Prove

Dell XPS 27: un serio rivale dell’iMac 5K

Dell XPS 27

Con 2599 euro ci si porta a casa un all in one Windows 10 potente, dotato di uno splendido display 4K e con un sistema audio a dieci speaker.

Trascorrete molto più tempo alla scrivania che non in movimento e cercate un nuovo PC Windows? Vi conviene scartare l’idea di un laptop e puntare direttamente su un all in one. Si tratta di dispositivi mediamente più potenti rispetto ai notebook più comuni, hanno display più grandi e permettono di lavorare in modo più confortevole.

Pensate ad esempio allo spazio che si sono ritagliati nel corso degli anni gli iMac, che se finora sono stati gli all in one per eccellenza, da oggi hanno un nuovo e temibile rivale: il Dell XPS 27. Come si può però sperare di superare l’iMac in questo campo? Difficile puntare al design, allo spessore minimo o ad altri particolari che solo Apple può offrire. Tanto vale puntare tutto sulle prestazioni… e sul volume.

Già, perché a differenza di tanti altri PC simili, l’ XPS 27 integra ben 10 speaker, ponendosi così al vertice degli AiO sul versante audio. O almeno questa è l’idea sulla quale Dell ha insistito molto.


Dell xps 27

Partiamo proprio da questo singolare aspetto. Abbiamo a disposizione quattro driver full-range e due tweeter oltre a radiatori passivi per i bassi, che però non riescono a sostituire in toto un vero e proprio subwoofer; da notare che gli speaker attivi sono controllati da amplificatori digitali dinamici che producono 50 W per canale.

La qualità audio con un simile set-up è davvero notevole sia come equilibrio, sia come potenza di uscita, tanto che abbassando il volume sotto il 25% l’ XPS 27 è comunque udibile in una stanza vicina. Se poi alzate il volume al massimo, preparatevi a usare delle protezioni alle orecchie.

Da qui a definire l’ XPS 27 come un PC per audiofili il passo è ancora lungo, ma rispetto alla media le prestazioni audio fornite da questo sistema multi-speaker ci hanno pienamente convinti ed evitano, in molti casi, di acquistare speaker separati.

Dell xps 27

Design e costruzione

Il corpo non è ricavato da una singola lastra di alluminio e il supporto non è cool e sottile come quello dell’iMac più recente, ma il design del Dell XPS 27 riesce comunque a colpire. Il display da 27’’ è ricoperto da un sottilissimo foglio di vetro e i sei speaker frontali, che sanno tanto di mini soundbar, non passano certo inosservati. Non aspettatevi però un PC leggero o facilmente trasportabile, visto che il peso di 17 Kg e lo spessore massimo di 8 cm rendono l’ XPS 27 un “bestione” da non sottovalutare.

Connessioni a volontà

Quattro porte USB 3.0, due porte USB Type-C (che fungono anche da porte Thunderbolt), una DisplayPort e un’uscita HDMI, lettore di schede SD, Ethernet e jack audio da 3,5mm. Un parco connessioni davvero ingente e a cui non manca quasi nulla, sebbene la maggior parte delle porte si trovi sul retro del PC. Anche le connessioni dell’iMac sono posizionate sul retro, ma sono più facili da trovare, mentre in questo caso il tutto è un po’ più scomodo e macchinoso. Su questo versante si poteva fare decisamente di meglio.

Dell xps 27

Benvenuto 4K

Il display touch IPS da 27’’ con risoluzione 4K è semplicemente meraviglioso. La funzione PremierColor di Dell permette di passare da uno spazio colore all’altro come Adobe RGB, sRGB e DCI-P3. L’angolo di visione è estremamente ampio (caratteristica tipica dei pannelli IPS) e il display è estremamente luminoso tanto da essere utilizzato senza problemi anche alla luce del sole che entra da una finestra.

Prestazioni

Il modello da noi testato costa 2.599 euro ed è equipaggiato con processore Intel Core i7-6700 a 3.4GHz (ma in Turbo Boost si arriva a 4GHz), 16 GB di RAM, SSD da 512 GB in formato PCIe e scheda video dedicata AMD R9 M470X con 4 GB di memoria GDDR5. Certo, visto il prezzo ci si poteva aspettare un processore di settima generazione Kaby Lake, ma per il resto, contando il velocissimo SSD, i 16 GB di RAM e l’ottima soluzione grafica, aspettatevi prestazioni elevate.

