La nuova incarnazione della Homage Collection di Sonus faber si compone di quattro diffusori che trasudano da ogni poro innovazione, tradizione e bellezza made in Italy
Si chiama Homage Collection ed è la nuova serie di diffusori del produttore italiano Sonus faber, che per l’occasione propone quattro modelli tra cui il Guarneri e l’Amati di quinta generazione. Se Homage non vi sembra un termine nuovo, è perché si tratta di una gamma di diffusori risalente a trent’anni fa, visto che i primi Guarneri Homage uscirono proprio nel 1993 e rappresentarono tra l’altro un punto di svolta nella storia di Sonus Faber.
Questa nuova incarnazione della collezione Homage comprende i diffusori da supporto a 2 vie Guarneri G5 (15.000 euro la coppia e 3000 euro per lo stand in fibra di carbonio), i diffusori da pavimento Serafino G2 a 3,5 vie (25.000 euro la coppia) e Amati G5 a 3,5 vie (35.000 euro la coppia) e il centrale a 3 vie Vox G3 (16.500 euro), che arriverà in un secondo tempo e di cui non sono ancora disponibili dettagli e specifiche.
Sonus faber ha apportato innanzitutto miglioramenti al sistema di bracing e al porting, consentendo una maggiore efficienza e resa pur mantenendo il controllo delle risonanze. Inoltre, anche le camere del midrange e del tweeter hanno subito un cambiamento radicale, mentre dei nuovi elementi in alluminio nella parte superiore del cabinet aumentano la rigidità e riducono la risonanza, con in più il sistema proprietario di porting anti-risonanza UltraFlex messo a punto per massimizzare il flusso d’aria.
L’Amati G5 e il Sefafino G2, che sono i modelli più pregiati e costosi della gamma, beneficiano della tecnologia proprietaria Intono, che grazie alla speciale struttura del cabinet interno punta a ridurre la pressione acustica generata da una data gamma di frequenze con lo scopo di riprodurre frequenze medie prive di qualsiasi colorazione. In questo modo, secondo Sonus faber, si riducono significativamente i picchi di impedenza, offrendo al tempo stesso i vantaggi di un sistema più efficiente sia per quanto riguarda i diffusori a condotto, sia per quelli a camera stagna.
Un’altra caratteristica importante della nuova serie è rappresentata dai driver, tra cui il tweeter di riferimento DAD, i coni dei midrange in polpa di cellulosa e i driver dei mid-bass con membrana a sandwich. I diffusori Amati e Serafino possono contare su un nuovo e più efficiente midrange da 150 mm in fibra naturale con magnete al neodimio e una nuova bobina mobile più corta e più larga. Inoltre, la sospensione è stata migliorata e i risultati promessi sono una maggiore velocità e un maggiore controllo.
Anche i woofer sono stati aggiornati. L’unità per le basse frequenze del Serafino G2 ha ricevuto una nuova bobina e un nuovo materiale per lo spider, che è stato ottimizzato per un maggiore movimento dell’aria e un’estensione dei bassi; inoltre, l’intero sistema è stato caricato in massa per controbilanciare qualsiasi vibrazione risonante.
Il modello Amati G5 beneficia di un nuovo woofer da 220 mm che sfrutta le bobine ultraleggere CCAW per migliorare la velocità, la potenza e la gestione del calore. Lo spider e il surround sono stati riprogettati utilizzando simulazioni al computer applicando il metodo Finite Elements; tutto ciò, secondo il produttore italiano, si traduce in un suono sempre dettagliato tenendo controllato il calore. Per quanto riguarda il Guarneri G5, il mid-woofer da 150 mm è stato risintonizzato per migliorare il controllo e per portare la risonanza fino a 15 Hz. Inoltre, un sistema di motori al neodimio appositamente costruito consente un’estensione più profonda e priva di distorsioni.
Infine, il nuovo crossover che segue la filosofia Phase Coherent è stato progettato per offrire un suono immersivo e tridimensionale. I condensatori e gli induttori creati su specifiche Sonus faber e saldati a mano offrono trasparenza sonora gestendo livelli di potenza elevati e limitando il rumore di fondo.
Per tutti gli altri dettagli vi rimandiamo al sito ufficiale di Sonus faber.
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