A differenza del Goldmund Reference da 200.000 euro, l’Eidos SACD si ferma a 90.000 euro ed è un player hi-end raffinatissimo in grado di riprodurre anche file PCM fino a 384KHz e file DSD fino a DSD512
Dal 1978 l’azienda svizzera Goldmund, specializzata in audio hi-end per pochissimi fortunati, offre agli audiofili più esigenti e danarosi oggetti di altissimo livello qualitativo e dall’indiscutibile fascino, partendo dall’ormai iconico giradischi Goldmund Reference uscito sul mercato nel 1982. Oggi, dopo il player Eidos Reference SACD del 2021, che a sua volta era un upgrade del modello uscito inizialmente nel 2007 e poi aggiornato sette anni dopo con la versione Blu da quasi 130.000 euro, parliamo dell’Eidos SACD, che possiamo considerare un po’ il fratello minore del Reference.
Se infatti quest’ultimo supera i 200.000 euro di listino, l’Eidos SACD si ferma a 90.000 euro ed è un player hi-end in grado di riprodurre file PCM fino a 384KHz e file DSD fino a DSD512. L’Eidos SACD, nonostante l’enorme differenza di prezzo, si avvale della stessa scheda audio del modello Reference, presenta un nuovo pannello frontale e una nuova tastiera di controllo e utilizza una meccanica di lettura D&M SACD integrata in un sistema di messa a terra meccanica proprietario che elimina le vibrazioni.
L’Eidos SACD è in grado di riprodurre una grande varietà di formati di dischi, tra cui SACD, CD, CD-R, CD-RW e gli equivalenti formati di DVD Audio. Inoltre, se collegato a un computer tramite USB, supporta formati audio PCM fino a 384KHz e DSD512. Il DAC interno offre anche un filtro digitale anti-aliasing utilizzato prima di un campionatore di segnale per limitare la larghezza di banda di un segnale in modo da soddisfare il teorema di campionamento Nyquist-Shannon (qui potete approfondire la questione).
Inoltre, l’Eidos SACD offre uscite analogiche bilanciate XLR e sbilanciate RCA, oltre a SPDIF, AES EBU e audio digitale ottico con supporto PCM fino a 384 kHz, che gli consentono di essere collegato a un’ampia gamma di apparecchiature audio, tra cui un preamplificatore, un processore audio digitale o un amplificatore integrato.
Gli ingegneri di Goldmund hanno tenuto conto dello spazio limitato disponibile nel dispositivo, che pesa 20,6 Kg (contro gli oltre 100 del Reference), ideando una soluzione di schermatura tra le diverse parti del lettore per “garantire una perfetta armonizzazione”. In particolare, questa soluzione attenua l’interazione tra la scheda audio e l’alimentatore grazie a un sofisticato design messo a punto dal reparto Ricerca e Sviluppo di Goldmund.
Il risultato è che l’Eidos ha un rapporto segnale/rumore di >128dB e un THD+N di < 0,00018% attraverso l’uscita stereo. I prodotti di Goldmund, che ha a listino anche finali, diffusori, preamplificatori, processori audio, subwoofer e amplificatori integrati, sono distribuiti in Italia da Luxurygroup.
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