornati con le specifiche HDMI 2.0a e HDCP 2.2 per il pieno supporto del 4K 60Hz passthrough e tre uscite HDMI (due per la zona principale e una per la seconda zona). Previsto il supporto per la riproduzione audio PCM e DSD, così come la connettività AirPlay e Bluetooth.
Di serie l’SR7011 dispone del sistema HEOS che permette la creazione di un ambiente multiroom e garantisce la piena compatibilità con Auro 3D, un formato capace di espandere il suono in senso verticale, aggiungendo uno o due livelli. Il primo è il canale “Height”, mentre il secondo è il “Top”, ribattezzato “la voce di Dio”, perché di fatto sovrasta tutti gli altri. Le informazioni audio aggiuntive vengono mixate all’interno di una traccia multi-canale in formato PCM, in modo da poter essere inserite in un normale Blu-ray
Un gradino più sotto Marantz collocherà il modello SR6011, un sintoampli sempre da 9 canali ma con una potenza per ogni canale leggermente inferiore (185W per canale). Salvo qualche differenza (2 uscite HDMI al posto di 3 e l’assenza della compatibilità con HEOS), la dotazione è praticamente identica a quella del fratello maggiore. L’uscità dei modelli SR7011e SR6011 è prevista per il prossimo settembre (prezzi ancora da definire).
Nella gamma 2016 compare anche un sintoampli AV in formato slim. Si tratta del sistema NR1607 (in foto) un 7 canali con 90W di potenza per ciascun canale dotato di supporto Dolby Atmos 5.1.2 e DTS: X tramite un aggiornamento del firmware. Le connessioni prevedono otto ingressi HDMI con HDCP 2.2, uno solo in uscita, più ingressi analogici, composite e component. Il nuovo NR1607 è già disponibile a circa 800 euro.
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