L’Esoteric K-05 è un lettore CD/SACD di prestigio. Si tratta di un prodotto costruito all’insegna della qualità d’ascolto più raffinata. Guidato dall’ormai leggendaria meccanica di lettura VRDS NEO, nota fra le migliori del mondo, non è un prodotto per tutti. Il biglietto d’ingresso per possederne uno, infatti, è di €11.500. Il prezzo è in linea con i più importanti prodotti del settore, ma cosa può davvero offrire tutto ciò? Abbiamo cercato di capirlo analizzando la sua meccanica e le sue prestazioni, alla luce dell’esperienza avuta con un altro validissimo lettore, ma dal prezzo ben più abbordabile.
Gli Esoteric sono prodotti che si fanno guardare sempre con interesse. Sarà per il loro pannello stondato che pare un blocco unico, o per la loro costruzione certosina, ma rappresentano, con integrità, lo spirito esoterico dell’hi-end giapponese. Provare un prodotto simile non è, però, semplice dal momento che non sono molti i negozi ad avere grande disponibilità in esposizione di questi prodotti. Così, l’unica soluzione per poterne provare uno è stata quella di acquistarne uno.
Come si presenta questo Esoteric?
Si tratta di un lettore molto massiccio, caratterizzato da un pannello d’ampio spessore e da una profonda rientranza al centro. Qui, troviamo il display e, sopra, la porta d’alloggiamento del disco. Il peso è di 15.1 kg mentre la larghezza è maggiore della classica dimensione rack, 445mm.
La tecnologia della meccanica VRDS NEO è stata lanciata nel 2003 e, da allora, equipaggia tutti lettori del brand. Aggiornata man mano, questa versione ha molto in comune con quella del predecessore SA60. Con un bagaglio di oltre 50 premi vinti nel corso degli anni, la NEO si è guadagnata un posto di prestigio nel settore hi-end.
Cos’ha di particolare la meccanica NEO?
Rispetto alla classica meccanica ottica, la NEO vanta un motore trifase senza irregolarità di rotazione, inizialmente sviluppato per i giradischi di punta del marchio. Il circuito magnetico, poi, costituito da una bobina su ponte in acciaio di 10 mm di spessore, consta di un magnete al neodimio. Questo sistema, ci fanno sapere, dovrebbe ridurre al minimo possibile le irregolarità di rotazione nel motore permettendo una lettura puntuale dell’ottica. Il motore, prodotto dalla consociata TEAC, è senza spazzole ed è 3 volte più potente se paragonato ai convenzionali sistemi, per poter controllare la pesante slitta del sistema.
La seconda caratteristica proprietaria della NEO è il pickup. Questo è progettato per impedire l’inclinazione dell’asse ottico del laser durante il movimento dell’obiettivo. Normalmente, nelle classiche meccaniche CD, l’ottica è pendente. Tale struttura, per motivi fisici, non può mantenere costante la rigidità durante il funzionamento e consente al laser di inclinarsi pregiudicando l’asse verticale quando l’obiettivo si muove.
Al contrario, la NEO si basa su una struttura ad albero scorrevole che impedisce l’inclinazione del laser anche quando l’obiettivo viene spostato. La base è in alluminio pressofuso, così come il massiccio ponte di copertura dell’ottica, accreditato di un peso singolo di 1,8 kg. La conseguenza è una meccanica dalle dimensioni e pesi fuori dal comune.
Come suona questo Esoteric?
Varrà davvero tanta spesa questo lettore, o, al contrario, è possibile trovare prestazioni similari anche in lettori già sublimi, ma dal prezzo assai inferiore? Per fare un paragone, citiamo il CD-S3000, portabandiera degli SACD Yamaha e peso massimo fra i lettori sotto i 4.000 Euro.
A nostro avviso, è nella riproduzione musicale delle medie frequenze che si cela il segreto dell’Esoteric. È il suo medio morbido, compiuto nella riproduzione di qualsiasi timbrica, a caratterizzare la musica riprodotta in maniera più completa rispetto ad un lettore di differente fascia. Certo: parliamo di minuzie, ma la differenza è presente e evidente per un ascoltatore esperto, poiché il brano assume un modo di suonare differente. I bassi e gli alti, già cristallini nello Yamaha, ora hanno più corpo e sfumature, mentre il medio acquista calore e spazialità, traghettandoci verso nuove e sconosciute dimensioni musicali.
Un lettore di assoluto livello, non c’è dubbio, ma il prezzo è, di certo, impegnativo, specialmente se si considera l’escursione di prestazione, comunque contenuta, con un lettore già ottimo come lo Yamaha (che costa un terzo). È, quindi, un prodotto definitivo, adatto solo a chi ricerca l’azimut dalla tecnologia ottica.
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