L’H160 della norvegese Hegel ha come obbiettivo di far suonare al meglio qualsiasi segnale audio, anche migliorandolo
L’amplificatore Hegel H160 è un amplificatore integrato che oltre ai tradizionali ingressi analogici bilanciati e sbilanciati include anche funzioni DLNA/UPnP. Le dimensioni restano contenute: 12 cm x 43 cm x 41 cm (A x L x P) e 19 Kg di peso. H160 fornisce un ingresso coassiale RCA e tre ingressi ottici per collegamenti a sorgenti come giradischi, lettori CD e Blu-ray, così come altro hardware non strettamente connesso all’ascolto della musica.
Attraverso l’ingresso USB di tipo B si possono sfruttare computer Mac o Windows, ricordando che l’apparato gestisce una frequenza di campionamento fino a 24 bit/192 kHz. Importante la connessione via cavo di rete RJ45, trasformando l’H160 in un lettore streaming capace di riprodurre direttamente file musicali archiviati in sistemi NAS o computer. A tal fine gli utilizzatori devono solo scaricare un’app di controllo remoto come BubbleUPnP, per un utilizzo in modalità wireless tramite telefono cellulare o tablet. BubbleUPnP è al momento tra le migliori soluzioni per riproduzione multimediale via DLNA/UPnP su Android, consentendo il transito bidirezionale di contenuti multimediali tramite dispositivo Android.
La modalità wireless è presente sull’H160 ma tramite Apple AirPlay, quindi occorre utilizzare un dispositivo portatile iPhone o iPad. Dopo la decodifica dei file musicali e l’ingresso audio digitale entra il gioco l’AKM AK4127VF, convertitore di frequenza di campionamento digitale stereo 192kHz / 24bit SRC, per una migliore linearità e ridurre il rumore digitale. Il chip DAC di fascia alta AKM AK4396 si occupa della conversione digitale, mentre lato preamplificazione il sistema impiega il circuito integrato JRC NJW1159 per il controllo elettronico del volume. Il principale componente del circuito di amplificazione utilizza invece il circuito JRG NJM4556AD, che presenta caratteristiche di basso rumore, banda larga e alta velocità di risposta.
I circuiti amplificatori di potenza del costruttore norvegese sono sempre stati un punto di riferimento, anche grazie alla tecnologia brevettata negli anni ’90 chiamata “amplificatore multi stadio con correzione locale d’errore“. Di fatto la tecnologia battezzata da Hegel come “SoundEngine” prevede che l’errore del segnale venga rilevato all’uscita di ogni stadio dell’amplificatore e il circuito di front-end si combini con il front-end dello stadio dell’amplificatore apportando correzioni in tempo reale. Ciò consente di intervenire con precisione sui problemi della distorsione del crossover in modo che la distorsione armonica resti molto bassa, in particolare quella ad alta frequenza.
Per l’amplificazione ciascun canale utilizza due coppie di uscite push-pull Toshiba 2SA2121/2SC5949 con capacità di uscita in corrente di 15 Ampere. Oltre all’ingresso single-ended RCA è disponibile un ingresso bilanciato XLR e un ingresso RCA Theatrical. Per quest’ultimo il segnale non passa attraverso il modulo di controllo del volume, integrando l’H160 in un sistema multicanale home theater. In virtù dell’impiego DAC, delle due uscite RCA una ha volume fisso e l’altra variabile.
Potenza uscita: 150 Watt per canale su 8 Ohm oppure 250 Watt per canale su 4 Ohm; uscita cuffie jack da 6.3 mm; risposta in frequenza 5 Hz – 100 kHz; rapporto segnale/rumore superiore a 100dB; crosstalk inferiore a -100dB; distorsione 0.005% @ 50W 8 Ohms 1kHz; intermodulazione inferiore dello 0.01% (19 kHz + 20 kHz). Prezzo attualmente attorno ai 3.500€. Link a Hegel.
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