L’unico aspetto dove l’ XPS 27 fa un po’ fatica è il gaming, ma fino a un certo punto. Dopotutto gli all in one non sono mai state macchine da gioco, ma in questo caso, seppur sconsigliandovi caldamente di giocare in 4K, ci si può comunque togliere qualche soddisfazione.

La R9 M470X equivale bene o male a una Nvidia GTX 960M e permette di giocare decentemente in Full HD a titoli anche recenti come For Honor, Resident Evil 7, FIFA 17 e Call of Duty Infinity Warfare, sebbene per ottenere i 60 fps si debba scendere di risoluzione od optare per giochi meno pesanti come Overwatch o a titoli meno recenti.

Dell xps 27

Nel complesso però non siamo rimasti delusi e, per essere un AiO, ci aspettavamo anche di peggio. Da notare che dopo una decina di minuti con praticamente qualsiasi gioco in esecuzione le ventole interne iniziano a farsi sentire, pur non raggiungendo mai livelli fastidiosi.

Usabilità

Purtroppo Dell fornisce in bundle con l’ XPS 27 un mouse e una tastiera Bluetooth con pile AAA che non sono al pari con il resto. La tastiera sembra infatti un po’ “soffice” e il mouse ha dei pulsanti laterali molto piccoli e non facili da raggiungere. Una situazione che ci ha ricordato quella degli auricolari venduti assieme agli smartphone: funzionano, ma in giro c’è decisamente di meglio. Il Magic Mouse 2 e la Magic Keyboard di Apple venduti assieme all’iMac sono sinceramente su un altro livello.

C’è poi sempre la possibilità di sfruttare il touch del display con anche l’apposito supporto articolato, che consente un’interazione più naturale con il touch e permette di lavorare o guardare lo schermo in tutta comodità da qualsiasi posizione. Il supporto non è però dei più stabili e tende a oscillare leggermente se si applica una pressione del sito sullo schermo un po’ forte. Non proprio il massimo per un prodotto in questa fascia di prezzo e spiace anche che Dell non abbia incluso nella confezione un pennino.

La concorrenza

Siamo onesti. L’unico vero concorrente di questo XPS 27 è l’iMac 5K, rispetto al quale l’AiO di Dell ha un display meno risoluto e un design un po’ più “povero”. Se però vogliamo acquistare un iMac 5K con processore Core i7, 16 GB di RAM e SSD PCIe da 512 GB (un po’ le stesse specifiche del XPS 27), il prezzo finale è ben più alto e supera non di poco i 3000 euro.

Ci sarebbe poi da considerare un altro all in one di gamma alta come il Surface Studio di Microsoft, che però non è ancora disponibile dalle nostre parti e, se anche lo fosse, costerebbe ancora di più dell’iMac 5K (negli USA si parte infatti da 2999 dollari per arrivare a 4199 dollari).

Verdetto

L’ XPS 27 è l’all in one migliore mai uscito dai laboratori di Dell. È potente, ha un display meraviglioso e grazie al display touch e al sistema audio integrato può rivelarsi un prodotto ideale per artisti, grafici e musicisti. Ci sono però anche delle mancanze e il suo principale rivale è il più costoso e stiloso iMac 5K, ma se vi “accontentate” di un display 4K, volete sfruttare il touch e per voi Windows 10 è fondamentale, ecco l’all in one ideale.

© 2017, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

  • Dell XPS 27
4

Verdetto

Con 2599 euro ci si porta a casa un all in one Windows 10 potente, dotato di uno splendido display 4K e con un sistema audio a dieci speaker.

Pro
Display touch 4K meraviglioso
Prestazioni elevate
Sistema audio ottimo per un all in one

Contro
Meno raffinato dell’iMac 5K
Il supporto pieghevole non è dei più stabili
Mouse e tastiera Bluetooth migliorabili

Scheda tecnica
Display: IPS touch da 27’’ – 3840×2160 pixel
Processore: Intel Core i7-6700 quad-core
RAM: 16 GB DDR4
GPU: AMD R9 M470X
Storage: SSD 512 GB PCI-E
Sistema operativo: Windows 10 Home 64-bit
Dimensioni: 435x625x80mm
Peso: 17kg
Prezzo: 2599 euro
Sito del distributore italiano: http://www.dell.com/it/p/xps-27-7760-aio/pd

Vuoi saperne di più? Di' la tua!

SCRIVICI


    MBEditore network

    Loading RSS Feed


     

     

     

     

     

    Pin It on Pinterest