Con il ritorno in voga del vinile c’è sempre più voglia di giradischi. Ne abbiamo scelti tre abbinandoli ad altrettanti amplificatori e diffusori. Ecco il risultato.
È sotto gli occhi di tutti. I vinili e i giradischi stanno tornando di moda e, anno dopo anno, fanno segnare crescite sempre più elevate, pur rappresentando un mercato di nicchia che non potrà certo più raggiungere i numeri di un tempo o affiancare le cifre legate alla musica digitale e liquida.
Abbiamo così deciso di assemblare per voi tre sistemi audio completi per altrettante fasce di prezzo, ognuno formato da un giradischi, un amplificatore e due diffusori. La scelta dei vari componenti non è stata dettata solo dal prezzo o dal fatto che si tratta in tutti i casi di prodotti eccellenti, ma anche cercando l’abbinamento migliore a livello sonoro e in ogni caso, già con circa 900 euro, potete portarvi a casa un eccellente sistema stereo respirando la nostalgica fragranza dei vinili.
Miglior sistema entry level
Totale: 880 euro
L’Audio Technica AT-LP5 è il perfetto giradischi entry-level che ha dalla sua molti punti di forza. È facile da usare e quasi plug’n’play (cosa non secondaria per i neofiti del vinile) e il fatto che abbia già integrato un phono stage è un plus non da poco considerando il prezzo. Aggiungete poi un sound ampio, ricco, dettagliato e dinamico e avete tra le mani il giradischi ideale sotto i 500 euro.
Stesso discorso per l’Onkyo A-9010, amplificatore stereo francamente imbattibile per il prezzo a cui è venduto e per la qualità espressa. Non sarà il massimo come estetica e funzioni, ma a livello di sound nulla da ridire.
Per finire abbiamo potato per i Q Acoustics 3020, diffusori estremamente raffinati e dal sound molto bilanciato e dettagliato che, ascoltati con gli altri due componenti, rappresentano la classica e perfetta ciliegina sulla torta.
Miglior sistema gamma media
Totale: 2143 euro
Il Planar 3 di Rega ha dominato a lungo il settore dei giradischi midrange grazie ai continui miglioramenti apportati anno dopo anno. Questa sua ultima incarnazione non a caso è la migliore di sempre, grazie a tanti piccoli perfezionamenti a livello meccanico, estetico e sonoro che lo rendono il giradischi ideale nella fascia di prezzo dei 1000 euro.
Anche se non è obbligatorio affiancare a un giradischi un amplificatore dello stesso brand, facciamo volentieri un’eccezione per la nuova versione del Rega Brio. Suona in modo sensazionale, sprigiona 50W per canale, ha un formato compatto e l’ingresso phono MM di alta qualità si abbina a meraviglia con la testina Elys 2 del Planar 3.
I Dali Zensor 3 sono i classici diffusori da stand a 2 vie che a livello sonoro valgono quasi come modelli che costano il doppio. Woofer da 180mm, tweeter da 25mm in cupola morbida, risposta in frequenza di 50-26.500 Hz e tutta la qualità tipica del produttore danese.
Miglior sistema top di gamma
Neat Iota Alpha: 1600 euro
Totale: 4300 euro
Qui si va inevitabilmente su di prezzo, ma vi assicuriamo che sono soldi ben spesi. Il Clearaudio Concept ha vinto diversi riconoscimenti della critica negli ultimi anni e non è difficile caprine il motivo. Look classico, installazione facilissima e prestazioni sonore da primo della classe. Difficile fare di meglio a questo prezzo.
Torniamo da Rega come scelta dell’amplificatore perché l’Elex-R è il modello ideale da abbinare al Concept. Eroga 90 Watt per canale su 6 Ω e 72.5 Watt per canale su 8 Ω, controllo volume combinato a feedback e passivo, stadio di potenza in Classe A a inseguitore di emettitore. Con ampli come questo non si sbaglia mai.
Gli speaker Neat Iota Alpha si possono acquistare in Gran Bretagna e basta vederli per capire la loro unicità, che però non è solo estetica. Il sound che sprigionano infatti è estremamente ampio e dinamico, con un timing eccellente e una capacità di divertire e intrattenere che spetta solo ai grandi. Certo, sul mercato ci sono modelli più trasparenti e il design potrà non piacere a tutti, ma per il resto promossi a pieni voti.
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