Samsung ha ufficialmente lanciato il Galaxy Note 10, ma diversamente dagli altri modelli della famiglia, almeno in Italia, viene proposto in 3 versioni.
Dopo rumor e pettegolezzi che come sempre accompagnano il lancio di uno smartphone, finalmente Samsung ha alzato i veli sul suo nuovo topo di gamma, il “famoso” Galaxy Note 10. Come nel DNA di Samsung anche questo dispositivo è vicino nel design e nelle specifiche al modello Galaxy S rilasciato all’inizio di quest’anno, ma con alcuni aggiornamenti che lo rendono più attuale a livello di tecnologie e funzionalità. La novità della linea Note è che ora è disponibile in due dimensioni e tre versioni, ovvero Note 10 e Note 10+ e Note 10+ 5G.
Il più grande schermo in commercio
Sono due dimensioni dello schermo Galaxy Note 10 tra cui scegliere. La versione Note 10 “più piccola” ha un display AMOLED da 6,3 pollici, con risoluzione a 2280×1080 pixel, mentre il Note 10+ ha un display più grande da 6,8 pollici da 3040×1440 pixel. Questa versione da 6,8 pollici è uno dei display più grandi mai montati su uno smartphone, maggiore di quello da 6,67 pollici di OnePlus 7 Pro e di quello da 6,4 pollici di S10+ e S10.
Caratteristiche hardware
Come ci ha abituati Samsung, Note 10 avrà un SoC diverso a seconda del mercato in cui verrà proposto. Negli Stati Uniti e probabilmente in Cina, sarà inserito il SoC Qualcomm Snapdragon 855, mentre in Europa (e quindi in Italia) si baserà sul nuovo SoC Exynos 9825. Il Galaxy Note 10 verrà proposto con 8 GB di RAM, 256 GB di memoria e una batteria da 3500 mAh con ricarica rapida cablata da 25 W. Il più grande Note 10+ ottiene 12 GB di RAM, 256 GB o 512 GB di spazio di archiviazione, una batteria da 4300 mAh e una ricarica rapida cablata da 45 W. Nella confezione di entrambi i modelli però è presente solo il cavo da 25 W, quindi per sfruttare i 45 W offerti da Note 10+ (che secondo Samsung consentono una ricarica completa in soli 30 minuti) bisognerà acquistare il cavo a parte. La versione Note 10+ 5G sarà proposta solo nella variante da 12 GB di RAM e 256 GB di spazio di archiviazione.
Due (strane) mancanze
Con grande sorpresa, Samsung ha deciso di far sparire il jack delle cuffie con il Galaxy Note 10. L’altra caratteristica che viene tagliata, e stranamente nel solo Note 10, è lo slot microSD. Quasi tutti i dispositivi Samsung hanno supportato questo slot di archiviazione espandibile, ma per qualche motivo, non sarà presente sul modello più piccolo e questa scelta lascia un poco perplessi visto che sicuramente è il modello che potrebbe avere più bisogno di un’espansione di memoria di archiviazione.
Abbondante connettività
Le opzioni di connettività includono Wi-Fi 802.11ax con supporto per VHT80 MU-MIMO e 1024QAM, che consente velocità teoriche di upload e download fino a 1,2 Gbps; LTE con velocità di download fino a 2 Gbps Bluetooth v5, USB type-C, NFC, e GPS, Galileo, Glonass e BeiDou. Sia Note 10 sia Note 10+ vengono proposti con uno scanner per impronte digitali ad ultrasuoni in-display, Completa anche la serie di sensori che comprende accelerometro, barometro, sensore giroscopico, sensore geomagnetico, sensore di luce RGB e un sensore di prossimità.
Comparto fotografico
Nonostante i Galaxy S10 + e S10 5G sono stati proposti con due fotocamere frontali, con la fotocamera aggiuntiva che funge da obiettivo grandangolare e per effetti 3D come il bokeh per la modalità ritratto, nessuno dei due Galaxy Note 10, ricalca queste specifiche. Per i selfie entrambi i modelli dispongono di una fotocamera f / 2.2 da 10 megapixel con autofocus e ampiezza di ripresa pari a 80°.
Il Galaxy Note 10 nella parte posteriore integra tre sensori, per la precisione un teleobiettivo f / 2.1 da 12 megapixel con stabilizzazione ottica dell’immagine (OIS), un obiettivo grandangolare con un sensore da 12 megapixel con un’apertura variabile (f / 1.4-f / 2.4) e un obiettivo ultra grandangolare con un campo visivo di 123° abbinato a un sensore f / 2.2 da 16 megapixel, senza nessuna stabilizzazione. il Galaxy Note 10+ aggiunge a questi tre sensori anche uno di profondità 3D ToF che consentirà di eseguire scansioni 3D di oggetti e trasformarli istantaneamente in un rendering 3D mobile.
S Pen si evolve
La famosa S Pen, può ora contare su una funzionalità chiamata Air Actions. Premendo il pulsante S Pen e spostando lo stilo, è possibile attivare una serie di azioni all’interno delle app che possono anche essere personalizzate tramite le Impostazioni. Migliora anche la possibilità di scrivere a mano libera sullo schermo e quanto verrà convertito si potrà salvare in diversi formati tra cui Microsoft Word e PDF.
Novità per i gamer
Galaxy Note 10 offre anche il sistema di raffreddamento proprietario Vapor Chamber che è anche più sottile al mondo. Tramite la funzionalità Game Booster basata sull’Intelligenza Artificiale, vengono ottimizzate sia le performance sia il consumo di batteria in base al gioco. Debutta anche il servizio streaming P2P PlayGalaxy Link, che permette di riprendere il gioco da dove si era interrotto sul proprio PC per continuare a giocare in movimento non utilizzando lo spazio di archiviazione locale.
Prezzi e disponibilità
Galaxy Note 10 sarà disponibile in due colorazioni, Aura Glow e Aura Black. Galaxy Note 10+ invece, sarà disponibile in Aura Glow, Aura Black e Aura White (solo nella versione da 512 GB disponibile online). Galaxy Note 10+ 5G sarà disponibile nella variante Aura Black.
I nuovi Galaxy Note 10, Galaxy Note 10+ saranno disponibili in pre-ordine a partire dal 7 agosto, fino al 22 agosto. Galaxy Note 10 nella versione 8 GB RAM con 256 GB di memoria interna sarà disponibile al prezzo consigliato di 979 euro. Galaxy Note10+ nella versione 12 GB RAM con 256 GB di memoria interna espandibile sarà in vendita al prezzo di 1.129 euro. La versione 12 GB RAM con 512 GB di memoria interna espandibile, al prezzo consigliato di 1.229 euro, sarà disponibile solo su Samsung Shop online. Infine Galaxy Note 10+ 5G con 12 GB RAM con 256 GB di memoria interna espandibile costerà ben 1.229 euro e sarà in vendita presso i maggiori operatori telefonici.
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