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DUTCH & DUTCH 8c: IL DIFFUSORE A PROVA DI AMBIENTE

Il contributo dell’ambiente nei confronti di un sistema ad alta fedeltà è assolutamente inevitabile, tanto che ormai da parecchi anni è considerato al pari di uno dei componenti dell’impianto e sovente architettonicamente trattato al fine di collaborare in modo sinergico. E se invece fossero i diffusori ad adattarsi? L’azienda olandese DUTCH & DUTCH ha studiato bene il problema.

Qualunque appassionato di Alta Fedeltà che non sia un neofita, conosce bene l’influenza che l’ambiente nel quale è ospitato l’impianto può avere sulle sue prestazioni.

Rinforzi e cancellazioni sono la regola, aspetti correlati al posizionamento dei diffusori all’interno del locale, la cui cubatura o geometria potrebbe non essere all’altezza di prestazioni degne di nome.

Non si tratta di un aspetto secondario, anzi, nei casi peggiori le prestazioni timbriche del sistema potrebbero risentirne in maniera drammatica, capace in altri termini di annullare lo sforzo fatto per assemblare un sistema di qualità alterandone la timbrica in modo esiziale.


Solitamente – almeno per chi può permettersi la spesa ed in caso di sistemi di alto livello – è possibile intervenire architettonicamente al fine di ottimizzare il locale destinato a sala d’ascolto, ma nella maggior parte dei casi (leggi per i comuni mortali), tale strada non è sempre percorribile, ragione per la quale poco o nulla si può fare allo scopo.

Difficile anche l’applicazione di pannelli assorbenti o riflettenti stante il fatto che sovente il sistema Hi-Fi è collocato in un ambiente condiviso col resto della famiglia, motivo per il quale diventa esteticamente inaccettabile un trattamento acustico.

Chiaramente si può intervenire in altro modo, ovvero mediante un DSP (Digital Sound Processor) che tramite specifico software analizzi l’ambiente e fornisca una contro risposta in grado di riallineare le frequenze in modo da renderle coerenti tra loro, operando ovviamente per via digitale.

Ma esiste un’altra opzione, quella di dotarsi di una coppia di diffusori che in qualche maniera si integrino nell’ambiente in maniera pressoché perfetta: ad esempio il modello 8c prodotto dall’azienda olandese DUTCH & DUTCH.

Si tratta di un diffusore di derivazione pro, attivo ed alquanto particolare, la cui dotazione in termini di altoparlanti è la seguente:

  • 2 woofer da 8” che fungono da subwoofer
  • 1 mid-woofer da 8”
  • 1 tweeter a cupola da 1” con guida d’onda ad ampia dispersione ovvero minima diffrazione

L’amplificazione è ovviamente digitale ed è così distribuita: 500 watt per le basse frequenze, 250 watt per il mid-woofer ed altri 250 watt destinati al tweeter, complessivamente quindi ciascun diffusore dispone di ben 1000 watt destinati ad energizzare i drivers.

Una delle particolarità del funzionamento consiste nello sfruttare la parete posteriore a mo’ di riflettore per le basse frequenze, in tale modo si ottiene un tipo di emissione emisferica che rinforza in maniera notevole le basse consentendo di raggiungere prestazioni inusitate.

L’emissione frontale è invece di tipo cardiode, vale a dire piuttosto direzionale e priva di emissione verso la parte posteriore, in tale modo sono scongiurate inopportune riflessioni e/o interazioni con le pareti laterali.

All’interno sono presenti un DAC di elevato livello ed un DSP che si occupa di ottimizzare l’emissione adattando all’ambiente la prestazione timbrica tramite diversi filtri e possibilità di equalizzazione di tipo parametrico, dispositivi che possono essere aggiornati mediante gli aggiornamenti resi disponibili nel tempo da parte della casa; il tutto è poi gestibile mediante un’apposita App denominata Ascend che non richiede alcuna connessione ad Internet.

La risposta in frequenza si estende entro ±1 dB da 30Hz a 25KHz – che considerando i 27.5 Hz emessi dal pianoforte – può definirsi praticamente perfetta per gli utilizzi che ci interessano; in teoria potrebbero rimanere delusi solo gli amanti dell’organo, il cui registro in grado di emettere i 16 Hz potrebbe non essere così presente, ma non ne sarei tanto sicuro.

Il diffusore si presenta eccellentemente rifinito e prevede alcune opzioni composte da un mix base di legno massello di rovere – disponibile in vari colori – associato ad una laccatura nera oppure bianca, cosa che li rende inseribili praticamente in qualsiasi arredo senza particolari traumi.

Previsto, altresì, un supporto in metallo sul quale ancorare tramite viti i diffusori, che pur non possedendo dimensioni eccessive – circa 48.5 x 27 x 38 cm – pesano comunque ben 32 Kg ciascuno.

I diffusori sono gestibili anche mediante rete LAN, dispongono della funzionalità Bluetooth e sono Roon Ready.

Il prezzo di una coppia di DUTCH & DUTCH 8c è pari a circa 15.500.000 la coppia – certamente non una cifra per tutti – ma a ben pensarci e facendo due conti, con questa cifra vi portate a casa un DAC di livello top, un potente DSP, una coppia di eccellenti diffusori dotati di altrettanto eccellenti altoparlanti ed un sistema di (tri)amplificazione al completo, senza contare la possibilità di gestione della loro funzionalità, aspetto questo non certo da dimenticare, anzi.

Provate ad acquistare separatamente i dispositivi appena citati e vedrete che la cifra richiesta – trascurando l’ingombro – potrebbe facilmente essere superiore al costo di questa eccellente coppia di elettroacustiche.

Come al solito, ottimi ascolti!!!

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