In UHD da Universal il secondo capitolo delle avventure dei Joe diretto da Jon M. Chu, all’epoca noto solo per la regia di due film del franchise Step Up.
In G.I. Joe – La vendetta il clan dei Cobra è stato messo pesantemente al tappeto mentre il malefico Zartan (Arnold Vosloo) ha raggiunto una posizione di potere e controllo che nessuno immagina. Denunciati agli occhi del mondo come i veri artefici delle malefatte dei Cobra, i Joe vengono brutalmente annientati: al massacro sopravvivono il sergente maggiore Roadblock (Dwayne Johnson), Jaye (Adrianne Palicki) e lo specialista Flint (D.J. Cotrona).
Rientrato negli Stati Uniti il terzetto prende a indagare per scoprire il volto degli assassini mentre Snake Eyes (Ray Park) è catturato e condotto nella medesima prigione di massima sicurezza dove si trovano rinchiusi il comandante dei Cobra (Luke Bracey) e il suo secondo. Ben presto la zona di reclusione finisce sotto assedio mentre gli ultimi superstiti dei Joe si ritrovano nuovamente in corsa contro il tempo per evitare un piano che mira a soggiogare le potenze militari su scala globale.
Diretto dal poco conosciuto Jon M. Chu (Step Up 3D) questo G.I. Joe – La vendetta non tradisce le aspettative nonostante le speranze disattese di vedere in azione il precedente cast. Channing Tatum, co-protagonista della prima ora, qui ha una manciata di battute e niente altro, scelta che lasciò l’amaro in bocca sin dalle proiezioni test pre-uscita dove furono in molti a lamentarsi.
Nei medesimi ruoli ritroviamo invece l’attore coreano Byung-hun Lee nei panni di Storm Shadow e Ray Park in quelli di Snake Eyes mentre il cast è andato ad arricchirsi della possente presenza di Dwayne Johnson assieme a un ironico Bruce Willis. Rispetto al primo film qui si tende a gestire meglio il ritmo senza calcare troppo la mano, dosando meglio dialoghi ed eventi.
Divertente quanto riuscita la parte ambientata in Tibet a ridosso di un costone di montagna a strapiombo, luogo in cui Snake Eyes e la compagna d’armi Jinx (Élodie Yung) devono vedersela con agguerriti ninja agganciati a funi ancorate alla roccia. Azione, adrenalina, ironia creano il giusto mood per gustarsi un’action senza troppe pretese ma nell’insieme riuscito almeno quanto il predecessore.
Il successo commerciale di G.I. Joe – La vendetta aveva convinto Paramount a mettere in cantiere un terzo progetto ma successivamente si è deciso per un reboot a data da destinarsi.
VIDEO
Girato interamente analogico su pellicole sia a bassa sensibilità (50 ASA) che alta sensibilità (500 ASA), G.I. Joe – La vendetta è stato finalizzato su Digital Intermediate 2K. Aspect ratio 2.39:1 (3840 x 2160/23.97p), codifica video HEVC.
Rispetto al film precedente siamo di fronte a un sensibile abbassamento della grana andando a guadagnare quanto a solidità dei frame nonostante l’inclusione di molta computer grafica. La qualità d’insieme è elevata e il rescaling 4K porta maggiormente all’attenzione elementi in secondo piano e sui fondali mentre l’HDR-10 wide color gamut favorisce un maggior respiro della cinematografia dell’australiano Stephen F. Windon (Fast & Furious 6 e Star Trek: Beyond).
Non segnalato il Dolby Vision dove i metadati dinamici consentono ulteriore precisione con luminosità e ampiezza cromatica e differenze comunque non così facilmente avvertibili. Neri convincenti, senso di tridimensionalità per una produzione che subì ritardi proprio a causa della rielaborazione stereoscopica per la sala, maggiore precisione e diversificazione per i punti luce ma nel complesso le differenze con la controparte FHD sono poco marcate.
La confezione include anche il disco 2K mentre ricordiamo che questa nuova proposta Universal è legata unicamente al montaggio theatrical di 110′ minuti. In altri Paesi europei già da tempo è disponibile anche una extended con circa 12 minuti di sequenze inedite rimontate per l’Home Video (ancora oggi venduta per esempio in Gran Bretagna con tanto di traccia audio italiana).
AUDIO
Identica proposta per la traccia DolbyTrue HD 7.1 canali per l’inglese, alquanto ‘esplosiva’ con elementi aggressivi, direzionalità, pressione sonora e una qualità che rende onore all’originale missaggio cinematografico. Lo stesso dicasi per l’italiano con la solita Dolby Digital 5.1 canali sufficiente a intrattenere ma di certo lo spettacolo è nettamente inferiore, sezione rear limitata, bassa direzionalità e precisione degli effetti, enfasi altrettanto contenuta.
EXTRA
Gli stessi del passato, tutti sul disco FHD: commento del regista in compagnia del produttore Lorenzo di Bonaventura, 3 scene eliminate e 8 focus sulla produzione per un totale di circa 72′ minuti di immagini dietro le quinte, effetti speciali, stunt e interventi di parte di cast e troupe. Sottotitoli in italiano ovunque.
TESTATO CON: TV Samsung Q9F UHD 65″ (2018), UHD player Oppo UDP-203
Blu-ray disponibile su dvd-store.it
HDR-10 / Dolby Vision
Dolby TrueHD 7.1 inglese
Extra interessanti
Digital Intermediate 2K
Solito Dolby Digital italiano
Assente la versione extended cut
Durata: 110' (Theatrical only)
Anno di produzione: 2013
Genere: Fantascienza
Regia: Jon M. Chu
Interpreti: Dwayne Johnson, Jonathan Pryce, Byung-hun Lee, Elodie Yung, Ray Stevenson, D.J. Cotrona, Adrianne Palicki, Channing Tatum, Ray Park, Luke Bracey, Walton Goggins, Arnold Vosloo, Joseph Mazzello, Nick Erickson, RZA
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Supporto: BD 66 + BD 50
Aspect Ratio: 2.39:1
Codifica Video: 2160p HEVC
Audio: Inglese Dolby TrueHD 7.1; italiano, inglese descrittivo non vedenti, francese, giapponese, spagnolo, russo, tedesco Dolby Digital 5.1
Sottotitoli: italiano, inglese, inglese non udenti, mandarino, cantonese, danese, finlandese, olandese, francese, giapponese, coreano, norvegese, portoghese, russo, spagnolo, svedese, tedesco, tailandese
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