AF Focus Featured home In pratica What Hi Fi

Come scegliere i diffusori giusti? Terza parte: il set-up

diffusori

Dopo la fase di ricerca e quella dell’acquisto vero e proprio, la nostra guida all’acquisto dei diffusori stereo passa al terzo e ultimo appuntamento: il set-up.

Siamo all’appuntamento finale con la nostra guida all’acquisto in tre parti per aiutarvi a scegliere la giusta coppia di diffusori stereo. Abbiamo già parlato del processo di ricerca e della fase di acquisto e ora arriva al bello. Avete risparmiato per mesi pur di portarvi a casa quei bellissimi diffusori da pavimento e ora li avete proprio di fronte a voi nel salotto che vi fissano e non chiedono altro se non essere usati, ascoltati e amati. Perché questo succeda però, mancano ancora alcuni passaggi fondamentali.

Rodate i diffusori

È estremamente importante che i diffusori siano rodati a sufficienza prima di giudicarli e di apprezzarne le caratteristiche e le sfumature sonore. Alcuni modelli possono impiegare quasi 100 ore per suonare al loro meglio, anche se nella maggior parte dei casi 20-25 ore dovrebbero essere sufficienti. Durante il rodaggio infatti i diffusori si “riscaldano”, si mettono in movimento e si ammorbidiscono. È improbabile che vogliate fare un rodaggio al massimo volume e infatti vi consigliamo di non spingere troppo con la manopola dell’amplificatore e di eseguire un rodaggio a volume moderato.

Il posizionamento giusto

L’altro passaggio da compiere con molta cura è il posizionamento, visto che anche piccoli accorgimenti possono fare grandi differenze nell’equilibrio sonoro. Posizionando i diffusori vicino alla parete di fronte a voi, otterrete più bassi, mentre se li metterete più lontano dal muro avrete meno “euforia” in gamma bassa, guadagnando però un’immagine stereo più efficace. Questo dovrebbe essere un equilibrio, piuttosto che un compromesso, anche se i diffusori con porta reflex posteriore tendono a essere più sensibili alla vicinanza a una parete.


Cercate di evitare di posizionare i diffusori in un angolo. Può essere conveniente a livello di spazio se avete un ambiente di ascolto piccolo, ma quasi certamente avrete bassi un po’ sgraziati che comprometteranno l’intero equilibrio del suono. L’immagine stereofonica è anche largamente influenzata dall’angolazione dei diffusori. La maggior parte di essi suona meglio se rivolta direttamente verso la posizione di ascolto, che dovrebbe anche essere equidistante per ogni diffusore. Alcuni produttori (Dali, ad esempio) progettano i propri speaker per essere rivolti frontalmente verso l’ascoltatore. In ogni caso controllate i consigli sul manuale dei diffusori, incluso quanto lontani tenerli uno dall’altro e la distanza consigliata da ciascuna parete. Alla fine comunque spetta a voi regolare e modificare per ottenere il meglio nel vostro ambiente di ascolto.

Investite in stand, punte e cavi per diffusori

Siete seduti comodamente in poltrona pronti per dare il via alle danze? Bene anche i vostri diffusori vorrebbero esserlo. Potreste aver comprato un modello da scaffale ma, così come l’ambiente circostante, anche il supporto su cui si posizionano i vostri diffusori è di vitale importanza. Cercate quindi di comprare stand di qualità. Le prestazioni di un diffusore (almeno che non si tratti di un modello da pavimento) dipendono enormemente dalla qualità del suo supporto e questa è un’altra area in cui non dovreste scendere a compromessi.

Allo stesso modo, se avete optato per diffusori da pavimento, assicuratevi di montare le punte antivibrazione. Se avete un pavimento in legno, probabilmente vi verranno forniti pezzi a forma di moneta da mettere sotto le punte per evitare che queste graffino il legno. Se non vi vengono forniti questi pezzi, potete benissimo supplire con vere e proprie monetine. Sarà poi scontato, ma è ugualmente importante che i diffusori siano livellati e non oscillino: un diffusore stabile è un diffusore felice.

C’è infine la possibilità che non abbiate considerato la spesa per i cavi. Alcune persone ignorano del tutto l’importanza di un cablaggio di buona qualità o sono tentate di risparmiare su questi spendendo magari 10 o 20 euro per un paio di cavi. Per favore non fatelo. Fidatevi quando vi diciamo che un buon cavo può essere il modo migliore per potenziare la vostra esperienza audio.

© 2018, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

© 2020, AF Digitale. Tutti i prodotti sono stati provati nelle apposite sale di ascolto e di visione di What HiFi e Stuff.tv dal team editoriale con sede nel Regno Unito.

Vuoi saperne di più? Di' la tua!

SCRIVICI


    MBEditore network

    Loading RSS Feed


     

     

     

     

     

    Pin It on Pinterest